primo incontro con macbook

buongiorno ai forumers
per lavoro avrei la possibilita' di acquistare un MacBook (di fascia bassa) ho individuato 2 possibilita:
- Pro 13 i5 2.3GHz, SSD 128Gb con 2 Thunderbolt 3
- Air 13 i5 1.8GHz, SSD 256Gb con 2 USB 3.0, 1 Thunderbolt 2, e Slot SDXC.
(entrambi del 2017 con 8Gb di Ram).
Non del tutto nuovo al mondo Apple (ho un ipad del 2017), ma non ho nessuna
esperienza sull'eventuale uso live del macbook.
La questione e' quale scegliere dei 2 modelli nell'ottica dell'uso "musicale" live.
Immagino che il Pro sia un po' piu' performante (costa anche circa 300€ in piu), pero'
sono proccupato del piccolo numero di porte (2 Thunderbolt).
Riducendo ancora la questione: sul modello Air (che preferirei, visto il numero di porte presenti), si puo' far girare Mainstage con qualche vst (ma non conosco Mainstage...magari non ha bisogno di vst) con un grado di affidabilita' alto?
e sempre in ottica live, che connessione occorre tra master (tipo Kurz Artis SE o un Casio PX560) e Macbook? (cavo diretto e sfruttare uscita audio del Mac oppure scheda audio esterna di quale tipo)?
Sono questioni sulle quali mi piacerebbe ascoltare le esperienze di chi lo usa...
grazie

se posso darti un consiglio metti 16gb di ram, il prossimo mac che prendo sarà con 16gb di ram, ssd può essere anche piccolo tanto ne metti uno esterno e li risparmi parecchio sopratutto se metti un NVMe PCIe che è velocissimo 2.000/1.700 MB/s

Ciao, "in ottica live" può voler dire tutto e niente (nel senso che la configurazione più adatta dipende da quanti e quali VSTi vorrai o dovrai utilizzare), quindi riceverai risposte migliori se specifichi meglio il tuo obiettivo. Fatta questa premessa, dal mio punto di vista: non mi preoccuperei più di tanto del numero e tipologia di porte perchè a prescindere da quale Macbook acquisterai, è molto probabile che tu debba necessariamente utilizzare un hub usb (con o senza adattatore USB-C): 2 porte sono comunque un limite, 1 serve per la master (2 se dovessi usare come me due master), una per l'interfaccia audio (se necessaria, dopo vediamo), una per un ipotetico dongle di autorizzazione per alcuni VSTi...
Mainstage gira su entrambi, ma non sacrificherei la potenza, (anche se dipende sempre e comunque da quanti e quali VSTi userai) anche in vista di una maggiore longevità del setup, quindi starei sul PRO. Mainstage ha una vasta dotazione di suoni interni che potrebbero essere sufficienti per alcuni utilizzi, anche in base alle capacità di programmazione suoni dell'utilizzatore (mi riferisco ai synth interni di Mainstage). Quello che manca a mio parere più di tutti è un buon suono di piano, quindi quello lo metterei in conto a prescindere.
Per quanto riguarda l'interfaccia audio: la scheda integrata è buona e già utilizzabile, al limite passi da una DI Stereo se qualche fonico dovesse storcere il naso.
Un'interfaccia audio esterna serve se hai bisogno, come nel mio caso, di ingressi extra (uso gli input dell'interfaccia audio esterna per chitarra e/o voce) o uscite extra (esempio basi, click al batterista...). Con Mainstage puoi gestire anche dei canali external audio, per far passare da Mainstage gli output di Kurz Artis SE o Casio PX560
Su capitolo affidabilità, che non menzioni, ma che sicuramente verrà tirato in ballo i consigli sono: usare sempre e solo software originali e fare aggiornamenti ponderati (nel senso che non sempre aggiornare i software e l'OS subito è una buona idea)
Fino ad un paio di mesi io facevo live con un Macbook del 2011 prima con 8 Gb di Ram (poi espanso a 16 Gb), con repertorio dove per necessità uso diversi layer, split, e VSti contemporaneamente.
Da poco sono passato ad una macchina del 2014 sempre con 16 Gb di Ram.
Entrambe le macchine che tu hai individuato dispongono di 8Gb, non dico che siano pochi, ma come già detto, dipende dall'uso che ne farai...

La ram ovviamente dipende dai tipi di suoni che si utilizzano, se uno usa solo synth VA allora di RAM non ne serve niente, se uno invece usa tanti suoni campionati, tipo pianoforti, archi, brass, meglio averne tanta. Se poi usi il mac solo come complemento per alcuni suoni allora 8 giga di ram possono bastare. Se la differenza tra i 2 è i di 300 euro andrei sul pro.

+ 1


Infatti ed ormai per moltissimi prodotti, tipo quelli di Native Instruments e quelli protetti con iLok (ViLabs/Ravenscroft, Acousticsamples,...) non serve neanche più il dongle

la ram serve sempre, 8gb di ram ti trovi dopo poco con il mac obsoleto, 16gb ed hai una macchina che ti dura nel tempo

Vero, ma se ha indicato quei due modelli mi domando se abbia possibilità di scelta; in caso negativo è giusto dirgli che anche con 8 GByte Mainstage ed una normale dotazione di Virtual Instruments ce li fai andare tranquillamente.

Certo, per questo la premessa che gli ho fatto è quella di specificare meglio l'utilizzo che vorrà farne, in modo da ricevere risposte più mirate

si puoi mettere 16gb di ram su quei modelli, se tra sei mesi esce un vst che gli piace ed ha bisogno di minimo 8gb di ram si trova un con mac inadeguato quindi il mio consiglio (visto che non si possono fare upgrade sui nuovi mac) prendi 16gb di ram risparmi sul ssd e ne metti uno esterno da 512 che paghi 100€, poi fate un po' come caz vi pare

Che si possano installare e solo all'acquisto lo si sa, la questione è se quel Mac che il nostro amico dovrebbe prendere "per lavoro" ammettano solo quelle due configurazioni o meno (magari per politiche aziendali)

Thanks a tutti
Pensavo che 8Gb fossero già...rispettabili.. magari chiedo al rivenditore se può fare l’upgrade.
Comunque mi pare di aver capito che la dimensione della ram è legata principalmente agli eventuali campioni dei suoni (e un po’ anche al numero di vst utilizzati).
Se MainStage ha già suoni utilizzabili, potrei anche usare solo quello...
Non siete quindi “preoccupatil* nell’uso degli hub ...
In realtà in qualche maniera speravo di farne a meno avendo sul modello Air le 2 usb 3.0 e la thumderbolt 2... cioè sostanzialmente una configurazione agile da..manovrare, in particolare per eventuali serate ...multi-gruppo, con strumentazione in perenne vagabondaggio sul palco!

Se puoi scegliere tu la configurazione allora prendine uno con 16Gb di RAM, assolutamente; di dongle 90/100 non dovrai usarne e di porte USB se usi l'audio interno (per iniziare va benissimo) te ne basta addirittura una sola.

Puoi farne a meno, se scegli l'Air e se usi al massimo due master, senza utilizzare un'interfaccia audio esterna e senza dongle di autorizzazione...o se usi una sola master e un'interfaccia audio esterna, senza dongle, o se usi una sola master e una dongle senza interfaccia audio esterna.
Se invece scegli il MacBook Pro, avrai comunque bisogno di un adattatore USB-C, quindi il discorso cade.
Mainstage ha dei suoni sicuramente utilizzabili, resta da scoprire se sono utilizzabili e sufficiente per il contesto per cui tu lo vuoi usare...

Eh... provo a chiedere per la ram, ma avevo chiesto se potessero montare un 256 sul Pro, ma da quello che ho capito devono passare proprio da Apple...
in generale la vedo problematica.
Andando sulla configurazione minimale, cioè Air con cavo master-Mac (e quindi 1 ingresso usb) ed eventualmente scheda audio esterna (con iPad uso fca 610 o iConnect Audio 4) sull’altro ingresso usb, si potrebbe usare mainstage?

Ovviamente si. Per capirci: Mainstage in se oggi (v 3.4) lo usi anche con 4GByte di RAM e la scheda audio interna su un Macbook del 2010-11, certo senza esagerare in quanto a numero e peso dei Virtual Instruments/effects contemporanei... ma se devi comprare un Mac nuovo meglio guardare avanti e non lesinare su RAM e CPU.

Chiaramente se il rivenditore ha solo quei due modelli (nuovi o usati che siano), dato che da fine 2012 in poi la RAM dei Macbook è saldata su scheda madre e non si può upgradare, meglio cercare un esemplare "nato" con 16Gbyte.

Capito...
Appena riapre (ora è in ferie), chiedo...
Per avere il quadro completo, la filosofia sarebbe: ok, posso prendere il Mac ... bene, potrei provare a vedere la sua ..usabilità (in senso...completo) sul palco...
Per quello parto da modelli abbastanza basici.

Comunque, in generale, spendere 1000 euro (siamo su quel prezzo?) per poi usare l'uscita cuffie e solo i suoni interni di mainstage non mi convince. I vst hanno un senso se usi vuoi qualità nei suoni che le tastiere hardware non riescono a riprodurre, tipo pianoforti top (anche se ormai la differenza è calata con l'hardware) oppure orchestrali top. Sennò con qualsiasi workstation mid level (che usata paghi meno del mac), avresti la stessa qualità di suono, e una gestione più semplice.
Quindi metterei in conto un po' di soldi per un pianoforte vst e qualche libreria importante, e i costi facilmente salgono (e i software poi hanno poca rivendibilità). Quindi fai una stima del totale che spenderesti e vedi con quei soldi che tastiera hardware potresti prendere, si fa presto ad avvicinarsi o superare il valore di un Montage6 usato, oppure un nor stage 2ex usato.

Si, il prezzo Air è quello... 👌
Capisco il ragionamento (che sicuramente in generale) condivido...
Ma l’idea sarebbe, approfittando del possibile acquisto MacBook, di usarlo anche come..expader versatile.
Io attualmente uso 2 tastiere (Artis e Triton Extreme) e volevo vedere se la gestione con MacBook (con i limiti del modello ..basico) risulta più agile.

I limiti dei 2 modelli che hai citato, ad oggi, sono comunque pochi. Non è cosi basico. In futuro sicuramente ci potranno essere, visto che continuano ad aumentare le grandezze.

Il ragionamento ha senso se uno acquista il Mac solo ed esclusivamente come expander VST, ma mi sembra che pj nel primo post ha detto che lo prenderebbe pe lavoro.