Insomma questa MODX?

Teo777 08-08-19 18.03
Se ne è fatto un gran parlare.. modx o non modx.. modx8 introvabile.. difetti.. pregi.. e ora tutto tace.. già passato di moda?
kurz4ever 08-08-19 20.15
@ Teo777
Se ne è fatto un gran parlare.. modx o non modx.. modx8 introvabile.. difetti.. pregi.. e ora tutto tace.. già passato di moda?
Boh, io ho il 7 e mi ci trovo bene. Leggero, pratico, suoni carini. Complicato come una qualunque ws. Fa anche da scheda audio.
Ci sono alcune librerie interessanti da comprare. Dal punto di vista FM non mi interessa perché troppo complicato tirarci fuori dei suoni assennati. Bei pianoforti, elettrici ed acustici, va programmato per arrivare ad un buon feeling coi tasti.
Live va bene.
Se lo confronto col pc3k che ho a fianco però si sente la differenza. Il Kurz è più tutto. Piani a parte, ma li si risolve con qualche libreria oppure se si hanno un po'di ore si campiona qualche strumento che piace e lo si carica sul Kurz.
ruggero 09-08-19 17.48
molto performante. Ce l'ha l'altro mio tastierista con cui suono in coppia... Se uno non vuole montage quella è lo soluzione che te devo di....
Teo777 09-08-19 19.10
comunque l'ho ordinata oggi (MODX8).. non ho fretta in quanto per ora utilizzo una S90.. spero per fine settembre di averla..
Arci66 09-08-19 20.21
Teo777 ha scritto:
spero per fine settembre di averla..

Non avevo dubbi che il Montage in versione nazional popolare avrebbe spopolato, ci copriranno le perdite del Montage che credo non abbia stravenduto, sicuramente meno di quando le ws ammiraglie erano le es-XS-XF
kurz4ever 10-08-19 09.55
@ Arci66
Teo777 ha scritto:
spero per fine settembre di averla..

Non avevo dubbi che il Montage in versione nazional popolare avrebbe spopolato, ci copriranno le perdite del Montage che credo non abbia stravenduto, sicuramente meno di quando le ws ammiraglie erano le es-XS-XF
Li ci sono stati secondo me due svarioni... Il prezzo che era parecchio più alto della serie xf (almeno all inizio), e il cambio di direzione dello strumento che ha perso sequencer e capacità midi del predecessore. Perché tolta la parte FM, chi ha un xf completamente espanso che vantaggio ha a prendere un montage? Modx almeno ha riportato il prezzo ad un livello civile.
michelet 10-08-19 12.58
@ kurz4ever
Li ci sono stati secondo me due svarioni... Il prezzo che era parecchio più alto della serie xf (almeno all inizio), e il cambio di direzione dello strumento che ha perso sequencer e capacità midi del predecessore. Perché tolta la parte FM, chi ha un xf completamente espanso che vantaggio ha a prendere un montage? Modx almeno ha riportato il prezzo ad un livello civile.
Il vantaggio sta in una FlashRAM decisamente più veloce in scrittura (hai mai provato a lavorare con la FlashRAM di Motif XF?), anche se si perdono circa 300MB di capacità complessiva.
Con Montage si guadagnano tutte le possibilità di "animare" il timbro AWM, molto più limitate su Motif XF. Qualità costruttiva notevole, anche se Motif XF è solido quanto basta. Dulcis in fundo, il segnale più cristallino grazie ai convertitori migiiori.
kurz4ever 10-08-19 15.25
@ michelet
Il vantaggio sta in una FlashRAM decisamente più veloce in scrittura (hai mai provato a lavorare con la FlashRAM di Motif XF?), anche se si perdono circa 300MB di capacità complessiva.
Con Montage si guadagnano tutte le possibilità di "animare" il timbro AWM, molto più limitate su Motif XF. Qualità costruttiva notevole, anche se Motif XF è solido quanto basta. Dulcis in fundo, il segnale più cristallino grazie ai convertitori migiiori.
Si, beh... Lenta o veloce una volta che hai caricato i campioni sei a posto (non è che stai sempre a caricare o scaricare). Per un tastierista live dubito che ci sia qualcosa di davvero innovativo sul montage. Al più il super knob (che ad esempio non uso affatto), e quanto al suono più cristallino.. boh, dovrebbe essere così anche nei confronti del modx ma nei confronti online non si avverte. Immagino che in cuffia o su ottimi monitor nearfield si avverta qualcosa, ma di nuovo.. Vale la pena vendere un xf completamente espanso per sostituirlo con un montage? Ecco si, la polifonia raddoppiata (con i campioni stereo) e la scheda audio USB invece che FW, ma giusto quello. D'altro canto usarlo per registrare (dove magari si avverte la differenza nelle sfumature del suono), boh, forse daw e vst sono oramai lo standard...
Comunque Io non sono un particolare estimatore del marchio, nel senso che ho un modx7 e ne sono soddisfatto, ma la cosa che ne apprezzo di più è la leggerezza, per il resto devo dire che flash a parte (e che comunque si può usare solo con campioni stereo a 44k), come ho già scritto , per qualità del suono, flessibilità di programmazione e flessibilità delle sorgenti di modulazione preferisco il pc3k, e parecchio....
IMHO ovviamente
Teo777 10-08-19 19.59
@ kurz4ever
Si, beh... Lenta o veloce una volta che hai caricato i campioni sei a posto (non è che stai sempre a caricare o scaricare). Per un tastierista live dubito che ci sia qualcosa di davvero innovativo sul montage. Al più il super knob (che ad esempio non uso affatto), e quanto al suono più cristallino.. boh, dovrebbe essere così anche nei confronti del modx ma nei confronti online non si avverte. Immagino che in cuffia o su ottimi monitor nearfield si avverta qualcosa, ma di nuovo.. Vale la pena vendere un xf completamente espanso per sostituirlo con un montage? Ecco si, la polifonia raddoppiata (con i campioni stereo) e la scheda audio USB invece che FW, ma giusto quello. D'altro canto usarlo per registrare (dove magari si avverte la differenza nelle sfumature del suono), boh, forse daw e vst sono oramai lo standard...
Comunque Io non sono un particolare estimatore del marchio, nel senso che ho un modx7 e ne sono soddisfatto, ma la cosa che ne apprezzo di più è la leggerezza, per il resto devo dire che flash a parte (e che comunque si può usare solo con campioni stereo a 44k), come ho già scritto , per qualità del suono, flessibilità di programmazione e flessibilità delle sorgenti di modulazione preferisco il pc3k, e parecchio....
IMHO ovviamente
in passato ricordo di aver speso all'incira 1800 per l's90 ed era una SIGNORA tastiera con dei suoni spettacolari e una meccanica a 88 tasti davvero ottima. tanto è vero che ci sono andato avanti per almeno 15 anni senza il benchè minmo problema di resa acustica o meccanica sul palco.
ora che in realtà potrei utilizzare ancora s90 per un bel po' immagino, spendere più di 3000 euro per il montage e avere una BARA da portare avanti e indietro ogni volta.. enorme e pesantissima.. beh signori miei MODX tutta la vita! fosse costata 1800 1900 euro.. il montage forse ci avrei fatto un pensierino.. ma 3300 per poi spaccarmi la schiena sul palco.. anche no.
giulio12 10-08-19 21.09
@ Teo777
in passato ricordo di aver speso all'incira 1800 per l's90 ed era una SIGNORA tastiera con dei suoni spettacolari e una meccanica a 88 tasti davvero ottima. tanto è vero che ci sono andato avanti per almeno 15 anni senza il benchè minmo problema di resa acustica o meccanica sul palco.
ora che in realtà potrei utilizzare ancora s90 per un bel po' immagino, spendere più di 3000 euro per il montage e avere una BARA da portare avanti e indietro ogni volta.. enorme e pesantissima.. beh signori miei MODX tutta la vita! fosse costata 1800 1900 euro.. il montage forse ci avrei fatto un pensierino.. ma 3300 per poi spaccarmi la schiena sul palco.. anche no.
Infatti è un vero peccato che non abbiano portato avanti il progetto s90... Forse la gente se la teneva troppi anni ....
kurz4ever 10-08-19 22.27
@ giulio12
Infatti è un vero peccato che non abbiano portato avanti il progetto s90... Forse la gente se la teneva troppi anni ....
Secondo me il progetto è defluito sul mox8 e moxf8.
E poi sul modx8.
Anche se telaio e keybed della serie S erano ben altra cosa.
Ma si nostri tempi la concorrenza pesa dai 18kg in giù... E si vendono meno strumenti rispetto al 2000, quindi i costi non si possono abbattere con i numeri di vendita... Ergo leggerezza ed economia producono plastica e keybed meno performanti.
E implementazioni MIDI scarsine (modx, fa...)
giulio12 10-08-19 23.52
@ kurz4ever
Secondo me il progetto è defluito sul mox8 e moxf8.
E poi sul modx8.
Anche se telaio e keybed della serie S erano ben altra cosa.
Ma si nostri tempi la concorrenza pesa dai 18kg in giù... E si vendono meno strumenti rispetto al 2000, quindi i costi non si possono abbattere con i numeri di vendita... Ergo leggerezza ed economia producono plastica e keybed meno performanti.
E implementazioni MIDI scarsine (modx, fa...)
Certo, strumenti meno professionali, con hardware discutibile, a meno che non si spendano 3-4 mila euro...
kurz4ever 11-08-19 07.15
@ giulio12
Certo, strumenti meno professionali, con hardware discutibile, a meno che non si spendano 3-4 mila euro...
Diciamo dai 2k in su. Almeno per strumenti all-in-one.
Ma strumenti dedicati come stage piano o synth o cloni hammond di buona qualità e con hw di buon livello se ne trovano anche a prezzo parecchio inferiore.
fighterrx 13-08-19 17.42
michelet ha scritto:
Dulcis in fundo, il segnale più cristallino grazie ai convertitori migiiori.


I convertitori migliori. Classico da sempre che non tramonta mai.

Ogni modello ha i convertitori migliori del predente. Sono almeno trent'anni che i convertitori "migliorano" ad ogni uscita.
A me sembravano già oltre le capacità di discernimento di un umano 30 anni fa. Dopo 30 anni di miglioramento abbiamo superato le capacità di discernimento anche dei marziani.

Mi piacerebbe proprio vedere uno studio scientifico dove un umano riesce a capire la differenza con il modello peggiore precedente. Mi piacerebbe anche vedere un documento Yamaha che ci dice in quale proprietà tecnica sono migliori dei precedenti (grandezza, numero, unità di misura). E come questo supposto miglioramento può essere percepito dai limiti fisiologici dell'orecchio umano.

Altrimenti è solo fuffa del marketing.

Il Modx dovrebbe avere il modello peggiore rispetto al Montage, e ciò nonostante nessuno riesce a sentire alcuna differenza.

Già negli anni 80 dello scorso millennio i convertitori degli impianti hi fi con i CD avevano convertitori "cristallini" e fonte sonora digitale e cristallina oltre le capacità di discernimento degli umani.

Allora si diceva che era meglio il suono "sporco" e distorto (non lineare) degli amplificatori valvolari analogici con fonte analogica quale il vinile. Tuttora i synth VA (virtual analog) cercano di spacciarsi quanto meno digitali e cristallini possibile (altro cavallo di battaglia del marketing).

P. S. Molti dei campioni del Motif e Montage non arrivano nemmeno allo standard dei CD (44.1 kHz 16 bit) già in vigore negli anni 80, altro che convertitori cristallini......
maxpiano69 13-08-19 17.53
+1 anche secondo me spesso si tratta più di marketing che altro e poi i “convertitori cristallini” bisogna sempre vedere con cosa li si ascolta...
MiLord 13-08-19 18.00
Ho provato la 61 che aveva sul palco il tastierista di un gruppo che suonava con noi e non mi sono neanche soffermato sui suoni, sicuramente belli. Ma la meccanica era leggerissima tipo quelle da 60 euro al supermercato. Sono rimasto sorpresissimo. E' anche il motivo per cui lui stesso la cambierà il prima possibile
gobert4 13-08-19 18.11
Eh sì
In 30 anni i convertitori sono migliorati...

Non so quelli di cui state parlando, ma io di differenze ne ho sentite sugli stadi di conversione...
Parliamo spesso di dettagli che si colgono perfettamente in ambienti sonorizzati a dovere e, aldilà del proprio gusto personale, i miglioramenti sono anche dimostrabili utilizzando oscilloscopi, analizzatori di spettro, distorsimetri, ecc ecc

I convertitori (siano essi A/D o D/A), hanno un'importantissima sezione analogica che interagisce con una altrettanto importante sezione digitale; ed è proprio con il know how delle aziende di settore, sommate all'evoluzione della tecnologia a codice binario, che si migliora di volta in volta!!

Io nella mia piccola esperienza, ho avuto modo di ascoltare tanti stadi di conversione in vari synth, campionatori + convertitori audio puri e porcate tra Soundblaster, Terratec, M-Audio, Apogee, RME, Lynx, Mytek (andiamo dalle schedozze sui 500€ a convertitori dedicati da svariate migliaia di euro).

A parità di categoria, negli anni sono via via migliorate le risposte in freq., migliorate le rotazioni di fase, il segnale di clock > quindi il jitter, la thd, l'snr...

Poi, se la moda è di buttarla sempre in caciara, senza mai andare a fondo nella materia, alzo le mani e ciao ciao
maxpiano69 13-08-19 18.58
@ gobert4
Eh sì
In 30 anni i convertitori sono migliorati...

Non so quelli di cui state parlando, ma io di differenze ne ho sentite sugli stadi di conversione...
Parliamo spesso di dettagli che si colgono perfettamente in ambienti sonorizzati a dovere e, aldilà del proprio gusto personale, i miglioramenti sono anche dimostrabili utilizzando oscilloscopi, analizzatori di spettro, distorsimetri, ecc ecc

I convertitori (siano essi A/D o D/A), hanno un'importantissima sezione analogica che interagisce con una altrettanto importante sezione digitale; ed è proprio con il know how delle aziende di settore, sommate all'evoluzione della tecnologia a codice binario, che si migliora di volta in volta!!

Io nella mia piccola esperienza, ho avuto modo di ascoltare tanti stadi di conversione in vari synth, campionatori + convertitori audio puri e porcate tra Soundblaster, Terratec, M-Audio, Apogee, RME, Lynx, Mytek (andiamo dalle schedozze sui 500€ a convertitori dedicati da svariate migliaia di euro).

A parità di categoria, negli anni sono via via migliorate le risposte in freq., migliorate le rotazioni di fase, il segnale di clock > quindi il jitter, la thd, l'snr...

Poi, se la moda è di buttarla sempre in caciara, senza mai andare a fondo nella materia, alzo le mani e ciao ciao
No, niente caciara ma è bene rimanere su dati tecnici oggettivi (e misurati/misurabili) nonchè valutare l’effettivo impatto sulla resa musicale di quelli che erano, sono e restano strumenti musicali.

Soprattutto quando in molti casi parliamo dello stesso campione “suonato” alla stessa frequenza e bit depth da due convertitori di generazioni diverse.

Se hai qualche link interessante al riguardo, qualche test comparativo serio è ben fatto, sarebbe un ottimo servizio al forum condividerlo. emo
fighterrx 13-08-19 19.02
gobert4 ha scritto:
A parità di categoria, negli anni sono via via migliorate le risposte in freq., migliorate le rotazioni di fase, il segnale di clock > quindi il jitter, la thd, l'snr...


La risposta in frequenza dell'orecchio umano invece NON è migliorata, e rimane sempre limitata a 20 kHz da migliaia di anni. Valore massimo assoluto valevole solo per esemplari giovani e sani.
E lo stesso si potrebbe dire per le altre caratteristiche da te citate.

Onde non buttarla in caciara, data la tua esperienza nel settore, ci potresti dire in che anno i DAC hanno superato i 20 kHz di risposta in frequenza?
Di sicuro era prima degli hanni 80 del secolo scorso, quanto prima non so, dato che portavo ancora le braghe corte ed avevo altri interessi.

Dicci anche in quale di queste grandezze da te citate i "nuovi" DAC del Montage sarebbero migliori dei precedenti (grandezza, valore vecchio, valore nuovo).

Altrimenti chiunque può dire la qualunque. Cioé la butta in caciara.
zerinovic 13-08-19 19.05
Per me il fattore che all'utente medio fa dire (troppo superficialmente)convertitore migliore, spesso e volentieri é il livello di uscita...molto alto nelle tastiere anni 80-90. Rispetto a quelle di oggi.però poi effettivamente...qualcosa c'è, anche ad orecchio, io che ho avuto diverse Korg, non ho potuto non notare che il warm pad della i4s (m1 docet) era cosi gonfio, cosi avvolgente, tridimensionale quasi,quando andavi ad aprire il filtro,c'era come un esplosione. Pad come quelli li ho potuti rifare solo con virusb, con microx che ha gli stessi sample con lo stesso nome tra l'altro,riesci a farlo uguale ma non ha la stessa carica...il suono c'è, ma non avvolge,confrontando registrazioni del tempo.il tutto a livello di sound nella band é davvero ininfluente...ed ho potuto constatare che nel mio gruppo solo il bassista riesce a cogliere la differenza, con un ascolto attento..