Sarò a Brusaporto Retrocomputing, chi vuol venire?

"E che c'entra la segnalazione di una manifestazione di retrocomputing su un sito a tema musicale?" direte voi. C'entra perché stavolta ciò che esporrò riguarda la musica. Per la precisione, porterò un personal computer Atari Mega ST2 con unità disco fisso esterna da 30 MB, che sarà collegato via MIDI ad una serie di synth. Sull'Atari farò girare una versione arcaica di Cubase per far suonare ai synth le sequenze MIDI di alcuni brani anni '80/'90, sequenze a cui sto lavorando già da qualche tempo. Prevedo di riuscire a portare 6 o 7 brani completi (senza parti vocali ovviamente, solo lo strumentale), 4 li ho già ultimati ed il quinto è quasi pronto.

Questo sarà il materiale che esporrò:

- Personal computer Atari Mega ST2
- Unità disco fisso esterna Atari Megafile 30
- Synth Roland Juno 106
- Synth Korg 01/W
- Synth Yamaha DX-100
- Synth Casio CZ-101
- Drum machine Roland TR-505

No, non porterò il Jupiter 6 ne l'OB-8. Troppo grossi (non ho tantissimo spazio ne sul tavolo della manifestazione ne in auto) e soprattutto troppo schizzinosi per poterli alimentare per una giornata intera con l'alimentazione sporca ed un po' ballerina che ci sarà al padiglione dove si svolgerà la manifestazione (purtroppo non ho un condizionatore di rete elettrica).

Per chi non conosce la zona, Brusaporto è attaccata a Bergamo, vicinissima all'aeroporto di Orio Al Serio. La manifestazione si svolgerà domenica 6 ottobre, ed è un evento a cui partecipo dal 2014. Questo è il sito dell'iniziativa, e io esporrò a nome dell'associazione ESoCoP (European Society for Computer Preservation), di cui sono membro.

Se qualcuno di voi, specialmente chi abita in zona, volesse farci un salto, sarei felice di conoscervi dal vivo

Ciao Mima, bella idea quella di esporre del "retrocomputing musicale", complimenti! Sono certo che avrai degli ottimi riscontri! Io non sono proprio in zona, ma ... non si sa mai.

Nel caso sarà facile riconoscermi, sarò l'unico con un piccolo studio musicale sul tavolo

Ah ah... pesano troppo!

Vuoi mai che abbia la domenica libera? Certo non è di fianco a casa...

Se verrai, come ho detto a Maxpiano69 saprai come riconoscermi

Noi ci saremo, con il sistema AlphaSyntauri completo

Aaaah, eccoti qua

Non ne dubitavo che tu e tuo figlio foste venuti a Brusaretro

Ciao Mima, si anche per noi ormai è un appuntamento imperdibile...
Visto che recentemente sono riuscito a prendere le schede Mountain Computer per il nostro Apple IIe,
finalmente l'AlphaSyntauri si potrà anche sentire, oltre che vedere

Ottimo

Hai preparato (o stai preparando) anche te qualche sequenza da fargli suonare?

Purtroppo no, perchè al momento non siamo riusciti a far funzionare il sequencer software, quindi si suona solo da tastiera...

Questo è un link al video che mostra il funzionamento del sistema AlphaSyntauri:

In sintesi (dato che si parla di synth...), o sommi frequentatori del forum di supportimusicali, veniteci a trovare a Brusaporto Retrocomputing

Che bella cosa...
io l'Atari lo usavo per necessità (non esisteva nient'altro), solo il Mac Classic e lo evitai dopo averlo avuto 2 mesi perché non contemplava il doppio click col quale la differenza nell'operatività rispetto ad Atari lo rendeva molto inferiore.
Per questo il passaggio Atari>Win fu naturalissimo.

Sono contento che si facciano queste cose ma chissà quanti "giovani' guarderanno con compassione la "pochezza" di quei mezzi... per noi invece era una rivoluzione lontana da ogni ipotesi più avveniristica. Esisteva l'Amiga con un programma che poi divenne il ...Performer (?)... ahah, che per modificare intonazione o posizione di un evento dovevi aprire una pagina che sembrava un tabulato dell'INPS!
Con Atari e Pro24/Cubase1 era come comandare l'Enterprise: Scott..., fatto! Spock? Agli ordini!
I tools ...forbicine, colla, gomma...! Come aver scoperto vita aliena. E creavi le catene midi, lunghe, lunghe, ed ogni volta che mettevi in moto pensavi: cosa si può avere di più?

Ma che ve lo dico a fare?
Non potete capire.

E invece si... creator e poi notator. dongle C-LAB. Su atari st 1040 espanso a 4 mega.

Guarda, da quel che ho visto in 5 anni che ormai frequento queste mostre, ti posso dire che invece i giovani sembrano interessati ed apprezzano. Perfino i bambini. Apprezzano perché si rendono conto di quanto abbiamo oggi in confronto a quell'epoca, e capiscono che se oggi abbiamo questi mezzi è grazie al fatto che prima si è passato da quegli strumenti così primitivi. Senza di quelli, oggi niente DAW, niente computer facili da usare, niente di niente.

Certo c'è da dire che tipicamente chi viene a visitare una mostra del genere è perché di fondo ha già una qualche forma d'interesse per la tecnologia. Quelli a cui della tecnologia non gli interessa nulla reagirebbero come hai detto tu.



Sto portando ad una mostra una postazione Atari su cui farò girare il software con cui tu hai lavorato in quegli anni. Ho avuto a che fare anche con un tracker (ModPlug Tracker), che sebbene girasse su Windows aveva lo stesso sistema di lavoro di ProTracker su Amiga.

Il mio esordio a quella manifestazione, nel 2014, è stata con la simulazione di una BBS, con tanto di modem analogici e centralino in mezzo ai due per simulare la rete telefonica pubblica. Il server girava su MS-DOS ed era tutto rigorosamente testuale. Chiaramente nessun "plug&play", ma configurazioni tutte manuali.

In adolescenza ho speso ore ed ore a fare andare, tra una bestemmia e l'altra, schede audio smanettando con driver, file di configurazione, IRQ e DMA sotto MS-DOS.

Si, posso capire eccome

Il problema è che leggo di queste cose quando ho cenato e mi dilungo a tavola col cellulare e un Negramaro che fa riaffiorare il passato...

Vedendo (o meglio sentendo) cosa sta diventando la musica oggi, perlomeno quella cosiddetta "mainstream", ogni tanto far riaffiorare certi ricordi aiuta a ripulire un po' della spazzatura che si accumula giornalmente nella nostra testa.

Sono buoni ricordi, tieniteli stretti e ogni tanto falli riaffiorare. Meglio incazzarsi che dimenticare.

Le prime esperienza di "sequenza" le ho fatte con Korg I3. Probabilmente andava già di lusso. Mi ricordo che per fare le dissolvenze di volume mettevo una "sfilza" di controlli volume e a mano impostavo i valori per creare il transitorio che mi piaceva.
Oggi di fronte al "mare magnum" di programmi che trovi gratis in rete mi trovo spaesato.

Seeee!!!!

...e io che sincronizzavo a mano l'Atari col 16 piste solo ascoltando il click che se non era esatto sentivi lo sfasamento, fermavi tutto e ripartivi!