"La perduta arte del campionamento"
Cercando una risposta ad una domanda posta su un altro forum, mi sono imbattutto in questa bellissima serie di articoli su SoundOnSound, non recentissima ma ben fatta (come da tradizione SoS)
SoundOnSound - The Lost Art of Sampling
Non ricordo sia stata condivisa, almeno non recentemente, tuttavia, visto che capitano spesso domande sul campionamento, credo possa essere utile (sia per i neofiti che per chi "giá ne sa")
PS: ovviamente é in inglese, ma ... Google translator é piú che sufficiente, per chi vuol leggerlo in italiano.
SoundOnSound - The Lost Art of Sampling
Non ricordo sia stata condivisa, almeno non recentemente, tuttavia, visto che capitano spesso domande sul campionamento, credo possa essere utile (sia per i neofiti che per chi "giá ne sa")
PS: ovviamente é in inglese, ma ... Google translator é piú che sufficiente, per chi vuol leggerlo in italiano.
Thanks, anche se l'arte del campionamento interessa più noi "vecchietti" dei giovani. Effettivamente, nel tempo ci si è resi conto che campionare bene ed ottenere risultati soddisfacenti non è facile. Un conto è lavorare come i Depeche Mode che, pur con sofisticate tecnologie, usano il campionamento in modo creativo, fregandosene altamente della risposta in frequenza; tutt'altra cosa è il campionamento in vista dell'emulazione di strumenti acustici o elettronici.
E qui c'è la Seconda parte, la Terza parte, la Quarta parte, la Quinta parte, la Sesta parte, la Settima ed ultima parte
E qui c'è la Seconda parte, la Terza parte, la Quarta parte, la Quinta parte, la Sesta parte, la Settima ed ultima parte
michelet ha scritto:
Thanks, anche se l'arte del campionamento interessa più noi "vecchietti" dei giovani
Thanks, anche se l'arte del campionamento interessa più noi "vecchietti" dei giovani
ricordo delle demo sul DSS1 korg di Michele Paciulli al compianto SIM (epoca dei dinosauri), in cui era riuscito a far stare nella memoria interna (1 floppy da 1 mega e 44) le parti vocali di un'intera canzone. uno dei suoi trucchetti favoriti era di accelerare il file di partenza da nastro al doppio delle velocità, campionare, e riprodurre un'ottava sotto
@ barbetta57
ricordo delle demo sul DSS1 korg di Michele Paciulli al compianto SIM (epoca dei dinosauri), in cui era riuscito a far stare nella memoria interna (1 floppy da 1 mega e 44) le parti vocali di un'intera canzone. uno dei suoi trucchetti favoriti era di accelerare il file di partenza da nastro al doppio delle velocità, campionare, e riprodurre un'ottava sotto
Thanks Valerio. Questo aneddoto mi mancava!
michelet ha scritto:
Thanks, anche se l'arte del campionamento interessa più noi "vecchietti" dei giovani
Thanks, anche se l'arte del campionamento interessa più noi "vecchietti" dei giovani
ricordo delle demo sul DSS1 korg di Michele Paciulli al compianto SIM (epoca dei dinosauri), in cui era riuscito a far stare nella memoria interna (1 floppy da 1 mega e 44) le parti vocali di un'intera canzone. uno dei suoi trucchetti favoriti era di accelerare il file di partenza da nastro al doppio delle velocità, campionare, e riprodurre un'ottava sotto
Con Michele ci sentiamo di tanto in tanto via FB. Abita a Taiwan, se non sbaglio ed è sempre il solito istrione.
@ michelet
Thanks, anche se l'arte del campionamento interessa più noi "vecchietti" dei giovani. Effettivamente, nel tempo ci si è resi conto che campionare bene ed ottenere risultati soddisfacenti non è facile. Un conto è lavorare come i Depeche Mode che, pur con sofisticate tecnologie, usano il campionamento in modo creativo, fregandosene altamente della risposta in frequenza; tutt'altra cosa è il campionamento in vista dell'emulazione di strumenti acustici o elettronici.
E qui c'è la Seconda parte, la Terza parte, la Quarta parte, la Quinta parte, la Sesta parte, la Settima ed ultima parte
Si, sulla destra di ciascuna parte si trova l'indice di quella parte ed i link alle altre Thanks, anche se l'arte del campionamento interessa più noi "vecchietti" dei giovani. Effettivamente, nel tempo ci si è resi conto che campionare bene ed ottenere risultati soddisfacenti non è facile. Un conto è lavorare come i Depeche Mode che, pur con sofisticate tecnologie, usano il campionamento in modo creativo, fregandosene altamente della risposta in frequenza; tutt'altra cosa è il campionamento in vista dell'emulazione di strumenti acustici o elettronici.
E qui c'è la Seconda parte, la Terza parte, la Quarta parte, la Quinta parte, la Sesta parte, la Settima ed ultima parte
Per il resto, speriamo che piaccia ai "vecchietti" (per rispolverare certe cose) ma anche ai "ciofani"
(per ri/scoprirle)
@ michelet
Thanks Valerio. Questo aneddoto mi mancava!
Con Michele ci sentiamo di tanto in tanto via FB. Abita a Taiwan, se non sbaglio ed è sempre il solito istrione.
se ci pensi, una genialata. con la quantità di memoria di allora, significava avere il doppio di spazio
Thanks Valerio. Questo aneddoto mi mancava!
Con Michele ci sentiamo di tanto in tanto via FB. Abita a Taiwan, se non sbaglio ed è sempre il solito istrione.
@ maxpiano69
Cercando una risposta ad una domanda posta su un altro forum, mi sono imbattutto in questa bellissima serie di articoli su SoundOnSound, non recentissima ma ben fatta (come da tradizione SoS)
SoundOnSound - The Lost Art of Sampling
Non ricordo sia stata condivisa, almeno non recentemente, tuttavia, visto che capitano spesso domande sul campionamento, credo possa essere utile (sia per i neofiti che per chi "giá ne sa")
PS: ovviamente é in inglese, ma ... Google translator é piú che sufficiente, per chi vuol leggerlo in italiano.
bellissimo, thanks meritato per aver scovato questi articoli. Vecchiotti, ormai, (risalgono al 2005) ma attualissimi.
Cercando una risposta ad una domanda posta su un altro forum, mi sono imbattutto in questa bellissima serie di articoli su SoundOnSound, non recentissima ma ben fatta (come da tradizione SoS)
SoundOnSound - The Lost Art of Sampling
Non ricordo sia stata condivisa, almeno non recentemente, tuttavia, visto che capitano spesso domande sul campionamento, credo possa essere utile (sia per i neofiti che per chi "giá ne sa")
PS: ovviamente é in inglese, ma ... Google translator é piú che sufficiente, per chi vuol leggerlo in italiano.
Oggi, assuefatti alla memoria sempre più economica, non ci capacitiamo dei salti mortali e degli escamotages creativi che si inventavano 30-40 anni fa per stipare (e far suonare decentemente) campioni in pochi KB. Ho dato una letta molto superficiale a tutti gli articoli, ripromettendomi di leggerli con calma appena ho tempo; è istruttivo leggere delle problematiche che affronta chi campiona, e dei sistemi utilizzati per risolvere i problemi. Interessante il fatto che un tempo simulassero la differente risposta a varie dinamiche con un intervento sull'inviluppo (se ho capito bene scorrendo rapidamente)
Ce ne fossero, di divulgazioni del genere...
@ zaphod
bellissimo, thanks meritato per aver scovato questi articoli. Vecchiotti, ormai, (risalgono al 2005) ma attualissimi.
Oggi, assuefatti alla memoria sempre più economica, non ci capacitiamo dei salti mortali e degli escamotages creativi che si inventavano 30-40 anni fa per stipare (e far suonare decentemente) campioni in pochi KB. Ho dato una letta molto superficiale a tutti gli articoli, ripromettendomi di leggerli con calma appena ho tempo; è istruttivo leggere delle problematiche che affronta chi campiona, e dei sistemi utilizzati per risolvere i problemi. Interessante il fatto che un tempo simulassero la differente risposta a varie dinamiche con un intervento sull'inviluppo (se ho capito bene scorrendo rapidamente)
Ce ne fossero, di divulgazioni del genere...
E magari qualche rivista e sopratutto sito italiano si degnasse di farlo più spesso, siamo indietro anni luce sotto tutti i profili, i siti americani/inglesi pullulano di articoli molto interessanti..... il buon Gerbi ed un ns. forumer/blogger si adoperano sempre per aggiornarci per quanto possono...ma sono davvero pochissimi i siti italiani che trattano materiale di qualità..
bellissimo, thanks meritato per aver scovato questi articoli. Vecchiotti, ormai, (risalgono al 2005) ma attualissimi.
Oggi, assuefatti alla memoria sempre più economica, non ci capacitiamo dei salti mortali e degli escamotages creativi che si inventavano 30-40 anni fa per stipare (e far suonare decentemente) campioni in pochi KB. Ho dato una letta molto superficiale a tutti gli articoli, ripromettendomi di leggerli con calma appena ho tempo; è istruttivo leggere delle problematiche che affronta chi campiona, e dei sistemi utilizzati per risolvere i problemi. Interessante il fatto che un tempo simulassero la differente risposta a varie dinamiche con un intervento sull'inviluppo (se ho capito bene scorrendo rapidamente)
Ce ne fossero, di divulgazioni del genere...