ciao a tutti,
possiedo un P08, synth che apprezzo molto, con un unico importante difetto: la keybed; non mi ha mai soddisfatto del tutto, action leggerina, con tasti neri problematici quanto a dinamica (raggiungono i 127 troppo in fretta rispetto ai tasti bianchi); ora, magari su un synth non è fondamentale come su un piano digitale, ma è una cosa che mi ha sempre disturbato, visto che sono solito programmare suoni che rispondono alla velocity.
Dato che ho una master 49 tasti Emu (la X-board, che non funziona più) la cui tastiera al contrario ho sempre apprezzato e lodato, in pomeriggio piovoso ho deciso di scoprire quali differenze ci sono tra le due, le ho aperte e...
...SORPRESA!!
E' la stessa keybed!!
Tasti P08
Tasti Emu
ancora:
Laterale P08
Laterale Emu
Com'è possibile? Due keybed uguali con feel tanto diverso? Cosa le rende differenti? Io ho scoperto 3 cose:
- il fondo corsa (feltro verde nell'Emu, nero più sottile su P08)
- il peso dei tasti (i bianchi pesano 5g in più sulla Emu, i neri pesano uguale)
- la differente curva dinamica impostata e impostabile da pannello.
Anche le molle differiscono, ma non sono risultate troppo importanti riguardo al feel; comunque, erano:
-su Emu, nere (più corte) sui tasti neri e acciaio naturale su tasti bianchi;
-su P08, nere (uguali a Emu, più corte) su tasti bianchi e acciaio su tasti neri.
Per farla breve, ho:
- sostituito le molle acciaio dei tasti neri del P08 con le nere della Emu (diventata spring donor)
- comprato pesi da 5g, quelli da gommisti per bilanciare le ruote, e attaccati sotto a tutti i tasti (anche quelli neri)
qui, da sinistra: tasto Emu, tasto P08, tasto P08 modificato;
- aggiunto un fondo corsa sul pavimento del synth, per far fermare i tasti una frazione di millimetro prima (
qui si vede), semplicemente un parafreddo schiumoso con interposta una lamina di plastica; mi sono dannato per lo spessore: troppo, faceva effetto Roli, un filo in più non faceva suonare i tasti a bassa dinamica.
- ultimo intervento, forse il più importante, è nato da un suggerimento di VinRoma: ho spessorato uno dei due dentini dei tasti neri che vanno a premere il sensore: ho trovato che uno spessore di 0,4-0,5 mm sarebbe andato bene per migliorare la curva dinamica; ho usato un nastro telato messo doppio
qui 1,
qui 2.
Risultato: un altro strumento musicale. Ora si suona che è una meraviglia e anzi... il lavoro del nastro dovrei farlo anche sui tasti bianchi, ma solo singolo; ora sparano lievemente troppo rispetto ai neri. Un'inezia, ma ci faccio caso.
Il prossimo giorno di pioggia...