disco del giovedì
Mi colpì tantissimo sia nel sound che nelle scelte armonico ritmiche.
Astenersi melodici, romantici, come pure il sottoscrittto
Se fosse uscito negli USA, avrebbe fatto saltare il banco
Stanza 218
Astenersi melodici, romantici, come pure il sottoscrittto
Se fosse uscito negli USA, avrebbe fatto saltare il banco
Stanza 218
@ BB79
Mi colpì tantissimo sia nel sound che nelle scelte armonico ritmiche.
Astenersi melodici, romantici, come pure il sottoscrittto
Se fosse uscito negli USA, avrebbe fatto saltare il banco
Stanza 218
Non lo conoscevo.
Mi colpì tantissimo sia nel sound che nelle scelte armonico ritmiche.
Astenersi melodici, romantici, come pure il sottoscrittto
Se fosse uscito negli USA, avrebbe fatto saltare il banco
Stanza 218
Devo dire che è particolare, sinceramente al primo ascolto non mi è piaciuto, anche se l'idea è interessante. Probabilmente riascoltandolo ci troverei cose che sono non sono emerse subito e potrebbe finire col piacermi
Come sempre devo tediarti con i miei paragoni. Mi ricorda molto "Parlando del naufragio della London Valour", ma quello ci racconta la storia di Italia, siamo ad un altro livello.
@ paolo_b3
Non lo conoscevo.
Devo dire che è particolare, sinceramente al primo ascolto non mi è piaciuto, anche se l'idea è interessante. Probabilmente riascoltandolo ci troverei cose che sono non sono emerse subito e potrebbe finire col piacermi
Come sempre devo tediarti con i miei paragoni. Mi ricorda molto "Parlando del naufragio della London Valour", ma quello ci racconta la storia di Italia, siamo ad un altro livello.
Touché !
Non lo conoscevo.
Devo dire che è particolare, sinceramente al primo ascolto non mi è piaciuto, anche se l'idea è interessante. Probabilmente riascoltandolo ci troverei cose che sono non sono emerse subito e potrebbe finire col piacermi
Come sempre devo tediarti con i miei paragoni. Mi ricorda molto "Parlando del naufragio della London Valour", ma quello ci racconta la storia di Italia, siamo ad un altro livello.
hai ragione, la voce intubata e processata ricorda tanto quella del Faber in quel fantasmagorico pezzo
Non è un caso che quando ascoltavo per la prima volta El Muniria lo avevo inserito in una playlist del Faber.
Io non so esattamente cosa mi attragga di quel disco, però c'è qualcosa che mi intriga, forse il sound.
Anche i testi non mi dispiacciono, non è roba scontata.
Va beh dai, ho variato un poco
@ paolo_b3
Non lo conoscevo.
Devo dire che è particolare, sinceramente al primo ascolto non mi è piaciuto, anche se l'idea è interessante. Probabilmente riascoltandolo ci troverei cose che sono non sono emerse subito e potrebbe finire col piacermi
Come sempre devo tediarti con i miei paragoni. Mi ricorda molto "Parlando del naufragio della London Valour", ma quello ci racconta la storia di Italia, siamo ad un altro livello.
dimenticavo,
Non lo conoscevo.
Devo dire che è particolare, sinceramente al primo ascolto non mi è piaciuto, anche se l'idea è interessante. Probabilmente riascoltandolo ci troverei cose che sono non sono emerse subito e potrebbe finire col piacermi
Come sempre devo tediarti con i miei paragoni. Mi ricorda molto "Parlando del naufragio della London Valour", ma quello ci racconta la storia di Italia, siamo ad un altro livello.
va ascoltato in cuffia, come pure il Faber...
@ BB79
Touché !
hai ragione, la voce intubata e processata ricorda tanto quella del Faber in quel fantasmagorico pezzo
Non è un caso che quando ascoltavo per la prima volta El Muniria lo avevo inserito in una playlist del Faber.
Io non so esattamente cosa mi attragga di quel disco, però c'è qualcosa che mi intriga, forse il sound.
Anche i testi non mi dispiacciono, non è roba scontata.
Va beh dai, ho variato un poco
Diciamo che il testo ermetico si presta all'interpretazione che preferisci, è più poetico. Negli anni 70 era abbastanza in voga, De Gregori, Faber, Venditti, Dalla, lista lunga...
Touché !
hai ragione, la voce intubata e processata ricorda tanto quella del Faber in quel fantasmagorico pezzo
Non è un caso che quando ascoltavo per la prima volta El Muniria lo avevo inserito in una playlist del Faber.
Io non so esattamente cosa mi attragga di quel disco, però c'è qualcosa che mi intriga, forse il sound.
Anche i testi non mi dispiacciono, non è roba scontata.
Va beh dai, ho variato un poco
Come interpreti tu "L'uomo falco"?
Dopo ha scritto "Il presidente dietro ai vetri un po' appannati fuma la pipa"... vabbè... non per Sandro Pertini ovviamente.
@ paolo_b3
Diciamo che il testo ermetico si presta all'interpretazione che preferisci, è più poetico. Negli anni 70 era abbastanza in voga, De Gregori, Faber, Venditti, Dalla, lista lunga...
Come interpreti tu "L'uomo falco"?
Dopo ha scritto "Il presidente dietro ai vetri un po' appannati fuma la pipa"... vabbè... non per Sandro Pertini ovviamente.
qualcuno ha detto che Venditti intendeva riferirsi al divo Giulio...ma io credo più verosimile un generico riferimento a quegli onnipotenti personaggi che hanno attraversato indenni a 40 anni di repubblica malata, faccendieri, ex agenti segreti, massoni...Diciamo che il testo ermetico si presta all'interpretazione che preferisci, è più poetico. Negli anni 70 era abbastanza in voga, De Gregori, Faber, Venditti, Dalla, lista lunga...
Come interpreti tu "L'uomo falco"?
Dopo ha scritto "Il presidente dietro ai vetri un po' appannati fuma la pipa"... vabbè... non per Sandro Pertini ovviamente.
@ BB79
qualcuno ha detto che Venditti intendeva riferirsi al divo Giulio...ma io credo più verosimile un generico riferimento a quegli onnipotenti personaggi che hanno attraversato indenni a 40 anni di repubblica malata, faccendieri, ex agenti segreti, massoni...
Eh si, quand'era giovinetto un po' più di attenzione ai temi sociali la prestava...
qualcuno ha detto che Venditti intendeva riferirsi al divo Giulio...ma io credo più verosimile un generico riferimento a quegli onnipotenti personaggi che hanno attraversato indenni a 40 anni di repubblica malata, faccendieri, ex agenti segreti, massoni...
C'era qualcosa che continuava a girarmi per la testa, pensa e ripensa alla fine sono riuscita a farla emergere dall'inconscio (è un modo elegante per dirvi che sono rincoglionito 
)
Questa ha più punti di contatto con il brano che hai postato.
Sogno numero due
)
Questa ha più punti di contatto con il brano che hai postato.
Sogno numero due
@ paolo_b3
C'era qualcosa che continuava a girarmi per la testa, pensa e ripensa alla fine sono riuscita a farla emergere dall'inconscio (è un modo elegante per dirvi che sono rincoglionito)
Questa ha più punti di contatto con il brano che hai postato.
Sogno numero due
Che disco Paolo...che disco
C'era qualcosa che continuava a girarmi per la testa, pensa e ripensa alla fine sono riuscita a farla emergere dall'inconscio (è un modo elegante per dirvi che sono rincoglionito
)
Questa ha più punti di contatto con il brano che hai postato.
Sogno numero due
Potrebbe sembrare anacronistico, invece è di un'attualita disarmante
@ BB79
Che disco Paolo...che disco
Potrebbe sembrare anacronistico, invece è di un'attualita disarmante
Quel disco, come sicuramente sai, l'ha arrangiato Nicola Piovani, aveva 27 anni. Personalmente lo trovo un capolavoro.
Che disco Paolo...che disco
Potrebbe sembrare anacronistico, invece è di un'attualita disarmante
@ paolo_b3
Quel disco, come sicuramente sai, l'ha arrangiato Nicola Piovani, aveva 27 anni. Personalmente lo trovo un capolavoro.
Si, e la trovo una prova efficace delle sue capacità musicali, che in altre numerose ed acclamate performances non ho mai riscontratoQuel disco, come sicuramente sai, l'ha arrangiato Nicola Piovani, aveva 27 anni. Personalmente lo trovo un capolavoro.
