Behringer model D Patch saver

Key909 07-08-19 13.02
Ciao a tutti, vorrei da un po’ comprare un Behringer model D ma mi frena non potete salvare le patch. Navigando, ho trovato che esiste un patch saver ma, pur avendo letto il manuale non capisco se effettivamente può salvare e caricare i suoni da disco. Qualcuno ha mai provato questo software? Nel caso si può fare un dump sysex del suono corrente e ricaricarlo anche senza questo software o si deve fare tutto a mano? Capisco la filologia e il contenimento dei costi, ma nel 2019 è veramente anacronistico non potere almeno salvare i suoni internamente o tramite un editor esterno...
maxpiano69 07-08-19 14.04
Non puoi salvare le patch in quanto i controlli sono in maggioranza analogici e non digitali, quindi non "memorizzabili" (come sul modello originale di cui é il clone). In generale il Behringer Model D é orientato al mondo eurorack e synth analogici "puri", se cerchi un expander real analog con la possibilità di salvare patch allora non fa per te, devi rivolgerti ad altri strumenti (es. Moog Slim Phatty, Arturia Minibrute,...),
Key909 07-08-19 14.45
@ maxpiano69
Non puoi salvare le patch in quanto i controlli sono in maggioranza analogici e non digitali, quindi non "memorizzabili" (come sul modello originale di cui é il clone). In generale il Behringer Model D é orientato al mondo eurorack e synth analogici "puri", se cerchi un expander real analog con la possibilità di salvare patch allora non fa per te, devi rivolgerti ad altri strumenti (es. Moog Slim Phatty, Arturia Minibrute,...),
Grazie Max, le mie conoscenze non arrivano al controllo digitale ma credo di avere capito. Come suono simile cosa si può avvicinare ma con un prezzo contenuto? Anche usato
maxpiano69 07-08-19 14.51
@ Key909
Grazie Max, le mie conoscenze non arrivano al controllo digitale ma credo di avere capito. Come suono simile cosa si può avvicinare ma con un prezzo contenuto? Anche usato
Lo Slim Phatty, se vuoi un RA, sull'usato lo trovi sui 4-500€ oppure il Mopho di Dave Smith (simile struttura, suona ovviamente diverso, per via del filtro Curtis ma é molto potente).
Mazz56 07-08-19 16.52
@ maxpiano69
Non puoi salvare le patch in quanto i controlli sono in maggioranza analogici e non digitali, quindi non "memorizzabili" (come sul modello originale di cui é il clone). In generale il Behringer Model D é orientato al mondo eurorack e synth analogici "puri", se cerchi un expander real analog con la possibilità di salvare patch allora non fa per te, devi rivolgerti ad altri strumenti (es. Moog Slim Phatty, Arturia Minibrute,...),
Esatto, io in studio non ne sento la necessita', e' sufficiente la Patch saver di Synny Synt, capisco chi fa
live.emo
David_91 07-08-19 17.18
@ Key909
Ciao a tutti, vorrei da un po’ comprare un Behringer model D ma mi frena non potete salvare le patch. Navigando, ho trovato che esiste un patch saver ma, pur avendo letto il manuale non capisco se effettivamente può salvare e caricare i suoni da disco. Qualcuno ha mai provato questo software? Nel caso si può fare un dump sysex del suono corrente e ricaricarlo anche senza questo software o si deve fare tutto a mano? Capisco la filologia e il contenimento dei costi, ma nel 2019 è veramente anacronistico non potere almeno salvare i suoni internamente o tramite un editor esterno...
Io prenderei lo Slim Phatty o il Roland SE-02. Col primo qualcosa che si avvicina davvero tanto all'originale, col secondo hai un prodotto che suona bene e che non ha la lacuna che evidenzi del behringer.
Ben vengano gli analogici ma per me, nel 2019, quelli senza possibilità di salvare i propri suoni dovrebbero sparire dalla faccia della terra. I synth perfetti sono gli analogici a gestione digitale, Dave Smith docet.
Key909 07-08-19 18.42
@ David_91
Io prenderei lo Slim Phatty o il Roland SE-02. Col primo qualcosa che si avvicina davvero tanto all'originale, col secondo hai un prodotto che suona bene e che non ha la lacuna che evidenzi del behringer.
Ben vengano gli analogici ma per me, nel 2019, quelli senza possibilità di salvare i propri suoni dovrebbero sparire dalla faccia della terra. I synth perfetti sono gli analogici a gestione digitale, Dave Smith docet.
Ma il patch saver come funziona di preciso? Memorizza la posizione dei potenziometri e se rimessi al posto giusto segnala che la patch è uguale?
maxpiano69 07-08-19 19.09
@ Key909
Ma il patch saver come funziona di preciso? Memorizza la posizione dei potenziometri e se rimessi al posto giusto segnala che la patch è uguale?
Se metti un link a questo fantomatico patch saver forse si riesce a risponderti...

EDIT: se ti riferisci a http://ctrlr.org/behringer-model-d-patch-saver/, forse basterebbe leggere attentamente cosa c'é scritto...

This panel is only a patch loader/saver on computer as the Behringer Model D does not support the load/save of programs or the manipulation of program parameters by Midi NRPN/CC messages except for Global settings that can be transferred to the Model D.

It can thus also be called a “patch mapper”.


in pratica solo un modo "visuale" (+ esempio audio) per creare una libreria di patch su computer, al posto di usare i classici patch sheet, ma senza alcuna interazione diretta col B Model D (parametri Globali a parte, per ogni patch/suono bisogna sempre impostare tutto a mano da pannello)
Mazz56 07-08-19 19.22
@ Key909
Ma il patch saver come funziona di preciso? Memorizza la posizione dei potenziometri e se rimessi al posto giusto segnala che la patch è uguale?
IL Pannello/Patch e ' un software che graficamente riproduce esattamente il pannello del tuo synt D, con potenziometri animati/regolabili con il mouse, puoi inserire titoli, nomi ordinare i brani, data etc, e memorizzare. Tu crei un suono, copi le posizioni dei potenziometri nel pannello animato e memorizzi. ora potrai sempre richiamare il pannello memorizzato, ricopiare la posizione dei potenziometri nel tuo syntD cosi avrai il suono precedentemente elaborato. E' piu' difficile spiegarlo che farlo, l'operazione dura circa 30 secondi. Ora per me che lavoro in studio non e' un problema, mentre per chi fa live il discorso cambia. Poi considera che se vuoi un synt con quella caratteristica dovrai spendere dalle 2/3 volte in piu', quindi dipende cosa devi fare.emo
Key909 07-08-19 19.25
@ maxpiano69
Se metti un link a questo fantomatico patch saver forse si riesce a risponderti...

EDIT: se ti riferisci a http://ctrlr.org/behringer-model-d-patch-saver/, forse basterebbe leggere attentamente cosa c'é scritto...

This panel is only a patch loader/saver on computer as the Behringer Model D does not support the load/save of programs or the manipulation of program parameters by Midi NRPN/CC messages except for Global settings that can be transferred to the Model D.

It can thus also be called a “patch mapper”.


in pratica solo un modo "visuale" (+ esempio audio) per creare una libreria di patch su computer, al posto di usare i classici patch sheet, ma senza alcuna interazione diretta col B Model D (parametri Globali a parte, per ogni patch/suono bisogna sempre impostare tutto a mano da pannello)
Da cellulare non riesco a mettere il link, chiedo venia. Si mi riferisco a quello e come avevo scritto non ho compreso come funziona pur avendo letto.
Perciò chiedevo a chi lo usa. Comunque grazie, ora ho capito
MarioSynth 07-08-19 20.07
@ David_91
Io prenderei lo Slim Phatty o il Roland SE-02. Col primo qualcosa che si avvicina davvero tanto all'originale, col secondo hai un prodotto che suona bene e che non ha la lacuna che evidenzi del behringer.
Ben vengano gli analogici ma per me, nel 2019, quelli senza possibilità di salvare i propri suoni dovrebbero sparire dalla faccia della terra. I synth perfetti sono gli analogici a gestione digitale, Dave Smith docet.
92 minuti di applausi! emo
wildcat80 07-08-19 21.37
Mah il Monologue, che possiamo appaiare al Model D Behringer come tipologia e fascia di prezzo, ha la sua gestione patch con display OLED (che serve anche per altre cose), era una cosa che volendo, potevano fare.
SimonKeyb 07-08-19 22.18
Se ci si ferma sul versante sonoro Moog ha sempre l'ultima parola su tutti per quanto riguarda il "ladder sound";

Tuttavia Little/slim Phatty soffre di un approccio allo strumento ben poco analogue, vista la scarsità di controlli real-time che riducono l'utilizzo del synth a una preset-machine, siccome per fare anche poche semplici modifiche al volo occorre premere i rispettivi bottoni, ruotare di conseguenza il potenziometro un parametro alla volta per sezione (un potenziometro per adsr, un potenziometro per cutoff e rez); insomma con una modalità non troppo fastidiosa in studio, ma che nelle sedi live appropriate risulta quasi deleteria a mio modesto parere.

Se quello che si cerca invece è un approccio che possa restituire l'esperienza di esplorare le potenzialità di un vero Model D, allora Behringer vince a mani basse sui synth citati, anche in ragione del comportamento sonoro del synth, che per il prezzo è veramente un mezzo miracolo tanto è fedele.

In realtà Se-02 potrebbe rappresentare il vero compromesso ideale per il nostro amico, sia per la presenza dei preset sia per il suono (dato dal filtro 24db transistor simil-Moog che tradizionalmente Studio Electronics monta sulle sue macchine). Unico neo, a livello tattile è un pò ingrato vista la dimensione ridotta dei controlli, però segnalo l'ottimo delay a bordo (sincronizzabile via midi!!) e il sequencer, che per chi si diletta in composizioni elettroniche (e non solo) è come il cacio sui maccheroni. In soldoni, qui ci sono ore di divertimento assicurato, senza investire soldi in sequencer o multieffetti esterni che per carità, non è che costano chissà che cifre, ma averli on board fa comodo.

Riporto la mia esperienza con il mio primo analogico:
A suo tempo ero andato su Korg MS20 mini che ha delle caratteristiche sonore abbastanza peculiari che mi attiravano, e soprattutto l'interfaccia perfettamente in stile analogue; il tutto con una tastiera non troppo insuonabile nonostante le dimensioni ridotte. Me lo porto ovunque senza ritegno e posso assicurare che non mi è mai capitato di asfaltare così tanto gli altri strumenti e di sentirmi così bene, anche in costesti parecchio rumorosi. Certo i preset mi avrebbero fatto comodo più di una volta, ma ho trovato un mio equilibrio per i set e così mi lascia la libertà di plasmare il suono ogni volta a seconda della situazione e del mio umore (dopo un pò di concerti la mano va in automatico).

Perdonate il papiro, non ho potuto sintetizzare meglio
gobert4 07-08-19 22.36
Ho avuto il LP
Carino, ma venduto.

Ho avuto SE-1, carino...ma venduto!

In una situazione normale, direi Moog Prodigy...Ma cazzo!!!È senza memorie...

W i circuiti discreti senza sezioni digitali!!
maxpiano69 08-08-19 11.31
@ wildcat80
Mah il Monologue, che possiamo appaiare al Model D Behringer come tipologia e fascia di prezzo, ha la sua gestione patch con display OLED (che serve anche per altre cose), era una cosa che volendo, potevano fare.
Non direi davvero, avendo l'obiettivo di replicare quanto più fedelmente la configurazione circuitale del Model D originale non potevano farlo (e infatti anche Korg stessa non lo ha fatto nelle sue varie repliche del MS20 o dell'Odyssey e non perchè gli manchi la tecnologia o la "voglia", evidentemente...)