@ maxpiano69
Chettelodicoaffá, il synth del Classic/Ex per quanto limitato ha il sound del Nord Lead 2, quindi ottimo su Lead ma anche Pad e Bassi (rigorosamente sintetici ovviamente).
Ma tenerlo solo per quello nel momento in cui per tutto il resto ne possiedi un'altro modello piú recente... non so, non credo abbia senso.
Mmm... Io ho avuto 2 Stage Classic e ho tuttora un Lead 2 (questo lo tengo indovina perché). Il synth dello Stage era ottimo proprio come pad e semplici lead, ma soprattutto i pad da aggiungere al piano erano diversi e per certi versi migliori di quelli del Nord Lead, per via della simulazione dei 10 oscillatori in detune, però... non ha lontanamente la botta del Lead 1/2.
Non sono un cultore dell'Hammond quindi per me andava benissimo, basta usare un out alternativo per dargli un po' di volume e se proprio si vuole un bel Ventilator e via.
I piano sono quelli, certo devi trovarne pochi ma versatili però le versioni Small o Med suonano comunque alla grande. Mancano i campioni della Nord Sample Library, ma non sarebbe questo per me il problema più grosso, quanto la possibilità di mettere i miei campioni personali che risolve certe situazioni.
Rispetto allo Stage 3 che ho adesso mi manca l'approccio da tastierista "puro" che non si deve mettere a suonare violini o (peggio) fiati campionati.
E parliamoci chiaro, nel 3 avrò una dozzina di pianoforti ma ne userò 3 o 4.
Io credo che, al di là delle innovazioni tecniche inevitabili col passare degli anni, la versione più riuscita dello Stage sia la 2, perché si sono risolti alcuni difetti della prima, ma si è mantenuta l'immediatezza dell'approccio, mentre la 3, che comunque ha introdotto cose utilissime e ha un synth dal suono incredibile, però è un po' più incasinata come gestione. SECONDO ME.
Insomma il vecchio primo stage o l'ex è sempre un bellissimo oggetto, decisamente sovradimensionato per le esigenze di un non professionista che suona nel pub e ma ottimo anche per chi fa del funk o della fusion a un buon livello. In fin dei conti che manca?