un esperimento - MJ a modo nostro

@ marcoballa
bene, per chi non avesse già avuto la sventura di incappare nel nostro video...

volevamo fare arrangiamento alternativo di un brano da inserire nel repertorio del gruppo.
in sostanza, ogni pezzo da noi rifatto esce come un pezzo dei Deep Purple, e a 'sto giro volevo (almeno per una registrazione studio-casalinga) differenziare il sound.
(poi dal vivo invece si ricasca inesorabilmente sul sound Deep Purpolesco)

il cantante (che per nostra fortuna ha anche influenze jazz oltre al rock classico) mi manda una base fatta da lui con solo piano e voce, così per esperimento...
mi cimento allora in un arrangiamento diverso dal mio solito e registro wurlitzer, hammond, prophet e mellotron. il sound inevitabilmente "tira" sempre in quella direzione, ma sono contento del risultato e propongo a bassista, chitarrista e batterista che, separatamente, registrano il resto.

peccato, mi fanno notare, sia uscita una versione alla CHRIS CORNELL...
che io non conosco (a parte alcune vecchie cose coi Soundgarden), nè ho mai sentito in questo brano specifico.
boh, sarà stata telepatia... sono andato a sentire quindi la versione citata, e effettivamente l'idea è quella

bene, la presenteremo dunque come cover della cover

il tutto registrato e mixato l'anno scorso quando stavo in attesa dell'intervento chirurgico, forse anche lo stato d'animo del momento ha influenzato il risultato finale.
solo ora ho avuto modo di aggiungere tracce video fatte al volo recentemente. alcune di queste tracce sono "live" (mentre registravamo) altre sono palesemente in playback (perchè non avevamo altro materiale da inserire...).

ecco: esperimento...

PS: chi trova la citazione alla fine del solo di chitarra?

PPS: in sottofondo, durante quasi tutto il pezzo, arpeggiatore (col Prophet) che fa il giro di basso originario (lo si sente solo nel finale, quando gli altri strumenti svaniscono, ma se lo tolgo il pezzo cambia... in sostanza, quel "vedo-non-vedo" che lavora pur senza percepirlo)

@ marcoballa
bene, per chi non avesse già avuto la sventura di incappare nel nostro video...

volevamo fare arrangiamento alternativo di un brano da inserire nel repertorio del gruppo.
in sostanza, ogni pezzo da noi rifatto esce come un pezzo dei Deep Purple, e a 'sto giro volevo (almeno per una registrazione studio-casalinga) differenziare il sound.
(poi dal vivo invece si ricasca inesorabilmente sul sound Deep Purpolesco)

il cantante (che per nostra fortuna ha anche influenze jazz oltre al rock classico) mi manda una base fatta da lui con solo piano e voce, così per esperimento...
mi cimento allora in un arrangiamento diverso dal mio solito e registro wurlitzer, hammond, prophet e mellotron. il sound inevitabilmente "tira" sempre in quella direzione, ma sono contento del risultato e propongo a bassista, chitarrista e batterista che, separatamente, registrano il resto.

peccato, mi fanno notare, sia uscita una versione alla CHRIS CORNELL...
che io non conosco (a parte alcune vecchie cose coi Soundgarden), nè ho mai sentito in questo brano specifico.
boh, sarà stata telepatia... sono andato a sentire quindi la versione citata, e effettivamente l'idea è quella

bene, la presenteremo dunque come cover della cover

il tutto registrato e mixato l'anno scorso quando stavo in attesa dell'intervento chirurgico, forse anche lo stato d'animo del momento ha influenzato il risultato finale.
solo ora ho avuto modo di aggiungere tracce video fatte al volo recentemente. alcune di queste tracce sono "live" (mentre registravamo) altre sono palesemente in playback (perchè non avevamo altro materiale da inserire...).

ecco: esperimento...

PS: chi trova la citazione alla fine del solo di chitarra?

PPS: in sottofondo, durante quasi tutto il pezzo, arpeggiatore (col Prophet) che fa il giro di basso originario (lo si sente solo nel finale, quando gli altri strumenti svaniscono, ma se lo tolgo il pezzo cambia... in sostanza, quel "vedo-non-vedo" che lavora pur senza percepirlo)

@ marcoballa
bene, per chi non avesse già avuto la sventura di incappare nel nostro video...

volevamo fare arrangiamento alternativo di un brano da inserire nel repertorio del gruppo.
in sostanza, ogni pezzo da noi rifatto esce come un pezzo dei Deep Purple, e a 'sto giro volevo (almeno per una registrazione studio-casalinga) differenziare il sound.
(poi dal vivo invece si ricasca inesorabilmente sul sound Deep Purpolesco)

il cantante (che per nostra fortuna ha anche influenze jazz oltre al rock classico) mi manda una base fatta da lui con solo piano e voce, così per esperimento...
mi cimento allora in un arrangiamento diverso dal mio solito e registro wurlitzer, hammond, prophet e mellotron. il sound inevitabilmente "tira" sempre in quella direzione, ma sono contento del risultato e propongo a bassista, chitarrista e batterista che, separatamente, registrano il resto.

peccato, mi fanno notare, sia uscita una versione alla CHRIS CORNELL...
che io non conosco (a parte alcune vecchie cose coi Soundgarden), nè ho mai sentito in questo brano specifico.
boh, sarà stata telepatia... sono andato a sentire quindi la versione citata, e effettivamente l'idea è quella

bene, la presenteremo dunque come cover della cover

il tutto registrato e mixato l'anno scorso quando stavo in attesa dell'intervento chirurgico, forse anche lo stato d'animo del momento ha influenzato il risultato finale.
solo ora ho avuto modo di aggiungere tracce video fatte al volo recentemente. alcune di queste tracce sono "live" (mentre registravamo) altre sono palesemente in playback (perchè non avevamo altro materiale da inserire...).

ecco: esperimento...

PS: chi trova la citazione alla fine del solo di chitarra?

PPS: in sottofondo, durante quasi tutto il pezzo, arpeggiatore (col Prophet) che fa il giro di basso originario (lo si sente solo nel finale, quando gli altri strumenti svaniscono, ma se lo tolgo il pezzo cambia... in sostanza, quel "vedo-non-vedo" che lavora pur senza percepirlo)

@ marcoballa
bene, per chi non avesse già avuto la sventura di incappare nel nostro video...

volevamo fare arrangiamento alternativo di un brano da inserire nel repertorio del gruppo.
in sostanza, ogni pezzo da noi rifatto esce come un pezzo dei Deep Purple, e a 'sto giro volevo (almeno per una registrazione studio-casalinga) differenziare il sound.
(poi dal vivo invece si ricasca inesorabilmente sul sound Deep Purpolesco)

il cantante (che per nostra fortuna ha anche influenze jazz oltre al rock classico) mi manda una base fatta da lui con solo piano e voce, così per esperimento...
mi cimento allora in un arrangiamento diverso dal mio solito e registro wurlitzer, hammond, prophet e mellotron. il sound inevitabilmente "tira" sempre in quella direzione, ma sono contento del risultato e propongo a bassista, chitarrista e batterista che, separatamente, registrano il resto.

peccato, mi fanno notare, sia uscita una versione alla CHRIS CORNELL...
che io non conosco (a parte alcune vecchie cose coi Soundgarden), nè ho mai sentito in questo brano specifico.
boh, sarà stata telepatia... sono andato a sentire quindi la versione citata, e effettivamente l'idea è quella

bene, la presenteremo dunque come cover della cover

il tutto registrato e mixato l'anno scorso quando stavo in attesa dell'intervento chirurgico, forse anche lo stato d'animo del momento ha influenzato il risultato finale.
solo ora ho avuto modo di aggiungere tracce video fatte al volo recentemente. alcune di queste tracce sono "live" (mentre registravamo) altre sono palesemente in playback (perchè non avevamo altro materiale da inserire...).

ecco: esperimento...

PS: chi trova la citazione alla fine del solo di chitarra?

PPS: in sottofondo, durante quasi tutto il pezzo, arpeggiatore (col Prophet) che fa il giro di basso originario (lo si sente solo nel finale, quando gli altri strumenti svaniscono, ma se lo tolgo il pezzo cambia... in sostanza, quel "vedo-non-vedo" che lavora pur senza percepirlo)

@ PandaR1
Vado controcorrente... non mi piace... se uno deve stravolgere un pezzo a sto modo tanto vale che ne scriva uno suo da zero... my 2c...

@ marcoballa
grazie bei bambini!
un THANKS a tutti per il tempo dedicato!

sì, nothing else matter è stato tra gli spunti...
arpeggio fatto con chitarra acustica che ho passato in simulazione marshall stravolgendone il suono

ma la citazione alla fine del solo...


wasted sunset in effetti ha quel tipo di sonorità, ma la fine del solo, con la doppia voce sulla chitarra (che dal vivo farò io con un synth)... ehm... rotolando respirando dei PU'

@ PandaR1


Arrangiamento ci sta, stravolgimento imho no... come non mi piacerebbe ascoltare la nona di beethoven in chiave reggae...

@ PandaR1
Vado controcorrente... non mi piace... se uno deve stravolgere un pezzo a sto modo tanto vale che ne scriva uno suo da zero... my 2c...

@ markelly2
Col massimo rispetto e prostrandomi ai piedi di Marco Balla da cui posso solo imparare , anch'io non amo gli stravolgimenti.
Anche artisti famosi talvolta si cimentano in questo, ma io non riesco davvero a apprezzare, mi dà l'idea di furbata col minimo sforzo.
Tipo Killing Me Softly dei Fugees o I Will Always Love You della Houston. Cover ribaltate di brani già eccezionali.

Piuttosto ammetto il prendere un'armonia conosciuta e poi stravolgerla con assoli vari, come nel jazz. Spesso infatti questa pratica ha portato a brani totalmente nuovi con nuovi titoli.

Con questo ripeto non voglio offendere Marco che è un immenso polistrumentista, e pure modesto.
È solo il mio umile parere, che rientra poi alla fine nel gusto.
Ti prego non prendertela.
Da un punto di vista tecnico e di intenzione il brano è eccellente.

@ benjomy
Invece io ritengo che riuscire a cambiare il vestito adnun brano famoso, riuscendo a dargli credibilità es efficacia sia tutt’altro che una furbata, proprio perché hai la
Pietra di paragone dell’originale che incombe sempre ...
Capita anche che un brano risulti addirittura migliore nella sua seconda veste......