Pianoforte per live [scelto!]

Ciao a tutti,

Specifiche alla mano, guardando il mercato sia del nuovo che dell’usato, quale modello suggerireste per chi necessita di una tastiera con tasti pesati per live e prove, peso contenuto (ma non tp100) per suonare prettamente pianoforte acustico ed a volte basso ed hammond

La musica è acustica, blues-rock e qualcosa di jazz leggero

In lista per ora ci sono
Korg Grandstage 73 (circa 1600€)
Cp 73 (circa 1700€)
Sv1-bk 73 (circa 1300€ Nuovo - 1000€ usato)
Nord stage 2 76 (sui 1800€ trattabili usato)
Seven crumar (circa 1800€) (anche se è tp100 non si può non citare!)

Altre proposte?
Tra questi suggerimenti?

Come altra proposta, potresti valutare anche il Roland Rd2000 per via della meccanica per me ottima. Circa 1900 Euro nuovo ma quasi 22kg e non so se per te sono troppi dato che non indichi un limite.
Lo segnalo ugualmente perché la risposta al tocco è fra le migliori a mio giudizio, e comunque è sempre una 88 Tasti. Sicuro che 73 bastano se lo usi principalmente come Piano Acustico?
Suoni in una Band?

Sempre per darti altre proposte, dato che le chiedi, in casa Roland ci sarebbe la serie Fp.
L'Fp50 per esempio, ha una buona meccanica con scappamento e pesa 16.5Kg pur essendo 88 Tasti. 1200 Euro nuovo.
Per certi aspetti non è al livello dei modelli da te citati ma ha una Tastiera completa e una buona risposta al tocco.

Fra quelli elencati, Cp73 e GrandStage sono sicuramente molto validi, ma io per il genere che intendi suonare resto sul Nord Stage 2, che a quel prezzo è un ottimo acquisto. Anche se in realtà la meccanica pesata non è fra le migliori secondo me. Ma non mi hanno impressionato neanche le altre Marche...
Dell'Ns2 trovo ottima la Warerfall che però non fa al caso tuo.
Devi provarle per bene.

Eh ma perchè? Perchè tutti lo citano? Il seven, dalle demo, dato che provarlo è difficilissimo (quindi tutti parlano quasi esclusivamente per averlo sentito in video), è davvero bellissimo! Pianoforti elettrici ottimi!!! Ma molti dicono pianoforti acustici non all'altezza degli altri suoni. Nord in questo è ottima, come sui pianoforti elettrici e sugli hammond. Ma il seven resta uno strumento bellissimo, magari superiore in certi casi ai concorrenti. Ma se la tp100 non ti piace non può fare al caso tuo, lascia perdere il giudizio degli altri. Certo che poi ci si può suonare di tutto e i dimostratori fanno cose fenomenali anche con la tp100. Ma devi essere tu a metterci le mani sopra, non loro, e se non ti fa impazzire, non ti farà impazzire neanche se la tastiera ha i suoni migliori.
Poi ti diranno eh ma ci sono le master pesate, ma se devo prendere due tastiere per poter suonare come piace a me, lascio stare.
Dico questo perchè tu stesso sottolinei che non vuoi la tp100, non è un discorso assoluto, c'è chi si trova bene.

L'fp50 ce l'ho e per me è più che ottimo, soprattutto per il tasto pesato. In questo per me superiore a tastiere più blasonate come yamaha. Pesatura fra le migliori su quella fascia di prezzo e peso. Korg grandstage non conosco, dalle demo è bello, invece l'sv1 ha una meccanica che a me piace, ma è piuttosto rigida rispetto tante altre, devi vedere tu. Non a tutti va bene. Se il grandstage ha la stessa durezza devi veramente provarlo di persona per decidere.
Poi effettivamente per i suoni va a gusti, ma devi vedere se, come ti è stato fatto notare, 73 tasti ti bastano sempre.
Magari per blues e rock sì, dipende. Ma se un giorno farai accompagnamento piano/voce forse no, se farai jazz forse no, se farai rock and roll o boogie woogie stile jerry lee lewis forse no.
La scelta è importante tanto quanto i suoni.

mah che dire per fare quello che dici ti ci vuole il Nord Stage temo…

sarebbe perfetto NS3 88

Certo il 3 ha introdotto novità interessanti, ma se lui non ne ha necessità direi che, restando in casa Nord, lo Stage 2 basta e avanza.
Se non altro per la differenza notevole di prezzo.
Inoltre se suona Blues, Jazz o Rock, dove probabilmente utilizza uno o al massimo due suoni alla volta, non servono le nuove funzioni.

concordo, ma suggerisco al pianista una stage 2 88. Con la 76 o 73 tasti secondo me per un pianista e' come se gli venissero tagliati i mignoli...

Grazie,

Sarò un po’ più preciso!
Il contesto è una band, ho comunque un electro per l’hammond bassi e suoni di contorno qualora nei live ci sia lo spazio per avere la doppia tastiera.

Lo strumento in questione mi servirebbe quindi come tastiera unica solo in alcune occasioni es in sala prove quando non ho intenzione di fare trasloco!!!

Sino ad oggi con una 73 tasti il risultato l’abbiamo portato a casa ma sono concorde che 88 siano certamente un’altro mondo, ed avevo tenuto in considerazione effettivamente anche il cp88 del quale preferisco la meccanica rispetto al 73, su sv e grandstage la 88 sale oltre i 20kg e diventa troppo pesante (ora giro con una tp100 e sono sui 12kg)

Ciao Dado, io non escluderei dexibell, tra l'altro facili da provare se fai un salto a roreto di cherasco

Guarda qui non é che ti puoi prendere un po di ferie verso varese?

SV1 ha dei suoni vintage ottimi, però quanto a portabilità e inserimento - in senso fisico - in un setup è il peggio.
Ho avuto il 73 e alla fine l'ho dato via per la disperazione.

Andrei di nord stage 2 76. Secondo posto cp73, che però è nettamente meno completo, però è leggero. Volendo non è da escludere di vendere il nord electro e usare una master al suo posto: recupereresti un bel po' di soldi e alla fine se non hai grandi esigenze di quantità di suoni I due panel dello stage 2 ti sarebbero sufficienti. Anche perché nord stage sotto e electro sopra sarebbero un doppione con la maggior parte dei suoni identica.

so già cosa c'è nel link

sicuramente nord, anche un nord electro hp va bene

Tra i due CP senza dubbio l'88 se peso/differenza di prezzo non sono un problema, la tastiera è decisamente migliore.
Crumar Seven l'ho valutato a lungo perchè mi incuriosiva molto, è bello da vedere e, almeno dalle demo, suona benissimo ma purtroppo causa impossibilità di provarlo lo tengo in standby......in futuro sicuramente me lo compro
Altrimenti la solita Nord e caschi in piedi anche se la tastiera secondo me rispetto alla serie CP è meno valida.
Altrimenti fai come ho fatto io.......ti compri un bel Casio PX1000, 580€ X 11Kg e ti passa la paura

Vado controcorrente, e visto che hai già l'Electro dico Yamaha P121.
Keybed GHS, pochi suoni ma quelli che vuoi ci sono, leggero (10kg) ed estremamente economico (si trova a 450€ nuovo).
Alle prove porti solo lui e sei a posto, volendo ci puoi fare un live intero in situazioni di "emergenza" e con l'Electro sopra hai un setup comunque molto completo.
Con 150€ in più, p125 e 88 tasti.

Concordo. P125 P121 o P115. Sul leggio un ipad con la app yamaha e ci può fare di tutto.

Si, ma non è scontato avere un dispositivo Ios. C'è chi usa android e Yamaha non ha fornito alcuna app per quel sistema operativo... Forse allora meglio una macchina autonoma senza bisogno di altri dispositivi per fare i propri setup... Per me sarebbe una scomodità...

Il Seven (che possiedo e uso con soddisfazione) è uno strumento molto specifico, ha 4 suoni che sono molto superiori alla concorrenza e un look che dice tutto, ma il resto (compreso il suono di piano acustico campionato) è deficitario.
Il CP88 ha una bella meccanica e il suono Yamaha style, non so come si comporta live, ma fossi in cerca di uno stage lo prenderei in considerazione.
Il Nord Piano dalla versione 2 in là (o meglio ancora dalla 3) è un prodotto su cui non avrei dubbi, tutti i Nord funzionano (ne ho avuti tanti), pesando relativamente poco.
Il Nord Stage 2 è una bestia e per certi versi lo trovo il più riuscito della serie, il 3 ha un synth superiore, ma tutto sommato come interfaccia/funzionalità preferisco il 2.
Roland son bare, Kurz più o meno anche.
Korg Grand Stage è un ottimo prodotto secondo me e credo che ora si possa avere anche senza l'orrido stand, mentre l'Sv1 è indubbiamente figo ma anche vecchio e per il suono di piano acustico c'è di meglio (non che faccia schifo o non esca nel mix, infatti i suoni Korg sono un po' "sintetici" ma anche efficaci).
Qualche parola in più sul vecchio Sv1 di cui ho un bel ricordo e che ora si trova a prezzi decenti: devo dire che il Rhodes+phaser era ed è uno dei migliori che abbia sentito. Inoltre si lamentano tutti del fatto di non potervi appoggiare una seconda tastiera, ma io avevo trovato un escamotage: stand Proel a tavolino + solo la parte di sotto delle corna (praticamente 2 piccole L di alluminio leggerissime) in modo che la seconda tastiera stesse appoggiata su di esse e sulla stessa Sv1, risultato molto ergonomico e piuttosto stabile.
Spero di averti confuso le idee, buona scelta.

la app per android compatibile con p121/p125 c'è da un paio di mesi

Gli altri due modelli non li ho mai provati.
Ma il p115 lo avevo preso in considerazione. L'ho provato più volte proprio per la leggerezza, il suono e il tasto. Poi però ho provato il roland e mi spiace ma il tasto, pur non essendo di fascia alta è nettamente superiore. Alla lunga il p115 risulta quasi gommoso, nel roland si sente per me la presenza anche del doppio scappamento, non è come quello di un coda, me il tasto ha un ritorno molto efficace. C'era il p255 che era superiore ma più pesante.
Il p115 pesa 12 kg ma non ha midi se non sbaglio, il roland sì, non so se può essere un problema. Neanche p121 e p125 hanno porte midi.

L'fp50 che ho sinceramente non mi sembra una bara, è compatto e pesa 16,5 kg. Oltre 2 kg meno del cp88 che è preso in considerazione. Se sei interessato a una meccanica di buon livello secondo me devi dedicargli almeno una prova. Lo vedo a 750 euro usato.
Ora ci sono anche altri modelli, come l'fp30 (che non ho mai provato) ma di cui parlano molto bene sotto il punto di vista della meccanica. Pesa 14 kg ma è meno completo dell'fp50. Non è detto che sia necessario avere di più. Sono tutti modelli molto compatti secondo me. Il giusto per una 88 tasti.
Ripeto ero andato convinto di prendere lo yamaha, ma dalla prova "uno a fianco all'altro" non ho avuto dubbi sul roland. Per me ha un tasto sicuramente più "pianistico"
Poi chiaramente se a uno interessa poco perché comunque preferisce leggerezza in primis, ok certo ci sono pianoforti più leggeri a scapito della meccanica.
In realtà tutto è in base alle proprie esigenze. Se le parti di piano che si devono suonare non hanno necessità di un tocco più preciso ben vengano anche tastiere più leggere ma funzionali.
Ah ritengo che l'fp50 abbia anche un'ottimo sistema di amplificazione, posto dietro lo strumento. Secondo me è riuscita come idea, da' la sensazione che il suono provenga dal mobile come se fosse un acustico