@ orange1978
ma quello non era alternative, apparteneva alla generazione dei rave, chissá che cazzo si prendeva, nick jagger, paul mc cartney, per dire....le hanno fatte anche loro le cavolate ma in maniera diversa, non distruttiva.
purtroppo quel personaggio (che conosco molto bene dato che seguo i prodigy da quando ho 12 anni ed erano i primi anni 90...) era uno sballato totale in senso negativo, la generazione anni 50/60 psichedelica alla pink floyd, rolling stones etc...era sballata rispetto ai papá e ai nonni ma in realta amava molto la vita, basti pensare che sono nati i figli dei fiori, il peace and love, etc in quel periodo....la generazione di alternativi invece come kurt cobain o quella successiva purtroppo spesso si porta dentro ben altre cose, soffre la fatica di vivere in una merda di mondo come quello attuale in cui si resta soli, in cui vivere é un peso.
lo vedo su di me ogni giorno, penso quelli come me hanno tutto, tante cose, ho la casa piena di tastiere e strumenti, microfoni, posso fare quello che voglio, andare dove voglio...ma vivo malissimo, in una condizione di solitudine e sconforto che se non la vivi non é facile nemmeno immaginarla, soffrire ogni giorni il vuoto esistenziale dentro il nostro vissuto in un mondo dove regnano solo soldi e potere, ed essere fighi.....se fossi uno sballato probabilmente avrei gia fatto la fine di cobain e di questo, sicuro, credetemi ci manca poco gia cosi ;)
ma é la mia generazione che ha perso, la nostra....abbiamo fallito....hanno fallito i nostri genitori forse sbagliando ad educarci, avrebbero dovuto prenderci a calci nel culo anziche lasciarci fare questo, guardate che la generazione che ha subito il fascismo o il nazismo paradossalmente é stata piu fprtunata perche chi é sopravvissuto é stato educato al rispetto,alla disciplina, a tante cose....quella di nick jagger si é ribellata ma diciamo che si era raggiunto un equilibrio che ancora ancora funzionava, diremmo liberta ma con la testa, anche i beatles si drogavano ma per trovare se stessi, per esplorare la mente....quella successiva si é distrutta completamente, si beve e ci si droga per sballarsi, per distruggersi, perche ci si rompe raga che famo??? e i risultati sono questi...
ma hanno sbagliato i nostri padri, maestri, insegnanti, preti etc....a dirci cose che non esistono, a parlarci di rispetto, perdono, educazione, quando il mondo la fuori é totalmente l'opposto di quello di cui mi hanno parlato....non esiste il perdono non esiste un cazzo, al primo errore che fai sei fuori dai giochi sia la fidanzata, il lavoro, le relazioni etc....
non mi stupisco quindi per nulla del suo gesto, ci vuole coraggio purtroppo e ...purtroppo non tutti lo abbiamo (o per fortuna, dipende dai punti di vista).
Ciao Andrea, dai 4 ultimi capoversi si evince che tu viva una situazione di disagio profondo ed affermi cose per me non sensate e questo mi dispiace e mi turba non poco; tante volte rinchiudersi in se stesso e sfogarsi su un forum non é il modo migliore per uscirne......non ti sto facendo la paternale ma ti do un consiglio da amico forumer 50enne, cerca di vivere alla giornata con persone positive e se proprio non ne hai attorno (cosa del tutto improbabile) e proprio non hai nulla da fare, prova solo per un giorno e vai a dare una mano in Caritas, fai del bene, vai all'oncologico del San Raffaele, guarda quanta gente soffre, cerca di aiutare qualcuno ed ascolta, ascolta chi soffre, ...ti sentirai utile, appagato é capirai quanto sei fortunato a poter correre, guardare, applaudire, ridere, suonare... tutte cose che diamo per scontate, ma che proprio non lo sono.....
Sono vivo per miracolo a causa di uno stronzo che mi ha travolto con un camion e tra ospedali e sale operatorie da 6 mesi ho imparato ad apprezzare che la vita è un bene per te e per gli altri, riuscire a rimuovere le dita un millimetro alla volta, riprendere a camminare pian pianino, riuscire a rimettere le mani sul piano, sulla chitarra, sul basso....non sarà mai come prima... ma vaffanculo almeno ci provo, lotto non mi arrendo, ... Ti voglio bene Andrea
vivila più serenamente ed apprezza le cose semplici, i momenti brutti si DEVONO superare non ci sono cazzi è un ordine.
Un abbraccio Vincenzo