Synth per lead e pad
Amici apro una discussione dedicata prendendo spunto da uno scambio di informazioni avuto sul post del behrineger model d.
Riporto quanto ho scritto, queste sarebbero le mie esigenze:
Sono senza troppo girarci attorno, ignorante in materia!!! Lo sottolineo per prevenire insulti
, ho sempre suonato solo il pianoforte acustico. Ho avuto un arranger anni fa e ora da un po' ho una nord stage 2 sulla quale ho imparato moltissimo. Tutte cose nuove per me, il funzionamento dei drawbars e dei parametri vari mai sentiti prima.
Devo dire che per carattere, se trovo interesse in una cosa, mi appassiono e solitamente riesco poi a capirla a fondo.
Ho imparato a trovarmi con relativa facilità i suoni che mi servono, sulla sezione synth della nord, che è questa, ma generalmente sono tutti quei suoni stile wakeman per gli assoli, o stile pink floyd. Perlopiù lead e pad.
Già sulla sezione dello stage ho i miei limiti, per esempio mi è chiaro il funzionamento della parte destra denominata "amp env" e meno quella denominata "mod env", ma devo dire che per i suoni che cerco non mi è mai servita
Forse serve per modulare il suono in maniera automatica in base a come vengono regolati i parametri, boh. Non essendomi necessario, uso il morph per quello.
Non ho interesse per ora a usare il synth per complicate tracce di musica elettronica.
Più avanti sono sicuro che approfondirò anche quell'argomento, anche se preferisco passare più tempo premendo i tasti bianchi e neri che a girare i pomelli, senza voler sminuire, è solo perché il mio interesse ora è rivolto all'uso del synth di cui ho scritto sopra.
Per questo, direte voi, basta la nord stage 2. Ed è così! Vi rispondo io!
MA per quanto i suoni che mi creo siano simili agli originali analogici, quando mi è capitato di sentire un moog vero o un analogico vero sono rimasto sempre molto colpito dalla corposità del suono. Imparagonabile.
Il suono è pieno, non so come dire, si percepisce la differenza di sorgente.
Ecco vorrei avere quella potenza di suono per i soliti lead e pad che mi sono creato finora.
Per ora mi serve solo quello.
Poi, in futuro, sono sicuro che passerò le nottate a capire come funzionano tutti gli altri parametri.
Come creare una traccia ritmica, lfo, vco, tutti nomi strani alle mie orecchie.
Il synth che cerco dovrebbe essere in grado di fare suoni utilizzando gli oscillatori sia all'unisono, ma anche per intervalli, quinte o quarte, per intenderci come viene fatto con la funzione detune dello stage 2, grazie alla quale premendo il tasto, non esce solo una nota, ma in contemporanea anche una seconda nota all'intervallo stabilito. Per esempio do e sol, oppure due do di ottave diverse. Non so quanto utilizzerei l'arpeggiatore ma sarebbe una buona cosa in più.
Io ho visto il behriger perché da profano ho il minimoog come riferimento, ma purtroppo non ha memorie. Mi piace ma lo ritengo scomodo in live.
Ora che ho chiarito cosa mi serve, accetto consigli.
Resterei su cifre abbordabili, in quanto faccio molto più uso di organi e pianoforti elettrici, non varrebbe la pena per me spendere cifre alte.
Mi va bene anche il modulo senza tastiera per avere ingombro minimo.
Ecco a questo punto la presenza di effetti e la possibilità di memorizzare i miei suoni sarebbe gradita.
Sugli effetti posso sorvolare e provare quelli del mio zoom g2, che a quanto ho capito potrebbe funzionare.
Preferirei invece memorizzare i suoni, perché non è sempre facile per me ricrearli. Soprattutto al volo in live.
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
Preferisco sempre il nuovo anche se lo slim phatty credo sia ciò di cui ho bisogno (e anche di più). Ma si trova solo usato. Alternative simili?
Thanks garantiti!
Riporto quanto ho scritto, queste sarebbero le mie esigenze:
Sono senza troppo girarci attorno, ignorante in materia!!! Lo sottolineo per prevenire insulti
, ho sempre suonato solo il pianoforte acustico. Ho avuto un arranger anni fa e ora da un po' ho una nord stage 2 sulla quale ho imparato moltissimo. Tutte cose nuove per me, il funzionamento dei drawbars e dei parametri vari mai sentiti prima.
Devo dire che per carattere, se trovo interesse in una cosa, mi appassiono e solitamente riesco poi a capirla a fondo.
Ho imparato a trovarmi con relativa facilità i suoni che mi servono, sulla sezione synth della nord, che è questa, ma generalmente sono tutti quei suoni stile wakeman per gli assoli, o stile pink floyd. Perlopiù lead e pad.
Già sulla sezione dello stage ho i miei limiti, per esempio mi è chiaro il funzionamento della parte destra denominata "amp env" e meno quella denominata "mod env", ma devo dire che per i suoni che cerco non mi è mai servita
Forse serve per modulare il suono in maniera automatica in base a come vengono regolati i parametri, boh. Non essendomi necessario, uso il morph per quello.
Non ho interesse per ora a usare il synth per complicate tracce di musica elettronica.
Più avanti sono sicuro che approfondirò anche quell'argomento, anche se preferisco passare più tempo premendo i tasti bianchi e neri che a girare i pomelli, senza voler sminuire, è solo perché il mio interesse ora è rivolto all'uso del synth di cui ho scritto sopra.
Per questo, direte voi, basta la nord stage 2. Ed è così! Vi rispondo io!
MA per quanto i suoni che mi creo siano simili agli originali analogici, quando mi è capitato di sentire un moog vero o un analogico vero sono rimasto sempre molto colpito dalla corposità del suono. Imparagonabile.
Il suono è pieno, non so come dire, si percepisce la differenza di sorgente.
Ecco vorrei avere quella potenza di suono per i soliti lead e pad che mi sono creato finora.
Per ora mi serve solo quello.
Poi, in futuro, sono sicuro che passerò le nottate a capire come funzionano tutti gli altri parametri.
Come creare una traccia ritmica, lfo, vco, tutti nomi strani alle mie orecchie.
Il synth che cerco dovrebbe essere in grado di fare suoni utilizzando gli oscillatori sia all'unisono, ma anche per intervalli, quinte o quarte, per intenderci come viene fatto con la funzione detune dello stage 2, grazie alla quale premendo il tasto, non esce solo una nota, ma in contemporanea anche una seconda nota all'intervallo stabilito. Per esempio do e sol, oppure due do di ottave diverse. Non so quanto utilizzerei l'arpeggiatore ma sarebbe una buona cosa in più.
Io ho visto il behriger perché da profano ho il minimoog come riferimento, ma purtroppo non ha memorie. Mi piace ma lo ritengo scomodo in live.
Ora che ho chiarito cosa mi serve, accetto consigli.
Resterei su cifre abbordabili, in quanto faccio molto più uso di organi e pianoforti elettrici, non varrebbe la pena per me spendere cifre alte.
Mi va bene anche il modulo senza tastiera per avere ingombro minimo.
Ecco a questo punto la presenza di effetti e la possibilità di memorizzare i miei suoni sarebbe gradita.
Sugli effetti posso sorvolare e provare quelli del mio zoom g2, che a quanto ho capito potrebbe funzionare.
Preferirei invece memorizzare i suoni, perché non è sempre facile per me ricrearli. Soprattutto al volo in live.
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
Preferisco sempre il nuovo anche se lo slim phatty credo sia ciò di cui ho bisogno (e anche di più). Ma si trova solo usato. Alternative simili?
Thanks garantiti!
@ MiLord
Amici apro una discussione dedicata prendendo spunto da uno scambio di informazioni avuto sul post del behrineger model d.
Riporto quanto ho scritto, queste sarebbero le mie esigenze:
Sono senza troppo girarci attorno, ignorante in materia!!! Lo sottolineo per prevenire insulti, ho sempre suonato solo il pianoforte acustico. Ho avuto un arranger anni fa e ora da un po' ho una nord stage 2 sulla quale ho imparato moltissimo. Tutte cose nuove per me, il funzionamento dei drawbars e dei parametri vari mai sentiti prima.
Devo dire che per carattere, se trovo interesse in una cosa, mi appassiono e solitamente riesco poi a capirla a fondo.
Ho imparato a trovarmi con relativa facilità i suoni che mi servono, sulla sezione synth della nord, che è questa, ma generalmente sono tutti quei suoni stile wakeman per gli assoli, o stile pink floyd. Perlopiù lead e pad.
Già sulla sezione dello stage ho i miei limiti, per esempio mi è chiaro il funzionamento della parte destra denominata "amp env" e meno quella denominata "mod env", ma devo dire che per i suoni che cerco non mi è mai servita
Forse serve per modulare il suono in maniera automatica in base a come vengono regolati i parametri, boh. Non essendomi necessario, uso il morph per quello.
Non ho interesse per ora a usare il synth per complicate tracce di musica elettronica.
Più avanti sono sicuro che approfondirò anche quell'argomento, anche se preferisco passare più tempo premendo i tasti bianchi e neri che a girare i pomelli, senza voler sminuire, è solo perché il mio interesse ora è rivolto all'uso del synth di cui ho scritto sopra.
Per questo, direte voi, basta la nord stage 2. Ed è così! Vi rispondo io!
MA per quanto i suoni che mi creo siano simili agli originali analogici, quando mi è capitato di sentire un moog vero o un analogico vero sono rimasto sempre molto colpito dalla corposità del suono. Imparagonabile.
Il suono è pieno, non so come dire, si percepisce la differenza di sorgente.
Ecco vorrei avere quella potenza di suono per i soliti lead e pad che mi sono creato finora.
Per ora mi serve solo quello.
Poi, in futuro, sono sicuro che passerò le nottate a capire come funzionano tutti gli altri parametri.
Come creare una traccia ritmica, lfo, vco, tutti nomi strani alle mie orecchie.
Il synth che cerco dovrebbe essere in grado di fare suoni utilizzando gli oscillatori sia all'unisono, ma anche per intervalli, quinte o quarte, per intenderci come viene fatto con la funzione detune dello stage 2, grazie alla quale premendo il tasto, non esce solo una nota, ma in contemporanea anche una seconda nota all'intervallo stabilito. Per esempio do e sol, oppure due do di ottave diverse. Non so quanto utilizzerei l'arpeggiatore ma sarebbe una buona cosa in più.
Io ho visto il behriger perché da profano ho il minimoog come riferimento, ma purtroppo non ha memorie. Mi piace ma lo ritengo scomodo in live.
Ora che ho chiarito cosa mi serve, accetto consigli.
Resterei su cifre abbordabili, in quanto faccio molto più uso di organi e pianoforti elettrici, non varrebbe la pena per me spendere cifre alte.
Mi va bene anche il modulo senza tastiera per avere ingombro minimo.
Ecco a questo punto la presenza di effetti e la possibilità di memorizzare i miei suoni sarebbe gradita.
Sugli effetti posso sorvolare e provare quelli del mio zoom g2, che a quanto ho capito potrebbe funzionare.
Preferirei invece memorizzare i suoni, perché non è sempre facile per me ricrearli. Soprattutto al volo in live.
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
Preferisco sempre il nuovo anche se lo slim phatty credo sia ciò di cui ho bisogno (e anche di più). Ma si trova solo usato. Alternative simili?
Thanks garantiti!
Per avere la pacca di suono dei veri analogici ti occorre un vero analogico, a mio modesto parere.
Amici apro una discussione dedicata prendendo spunto da uno scambio di informazioni avuto sul post del behrineger model d.
Riporto quanto ho scritto, queste sarebbero le mie esigenze:
Sono senza troppo girarci attorno, ignorante in materia!!! Lo sottolineo per prevenire insulti
, ho sempre suonato solo il pianoforte acustico. Ho avuto un arranger anni fa e ora da un po' ho una nord stage 2 sulla quale ho imparato moltissimo. Tutte cose nuove per me, il funzionamento dei drawbars e dei parametri vari mai sentiti prima.
Devo dire che per carattere, se trovo interesse in una cosa, mi appassiono e solitamente riesco poi a capirla a fondo.
Ho imparato a trovarmi con relativa facilità i suoni che mi servono, sulla sezione synth della nord, che è questa, ma generalmente sono tutti quei suoni stile wakeman per gli assoli, o stile pink floyd. Perlopiù lead e pad.
Già sulla sezione dello stage ho i miei limiti, per esempio mi è chiaro il funzionamento della parte destra denominata "amp env" e meno quella denominata "mod env", ma devo dire che per i suoni che cerco non mi è mai servita
Forse serve per modulare il suono in maniera automatica in base a come vengono regolati i parametri, boh. Non essendomi necessario, uso il morph per quello.
Non ho interesse per ora a usare il synth per complicate tracce di musica elettronica.
Più avanti sono sicuro che approfondirò anche quell'argomento, anche se preferisco passare più tempo premendo i tasti bianchi e neri che a girare i pomelli, senza voler sminuire, è solo perché il mio interesse ora è rivolto all'uso del synth di cui ho scritto sopra.
Per questo, direte voi, basta la nord stage 2. Ed è così! Vi rispondo io!
MA per quanto i suoni che mi creo siano simili agli originali analogici, quando mi è capitato di sentire un moog vero o un analogico vero sono rimasto sempre molto colpito dalla corposità del suono. Imparagonabile.
Il suono è pieno, non so come dire, si percepisce la differenza di sorgente.
Ecco vorrei avere quella potenza di suono per i soliti lead e pad che mi sono creato finora.
Per ora mi serve solo quello.
Poi, in futuro, sono sicuro che passerò le nottate a capire come funzionano tutti gli altri parametri.
Come creare una traccia ritmica, lfo, vco, tutti nomi strani alle mie orecchie.
Il synth che cerco dovrebbe essere in grado di fare suoni utilizzando gli oscillatori sia all'unisono, ma anche per intervalli, quinte o quarte, per intenderci come viene fatto con la funzione detune dello stage 2, grazie alla quale premendo il tasto, non esce solo una nota, ma in contemporanea anche una seconda nota all'intervallo stabilito. Per esempio do e sol, oppure due do di ottave diverse. Non so quanto utilizzerei l'arpeggiatore ma sarebbe una buona cosa in più.
Io ho visto il behriger perché da profano ho il minimoog come riferimento, ma purtroppo non ha memorie. Mi piace ma lo ritengo scomodo in live.
Ora che ho chiarito cosa mi serve, accetto consigli.
Resterei su cifre abbordabili, in quanto faccio molto più uso di organi e pianoforti elettrici, non varrebbe la pena per me spendere cifre alte.
Mi va bene anche il modulo senza tastiera per avere ingombro minimo.
Ecco a questo punto la presenza di effetti e la possibilità di memorizzare i miei suoni sarebbe gradita.
Sugli effetti posso sorvolare e provare quelli del mio zoom g2, che a quanto ho capito potrebbe funzionare.
Preferirei invece memorizzare i suoni, perché non è sempre facile per me ricrearli. Soprattutto al volo in live.
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
Preferisco sempre il nuovo anche se lo slim phatty credo sia ciò di cui ho bisogno (e anche di più). Ma si trova solo usato. Alternative simili?
Thanks garantiti!
Tra i virtuali Novation suona bene ad esempio, e lo dico perchè ce l'ho, sembra che anche Waldorf Blofeld non sia affatto male ma non l'ho mai sentito dal vivo. Virus è molto considerato da tutti, ma siamo molto oltre il tuo budget.
Ma se c'è gente che spende 3000 euro e passa per un monofonico senza memorie, un motivo ci deve pure essere.
Veri analogici a basso costo potrebbero essere ad esempio Deepmind 6, poi si va a Korg monologue, ma anche li sforiamo il tuo budget.
Sostanza: lo Slim Phatty per me è la tua macchina. Modulo senza tasti ce la puoi fare con il tuo budget ed hai la qualità e la pacca di Moog!
kurz4ever 21-01-19 17.38
@ MiLord
Amici apro una discussione dedicata prendendo spunto da uno scambio di informazioni avuto sul post del behrineger model d.
Riporto quanto ho scritto, queste sarebbero le mie esigenze:
Sono senza troppo girarci attorno, ignorante in materia!!! Lo sottolineo per prevenire insulti, ho sempre suonato solo il pianoforte acustico. Ho avuto un arranger anni fa e ora da un po' ho una nord stage 2 sulla quale ho imparato moltissimo. Tutte cose nuove per me, il funzionamento dei drawbars e dei parametri vari mai sentiti prima.
Devo dire che per carattere, se trovo interesse in una cosa, mi appassiono e solitamente riesco poi a capirla a fondo.
Ho imparato a trovarmi con relativa facilità i suoni che mi servono, sulla sezione synth della nord, che è questa, ma generalmente sono tutti quei suoni stile wakeman per gli assoli, o stile pink floyd. Perlopiù lead e pad.
Già sulla sezione dello stage ho i miei limiti, per esempio mi è chiaro il funzionamento della parte destra denominata "amp env" e meno quella denominata "mod env", ma devo dire che per i suoni che cerco non mi è mai servita
Forse serve per modulare il suono in maniera automatica in base a come vengono regolati i parametri, boh. Non essendomi necessario, uso il morph per quello.
Non ho interesse per ora a usare il synth per complicate tracce di musica elettronica.
Più avanti sono sicuro che approfondirò anche quell'argomento, anche se preferisco passare più tempo premendo i tasti bianchi e neri che a girare i pomelli, senza voler sminuire, è solo perché il mio interesse ora è rivolto all'uso del synth di cui ho scritto sopra.
Per questo, direte voi, basta la nord stage 2. Ed è così! Vi rispondo io!
MA per quanto i suoni che mi creo siano simili agli originali analogici, quando mi è capitato di sentire un moog vero o un analogico vero sono rimasto sempre molto colpito dalla corposità del suono. Imparagonabile.
Il suono è pieno, non so come dire, si percepisce la differenza di sorgente.
Ecco vorrei avere quella potenza di suono per i soliti lead e pad che mi sono creato finora.
Per ora mi serve solo quello.
Poi, in futuro, sono sicuro che passerò le nottate a capire come funzionano tutti gli altri parametri.
Come creare una traccia ritmica, lfo, vco, tutti nomi strani alle mie orecchie.
Il synth che cerco dovrebbe essere in grado di fare suoni utilizzando gli oscillatori sia all'unisono, ma anche per intervalli, quinte o quarte, per intenderci come viene fatto con la funzione detune dello stage 2, grazie alla quale premendo il tasto, non esce solo una nota, ma in contemporanea anche una seconda nota all'intervallo stabilito. Per esempio do e sol, oppure due do di ottave diverse. Non so quanto utilizzerei l'arpeggiatore ma sarebbe una buona cosa in più.
Io ho visto il behriger perché da profano ho il minimoog come riferimento, ma purtroppo non ha memorie. Mi piace ma lo ritengo scomodo in live.
Ora che ho chiarito cosa mi serve, accetto consigli.
Resterei su cifre abbordabili, in quanto faccio molto più uso di organi e pianoforti elettrici, non varrebbe la pena per me spendere cifre alte.
Mi va bene anche il modulo senza tastiera per avere ingombro minimo.
Ecco a questo punto la presenza di effetti e la possibilità di memorizzare i miei suoni sarebbe gradita.
Sugli effetti posso sorvolare e provare quelli del mio zoom g2, che a quanto ho capito potrebbe funzionare.
Preferirei invece memorizzare i suoni, perché non è sempre facile per me ricrearli. Soprattutto al volo in live.
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
Preferisco sempre il nuovo anche se lo slim phatty credo sia ciò di cui ho bisogno (e anche di più). Ma si trova solo usato. Alternative simili?
Thanks garantiti!
Quindi se ho capito bene (PAD) lo vuoi polifonico (perchè gli accordi col detune non è che siano poi così flessibili ed il suono si impoverisce togliendo oscillatori e comunque hai un solo filtro) e con timbri da synth classico. Un rack/desktop o con i tasti?
Amici apro una discussione dedicata prendendo spunto da uno scambio di informazioni avuto sul post del behrineger model d.
Riporto quanto ho scritto, queste sarebbero le mie esigenze:
Sono senza troppo girarci attorno, ignorante in materia!!! Lo sottolineo per prevenire insulti
, ho sempre suonato solo il pianoforte acustico. Ho avuto un arranger anni fa e ora da un po' ho una nord stage 2 sulla quale ho imparato moltissimo. Tutte cose nuove per me, il funzionamento dei drawbars e dei parametri vari mai sentiti prima.
Devo dire che per carattere, se trovo interesse in una cosa, mi appassiono e solitamente riesco poi a capirla a fondo.
Ho imparato a trovarmi con relativa facilità i suoni che mi servono, sulla sezione synth della nord, che è questa, ma generalmente sono tutti quei suoni stile wakeman per gli assoli, o stile pink floyd. Perlopiù lead e pad.
Già sulla sezione dello stage ho i miei limiti, per esempio mi è chiaro il funzionamento della parte destra denominata "amp env" e meno quella denominata "mod env", ma devo dire che per i suoni che cerco non mi è mai servita
Forse serve per modulare il suono in maniera automatica in base a come vengono regolati i parametri, boh. Non essendomi necessario, uso il morph per quello.
Non ho interesse per ora a usare il synth per complicate tracce di musica elettronica.
Più avanti sono sicuro che approfondirò anche quell'argomento, anche se preferisco passare più tempo premendo i tasti bianchi e neri che a girare i pomelli, senza voler sminuire, è solo perché il mio interesse ora è rivolto all'uso del synth di cui ho scritto sopra.
Per questo, direte voi, basta la nord stage 2. Ed è così! Vi rispondo io!
MA per quanto i suoni che mi creo siano simili agli originali analogici, quando mi è capitato di sentire un moog vero o un analogico vero sono rimasto sempre molto colpito dalla corposità del suono. Imparagonabile.
Il suono è pieno, non so come dire, si percepisce la differenza di sorgente.
Ecco vorrei avere quella potenza di suono per i soliti lead e pad che mi sono creato finora.
Per ora mi serve solo quello.
Poi, in futuro, sono sicuro che passerò le nottate a capire come funzionano tutti gli altri parametri.
Come creare una traccia ritmica, lfo, vco, tutti nomi strani alle mie orecchie.
Il synth che cerco dovrebbe essere in grado di fare suoni utilizzando gli oscillatori sia all'unisono, ma anche per intervalli, quinte o quarte, per intenderci come viene fatto con la funzione detune dello stage 2, grazie alla quale premendo il tasto, non esce solo una nota, ma in contemporanea anche una seconda nota all'intervallo stabilito. Per esempio do e sol, oppure due do di ottave diverse. Non so quanto utilizzerei l'arpeggiatore ma sarebbe una buona cosa in più.
Io ho visto il behriger perché da profano ho il minimoog come riferimento, ma purtroppo non ha memorie. Mi piace ma lo ritengo scomodo in live.
Ora che ho chiarito cosa mi serve, accetto consigli.
Resterei su cifre abbordabili, in quanto faccio molto più uso di organi e pianoforti elettrici, non varrebbe la pena per me spendere cifre alte.
Mi va bene anche il modulo senza tastiera per avere ingombro minimo.
Ecco a questo punto la presenza di effetti e la possibilità di memorizzare i miei suoni sarebbe gradita.
Sugli effetti posso sorvolare e provare quelli del mio zoom g2, che a quanto ho capito potrebbe funzionare.
Preferirei invece memorizzare i suoni, perché non è sempre facile per me ricrearli. Soprattutto al volo in live.
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
Preferisco sempre il nuovo anche se lo slim phatty credo sia ciò di cui ho bisogno (e anche di più). Ma si trova solo usato. Alternative simili?
Thanks garantiti!
Certo che tre oscillatori (se vuoi il modello muggoso) e polifonico sotto i 400 euri la vedo dura...
Per quella cifra mi vengono in mente solo VA come i boutique (tipo il ju-06), o un virus a/b usato. Puoi trovare anche un minilogue ma non è che a sentirlo mi emozioni così tanto.
@ MiLord
Amici apro una discussione dedicata prendendo spunto da uno scambio di informazioni avuto sul post del behrineger model d.
Riporto quanto ho scritto, queste sarebbero le mie esigenze:
Sono senza troppo girarci attorno, ignorante in materia!!! Lo sottolineo per prevenire insulti, ho sempre suonato solo il pianoforte acustico. Ho avuto un arranger anni fa e ora da un po' ho una nord stage 2 sulla quale ho imparato moltissimo. Tutte cose nuove per me, il funzionamento dei drawbars e dei parametri vari mai sentiti prima.
Devo dire che per carattere, se trovo interesse in una cosa, mi appassiono e solitamente riesco poi a capirla a fondo.
Ho imparato a trovarmi con relativa facilità i suoni che mi servono, sulla sezione synth della nord, che è questa, ma generalmente sono tutti quei suoni stile wakeman per gli assoli, o stile pink floyd. Perlopiù lead e pad.
Già sulla sezione dello stage ho i miei limiti, per esempio mi è chiaro il funzionamento della parte destra denominata "amp env" e meno quella denominata "mod env", ma devo dire che per i suoni che cerco non mi è mai servita
Forse serve per modulare il suono in maniera automatica in base a come vengono regolati i parametri, boh. Non essendomi necessario, uso il morph per quello.
Non ho interesse per ora a usare il synth per complicate tracce di musica elettronica.
Più avanti sono sicuro che approfondirò anche quell'argomento, anche se preferisco passare più tempo premendo i tasti bianchi e neri che a girare i pomelli, senza voler sminuire, è solo perché il mio interesse ora è rivolto all'uso del synth di cui ho scritto sopra.
Per questo, direte voi, basta la nord stage 2. Ed è così! Vi rispondo io!
MA per quanto i suoni che mi creo siano simili agli originali analogici, quando mi è capitato di sentire un moog vero o un analogico vero sono rimasto sempre molto colpito dalla corposità del suono. Imparagonabile.
Il suono è pieno, non so come dire, si percepisce la differenza di sorgente.
Ecco vorrei avere quella potenza di suono per i soliti lead e pad che mi sono creato finora.
Per ora mi serve solo quello.
Poi, in futuro, sono sicuro che passerò le nottate a capire come funzionano tutti gli altri parametri.
Come creare una traccia ritmica, lfo, vco, tutti nomi strani alle mie orecchie.
Il synth che cerco dovrebbe essere in grado di fare suoni utilizzando gli oscillatori sia all'unisono, ma anche per intervalli, quinte o quarte, per intenderci come viene fatto con la funzione detune dello stage 2, grazie alla quale premendo il tasto, non esce solo una nota, ma in contemporanea anche una seconda nota all'intervallo stabilito. Per esempio do e sol, oppure due do di ottave diverse. Non so quanto utilizzerei l'arpeggiatore ma sarebbe una buona cosa in più.
Io ho visto il behriger perché da profano ho il minimoog come riferimento, ma purtroppo non ha memorie. Mi piace ma lo ritengo scomodo in live.
Ora che ho chiarito cosa mi serve, accetto consigli.
Resterei su cifre abbordabili, in quanto faccio molto più uso di organi e pianoforti elettrici, non varrebbe la pena per me spendere cifre alte.
Mi va bene anche il modulo senza tastiera per avere ingombro minimo.
Ecco a questo punto la presenza di effetti e la possibilità di memorizzare i miei suoni sarebbe gradita.
Sugli effetti posso sorvolare e provare quelli del mio zoom g2, che a quanto ho capito potrebbe funzionare.
Preferirei invece memorizzare i suoni, perché non è sempre facile per me ricrearli. Soprattutto al volo in live.
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
Preferisco sempre il nuovo anche se lo slim phatty credo sia ciò di cui ho bisogno (e anche di più). Ma si trova solo usato. Alternative simili?
Thanks garantiti!
Io comincerei a guardarmi questi 3 video:
Amici apro una discussione dedicata prendendo spunto da uno scambio di informazioni avuto sul post del behrineger model d.
Riporto quanto ho scritto, queste sarebbero le mie esigenze:
Sono senza troppo girarci attorno, ignorante in materia!!! Lo sottolineo per prevenire insulti
, ho sempre suonato solo il pianoforte acustico. Ho avuto un arranger anni fa e ora da un po' ho una nord stage 2 sulla quale ho imparato moltissimo. Tutte cose nuove per me, il funzionamento dei drawbars e dei parametri vari mai sentiti prima.
Devo dire che per carattere, se trovo interesse in una cosa, mi appassiono e solitamente riesco poi a capirla a fondo.
Ho imparato a trovarmi con relativa facilità i suoni che mi servono, sulla sezione synth della nord, che è questa, ma generalmente sono tutti quei suoni stile wakeman per gli assoli, o stile pink floyd. Perlopiù lead e pad.
Già sulla sezione dello stage ho i miei limiti, per esempio mi è chiaro il funzionamento della parte destra denominata "amp env" e meno quella denominata "mod env", ma devo dire che per i suoni che cerco non mi è mai servita
Forse serve per modulare il suono in maniera automatica in base a come vengono regolati i parametri, boh. Non essendomi necessario, uso il morph per quello.
Non ho interesse per ora a usare il synth per complicate tracce di musica elettronica.
Più avanti sono sicuro che approfondirò anche quell'argomento, anche se preferisco passare più tempo premendo i tasti bianchi e neri che a girare i pomelli, senza voler sminuire, è solo perché il mio interesse ora è rivolto all'uso del synth di cui ho scritto sopra.
Per questo, direte voi, basta la nord stage 2. Ed è così! Vi rispondo io!
MA per quanto i suoni che mi creo siano simili agli originali analogici, quando mi è capitato di sentire un moog vero o un analogico vero sono rimasto sempre molto colpito dalla corposità del suono. Imparagonabile.
Il suono è pieno, non so come dire, si percepisce la differenza di sorgente.
Ecco vorrei avere quella potenza di suono per i soliti lead e pad che mi sono creato finora.
Per ora mi serve solo quello.
Poi, in futuro, sono sicuro che passerò le nottate a capire come funzionano tutti gli altri parametri.
Come creare una traccia ritmica, lfo, vco, tutti nomi strani alle mie orecchie.
Il synth che cerco dovrebbe essere in grado di fare suoni utilizzando gli oscillatori sia all'unisono, ma anche per intervalli, quinte o quarte, per intenderci come viene fatto con la funzione detune dello stage 2, grazie alla quale premendo il tasto, non esce solo una nota, ma in contemporanea anche una seconda nota all'intervallo stabilito. Per esempio do e sol, oppure due do di ottave diverse. Non so quanto utilizzerei l'arpeggiatore ma sarebbe una buona cosa in più.
Io ho visto il behriger perché da profano ho il minimoog come riferimento, ma purtroppo non ha memorie. Mi piace ma lo ritengo scomodo in live.
Ora che ho chiarito cosa mi serve, accetto consigli.
Resterei su cifre abbordabili, in quanto faccio molto più uso di organi e pianoforti elettrici, non varrebbe la pena per me spendere cifre alte.
Mi va bene anche il modulo senza tastiera per avere ingombro minimo.
Ecco a questo punto la presenza di effetti e la possibilità di memorizzare i miei suoni sarebbe gradita.
Sugli effetti posso sorvolare e provare quelli del mio zoom g2, che a quanto ho capito potrebbe funzionare.
Preferirei invece memorizzare i suoni, perché non è sempre facile per me ricrearli. Soprattutto al volo in live.
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
Preferisco sempre il nuovo anche se lo slim phatty credo sia ciò di cui ho bisogno (e anche di più). Ma si trova solo usato. Alternative simili?
Thanks garantiti!
Corso sintesi parte 1
Corso sintesi parte 2
Corso sintesi parte 3
kurz4ever ha scritto:
Quindi se ho capito bene (PAD) lo vuoi polifonico (perchè gli accordi col detune non è che siano poi così flessibili ed il suono si impoverisce togliendo oscillatori e comunque hai un solo filtro) e con timbri da synth classico. Un rack/desktop o con i tasti?
Quindi se ho capito bene (PAD) lo vuoi polifonico (perchè gli accordi col detune non è che siano poi così flessibili ed il suono si impoverisce togliendo oscillatori e comunque hai un solo filtro) e con timbri da synth classico. Un rack/desktop o con i tasti?
Giusto. I pad potrei continuare a farli con la nord allora. La malsana idea di mettere in layer nord e synth è tanto stupida? Magari tenendo più bassa la nord in modo da riempire e basta il suono.
Comunque pad dove è possibile li farei con la nord in base a quello che mi dici
paolo_b3 ha scritto:
Sostanza: lo Slim Phatty per me è la tua macchina.
Sostanza: lo Slim Phatty per me è la tua macchina.
Eh mi sa di sì
PandaR1 ha scritto:
Io comincerei a guardarmi questi 3 video:
Corso sintesi parte 1
Corso sintesi parte 2
Corso sintesi parte 3
Io comincerei a guardarmi questi 3 video:
Corso sintesi parte 1
Corso sintesi parte 2
Corso sintesi parte 3
Grazie!
Quei video sono ottimi, li ho visti per ora soltanto velocemente. Mi piacerebbe avere uno strumento per vedere in pratica quello che spiegano.
Thanks elargiti
MiLord ha scritto:
Giusto. I pad potrei continuare a farli con la nord allora.
Giusto. I pad potrei continuare a farli con la nord allora.
Beh se parli di "pacca" io penso principalmente a dei suoni tipo lead o bassi. Sui pad probabilmente si nota meno la differenza, che tuttavia c'è.
E provare una Novation? Io sono rimasto stupito. Tra l'altro ottima master, per non parlare della sezione Mixer, con scheda audio, effetti separati...
@ MiLord
Giusto. I pad potrei continuare a farli con la nord allora. La malsana idea di mettere in layer nord e synth è tanto stupida? Magari tenendo più bassa la nord in modo da riempire e basta il suono.
Comunque pad dove è possibile li farei con la nord in base a quello che mi dici
Eh mi sa di sì
Grazie!
Quei video sono ottimi, li ho visti per ora soltanto velocemente. Mi piacerebbe avere uno strumento per vedere in pratica quello che spiegano.
Thanks elargiti
Se vuoi far pratica ci sono molti vst free anche ben suonanti... ti basta un host free come vsthost e poi puoi scaricarti ad esempio charlatan, molto semplice ma interessante... altri free ottimi sono tal noisemaker... o uno definitivo fb3300... anche tyrell N6 della u-he, che e' di qualita' e fattura assolutamente professionali... ci sarebbero anche beatzille e bazille ma sono allegati a riviste, comunque si possono rimediare (se vuoi te li posso passare io)
kurz4ever ha scritto:
Quindi se ho capito bene (PAD) lo vuoi polifonico (perchè gli accordi col detune non è che siano poi così flessibili ed il suono si impoverisce togliendo oscillatori e comunque hai un solo filtro) e con timbri da synth classico. Un rack/desktop o con i tasti?
Quindi se ho capito bene (PAD) lo vuoi polifonico (perchè gli accordi col detune non è che siano poi così flessibili ed il suono si impoverisce togliendo oscillatori e comunque hai un solo filtro) e con timbri da synth classico. Un rack/desktop o con i tasti?
Giusto. I pad potrei continuare a farli con la nord allora. La malsana idea di mettere in layer nord e synth è tanto stupida? Magari tenendo più bassa la nord in modo da riempire e basta il suono.
Comunque pad dove è possibile li farei con la nord in base a quello che mi dici
paolo_b3 ha scritto:
Sostanza: lo Slim Phatty per me è la tua macchina.
Sostanza: lo Slim Phatty per me è la tua macchina.
Eh mi sa di sì
PandaR1 ha scritto:
Io comincerei a guardarmi questi 3 video:
Corso sintesi parte 1
Corso sintesi parte 2
Corso sintesi parte 3
Io comincerei a guardarmi questi 3 video:
Corso sintesi parte 1
Corso sintesi parte 2
Corso sintesi parte 3
Grazie!
Quei video sono ottimi, li ho visti per ora soltanto velocemente. Mi piacerebbe avere uno strumento per vedere in pratica quello che spiegano.
Thanks elargiti
Preferirei un hardware al software.
Non ho programmi per leggere vst, dovrei farmi un'altra cultura generale. E soprattutto, fra un mesetto ho una data dove vorrei sfruttare il nuovo synth 
Utilizzerei alcuni lead, che già mi sono creato con la nord, quindi in teoria dovrei avere la minima conoscenza di base per farli in tempo per la data. In seguito potrei approfondire l'argomento con calma.
Però sarebbe bello usarlo già fra un mese
E comunque grazie pandar1 per la disponibilità nel passarmi i software, potrei approfittarne prima o poi, gentilissimo
paolo_b3, novation quale?
Non ho programmi per leggere vst, dovrei farmi un'altra cultura generale. E soprattutto, fra un mesetto ho una data dove vorrei sfruttare il nuovo synth
Utilizzerei alcuni lead, che già mi sono creato con la nord, quindi in teoria dovrei avere la minima conoscenza di base per farli in tempo per la data. In seguito potrei approfondire l'argomento con calma.
Però sarebbe bello usarlo già fra un mese
E comunque grazie pandar1 per la disponibilità nel passarmi i software, potrei approfittarne prima o poi, gentilissimo
paolo_b3, novation quale?
kurz4ever 21-01-19 19.23
MiLord ha scritto:
Giusto. I pad potrei continuare a farli con la nord allora. La malsana idea di mettere in layer nord e synth è tanto stupida? Magari tenendo più bassa la nord in modo da riempire e basta il suono.
Comunque pad dove è possibile li farei con la nord in base a quello che mi dici
Giusto. I pad potrei continuare a farli con la nord allora. La malsana idea di mettere in layer nord e synth è tanto stupida? Magari tenendo più bassa la nord in modo da riempire e basta il suono.
Comunque pad dove è possibile li farei con la nord in base a quello che mi dici
Esatto.... Comunque come monosynth potresti guardare il Roland se02. Dalle demo non sembra male, anzi
@ MiLord
Preferirei un hardware al software.
Non ho programmi per leggere vst, dovrei farmi un'altra cultura generale. E soprattutto, fra un mesetto ho una data dove vorrei sfruttare il nuovo synth
Utilizzerei alcuni lead, che già mi sono creato con la nord, quindi in teoria dovrei avere la minima conoscenza di base per farli in tempo per la data. In seguito potrei approfondire l'argomento con calma.
Però sarebbe bello usarlo già fra un mese
E comunque grazie pandar1 per la disponibilità nel passarmi i software, potrei approfittarne prima o poi, gentilissimo
paolo_b3, novation quale?
X station
Preferirei un hardware al software.
Non ho programmi per leggere vst, dovrei farmi un'altra cultura generale. E soprattutto, fra un mesetto ho una data dove vorrei sfruttare il nuovo synth
Utilizzerei alcuni lead, che già mi sono creato con la nord, quindi in teoria dovrei avere la minima conoscenza di base per farli in tempo per la data. In seguito potrei approfondire l'argomento con calma.
Però sarebbe bello usarlo già fra un mese
E comunque grazie pandar1 per la disponibilità nel passarmi i software, potrei approfittarne prima o poi, gentilissimo
paolo_b3, novation quale?
kurz4ever ha scritto:
Roland se02
Roland se02
L'avevo visto! Ho letto molti post anche stranieri a riguardo. Di solito perde nei confronti del behringer model d. Ma sui forum non so mai se i giudizi sono dati a ragion veduta DOPO aver provato dal vivo gli strumenti ehehhe.
Quello lo vorrei provare. 3 oscillatori quindi uno più dello slim phatty, giusto? Influisce la cosa immagino (ovviamente se c'è la qualità) Se non sbaglio ha anche effetti, anche se credo solo il delay, e memorie. Pure sequencer. E come prezzo ci stiamo. Sarebbe l'alternativa allo slim phatty come logica. Non so come suono
paolo_b3 ha scritto:
X station
X station
Guardo!
Anche il novation bass station ne parlano bene come suono, non ce l'ho ma me l'hanno suggerito in molti.
MiLord ha scritto:
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
Non girare troppo. BassStation 2. Hai memorie, multimodo, tastiera. E' veramente un bell'oggettino. Suona come deve suonare un analogico.
Lascia stare tutto il resto in questa fascia di prezzo Bs 2 è inarrivabile e vale ogni euro speso (anche di più).
In effetti, se vuoi avere più opportunità con quel budget, un analogico virtuale potrebbe essere la scelta giusta.
Considera che un usato lo puoi sempre rivendere senza perderci il 50% del prezzo che l'hai pagato, se un domani maturi un'esigenza diversa.
Considera che un usato lo puoi sempre rivendere senza perderci il 50% del prezzo che l'hai pagato, se un domani maturi un'esigenza diversa.
kurz4ever 22-01-19 07.52
@ MiLord
L'avevo visto! Ho letto molti post anche stranieri a riguardo. Di solito perde nei confronti del behringer model d. Ma sui forum non so mai se i giudizi sono dati a ragion veduta DOPO aver provato dal vivo gli strumenti ehehhe.
Quello lo vorrei provare. 3 oscillatori quindi uno più dello slim phatty, giusto? Influisce la cosa immagino (ovviamente se c'è la qualità) Se non sbaglio ha anche effetti, anche se credo solo il delay, e memorie. Pure sequencer. E come prezzo ci stiamo. Sarebbe l'alternativa allo slim phatty come logica. Non so come suono
Guardo!
Beh, tra synth c'è sempre una differenza, quindi il clone di un model d è un model d. Ma l'importante è ciò che ci puoi tirare fuori e non da trascurare la disponibilità di controlli diretti sulla console. Il phatty mi sembra che ne abbia pochini.. è più "premi bottone giusto e gira manopola" che "gira manopola giusta". Per gli oscillatori: due o tre cambia ovviamente, ma ricordo che il juno 106 ne aveva uno solo.. l'unica è ascoltare le demo (quelle di buona qualità) e alla fine provarlo.
kurz4ever ha scritto:
Roland se02
Roland se02
L'avevo visto! Ho letto molti post anche stranieri a riguardo. Di solito perde nei confronti del behringer model d. Ma sui forum non so mai se i giudizi sono dati a ragion veduta DOPO aver provato dal vivo gli strumenti ehehhe.
Quello lo vorrei provare. 3 oscillatori quindi uno più dello slim phatty, giusto? Influisce la cosa immagino (ovviamente se c'è la qualità) Se non sbaglio ha anche effetti, anche se credo solo il delay, e memorie. Pure sequencer. E come prezzo ci stiamo. Sarebbe l'alternativa allo slim phatty come logica. Non so come suono
paolo_b3 ha scritto:
X station
X station
Guardo!
qui c'è kebu che suona... se-02
il mio consiglio: XioSynth. Lo trovi a poco usato, sia a 25 che a 49 tasti.. Very slim, ci puoi fare pad o leads di ottimo livello (non è multitimbrico..), credo abbia edito, ci puoi schiaffare patch dell'X Station, e se sono ancora reperibili 200 patch programmate per ricreare suoni dei Jamiroquai...che vuoi di più?
anonimo 22-01-19 10.39
MiLord ha scritto:
Grazie!
Quei video sono ottimi, li ho visti per ora soltanto velocemente. Mi piacerebbe avere uno strumento per vedere in pratica quello che spiegano.
Grazie!
Quei video sono ottimi, li ho visti per ora soltanto velocemente. Mi piacerebbe avere uno strumento per vedere in pratica quello che spiegano.
Corso di Sintesi del Suono in Italiano (7 Video): https://www.youtube.com/watch?v=PoazKcqZD_4&list=PLzqm7riZZTUOO6rYC8D7cSDShzcFE4ImX
@ anonimo
Corso di Sintesi del Suono in Italiano (7 Video): https://www.youtube.com/watch?v=PoazKcqZD_4&list=PLzqm7riZZTUOO6rYC8D7cSDShzcFE4ImX
qualcuno ha consigliato un Sh201 Roland? Costa poco, è plasticoso, ma ha un suono molto ruvido. Sinceramente lo reputo un synth onesto che ha passato la giovinezza eppure rimane un buon punto di riferimento per una macchina sotto i 300 euro.
MiLord ha scritto:
Grazie!
Quei video sono ottimi, li ho visti per ora soltanto velocemente. Mi piacerebbe avere uno strumento per vedere in pratica quello che spiegano.
Grazie!
Quei video sono ottimi, li ho visti per ora soltanto velocemente. Mi piacerebbe avere uno strumento per vedere in pratica quello che spiegano.
Corso di Sintesi del Suono in Italiano (7 Video): https://www.youtube.com/watch?v=PoazKcqZD_4&list=PLzqm7riZZTUOO6rYC8D7cSDShzcFE4ImX
MicTastiera 23-01-19 22.47
@ Synthex77
Non girare troppo. BassStation 2. Hai memorie, multimodo, tastiera. E' veramente un bell'oggettino. Suona come deve suonare un analogico.
Lascia stare tutto il resto in questa fascia di prezzo Bs 2 è inarrivabile e vale ogni euro speso (anche di più).
+1 per bass station 2!
MiLord ha scritto:
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
300/400 euro potrebbe essere il mio budget. Non software.
Non girare troppo. BassStation 2. Hai memorie, multimodo, tastiera. E' veramente un bell'oggettino. Suona come deve suonare un analogico.
Lascia stare tutto il resto in questa fascia di prezzo Bs 2 è inarrivabile e vale ogni euro speso (anche di più).
Per Milord: se non l'hai già fatto, ti conviene ovviamente farti un giro in un negozio ben fornito e provare personalmente i modelli finora consigliati, ultimamente su questa fascia di prezzo ce ne sono abbastanza.
Visto che un VA polifonico ce l'hai già col Nord, e che tu stesso dici che quando senti un analogico senti la differenza, io andrei sulla bass station, la trovi nuova a meno di 400 euro, synth completo apprezzato e rivendibile (nb: 2 oscillatori + sub + noise)
Altrimenti personalmente mi incuriosisce il Korg monologue, meno di 300 euro, ma non l'ho mai provato.
Sull'usato dipende dalla tua personale propensione al rischio se lo trovi lontano e non puoi provarlo e da cosa trovi sul mercato in questo momento.
Per gli effetti comincia col tuo zoom, ma mi sembra che non abbia un chorus, che personalmente consiglio vivamente.
Una volta individuato un modello di synth che ti piace, potresti provare in negozio qualche effetto da chitarra magari usato e sentire direttamente la resa.
Che dire, buon divertimento!
Beh che dire, grazie! Vi state superando!
Ho dato thanks meritati a tutti, forse ad alcuni anche un paio boh, io ringrazio praticamente ad ogni risposta, male non fa!
Utilissimi anche i video lezione, di alcuni avevo visto solo qualche spezzone
Allora, mi sto facendo una cultura, avevo già letto in precedenza ma ora cercherò di farlo in maniera più approfondita.
Mi hanno colpito tutti i synth elencati, ognuno potrebbe fare al caso mio.
Prima dei vostri consigli avevo notato il behringer model d, ma per alcuni motivi che vanno oltre il suono, che sicuramente c'è, mi ero concentrato sul roland es-20. Sembra abbia tutte le caratteristiche che mi servono. Prima su tutte le memorie user in cui protrei memorizzare i miei suoni e richiamarli al volo.
Poi però vedo che il synth più quotato dal numero di risposte è la novation bass station 2. E girando sui forum anche stranieri effettivamente è molto considerata.
Anche lui ha le memorie user. Diciamo che se la battono
Dal nome ero convinto che bass station servisse principalmente per linee di basso elettronico
Il roland se-20 ha manopole piccole e alcuni lamentano la difficoltà nelle esecuzioni, non credo sarebbe un mio problema dato che almeno per ora non credo starei tutto il tempo a modificare il suono, la priorità per ora è costruirmi dei leads. Le modifiche in tempo reale riguarderebbero l'apertura del filtro giusto per dare più movimento
Imparerò più avanti a fare tracce più complicate!
Però vedo che ha ingressi jack mini e non standard. Io lo collegherei midi alla nord stage 2 quindi utilizzerei le uscite nord. Neanche qui dovrebbe essere un problema, giusto?
Domanda importante:
Potrei gestire, magari tramite la sezione extern, o come mi dite voi, i parametri con il morph a pedale o con la rotellina wheel della nord? Oppure mentre suono devo agire solo sulle manopole del synth? Questo mi interesserebbe molto!
Vedo inoltre alcune differenze fra i vari strumenti elencati:
Alcuni sono vco e altri dco. da quello che ho capito si tratta sempre di oscillatori analogici, cosa ben diversa dal virtual analog come il mio, in cui gli oscillatori sono digitali.
In teoria per quanto sia buono un virtual analog la differenza dovrebbe esserci.
Ehmmm c'è?? A me è parso di sì. Ci sono virtual analog che possono competere con un analogico puro?
Spero che provandoli dal vivo la senta anche io rispetto la mia nord stage 2
Comunque
Gli oscillatori vco sono controllati dalla tensione, mentre gli altri sono controllati in maniera digitale, ok?
Ne consegue che i secondi sono migliori sotto alcuni aspetti, per esempio il suono creato non si scorda
Domanda: Ma con che frequenza si scorda un vco? Cioè se suono per tre ore rischio che si stari nel bel mezzo della serata?
Dovrebbe essere sempre meglio il dco quindi, MA c'è chi storce il naso perché asserisce che il suono non è puramente analogico. Che il dco risulta leggermente più freddo. Ok.
Ma sta differenza si sente davvero oppure la si legge solo nei grafici e nelle specifiche? Siate sinceri
Curiosità:
Leggo spesso che il little phatty è praticamente sovrapponibile al model d, lo leggo anche dai possessori qui. Sembra abbia un suono davvero molto molto simile.
Eppure la struttura è diversa, il model d ha tre oscillatori e il little phatty due.
Ma il numero di oscillatori influisce sul suono oppure il numero di oscillatori serve principalmente a creare sonorità più complesse? Fermo restando che si parla sempre di oscillatori di qualità!
Scusate le domande ma l'argomento mi prende eheh, ho trovato interessantissime tutte le vostre proposte!
Ho dato thanks meritati a tutti, forse ad alcuni anche un paio boh, io ringrazio praticamente ad ogni risposta, male non fa!
Utilissimi anche i video lezione, di alcuni avevo visto solo qualche spezzone
Allora, mi sto facendo una cultura, avevo già letto in precedenza ma ora cercherò di farlo in maniera più approfondita.
Mi hanno colpito tutti i synth elencati, ognuno potrebbe fare al caso mio.
Prima dei vostri consigli avevo notato il behringer model d, ma per alcuni motivi che vanno oltre il suono, che sicuramente c'è, mi ero concentrato sul roland es-20. Sembra abbia tutte le caratteristiche che mi servono. Prima su tutte le memorie user in cui protrei memorizzare i miei suoni e richiamarli al volo.
Poi però vedo che il synth più quotato dal numero di risposte è la novation bass station 2. E girando sui forum anche stranieri effettivamente è molto considerata.
Anche lui ha le memorie user. Diciamo che se la battono
Dal nome ero convinto che bass station servisse principalmente per linee di basso elettronico
Il roland se-20 ha manopole piccole e alcuni lamentano la difficoltà nelle esecuzioni, non credo sarebbe un mio problema dato che almeno per ora non credo starei tutto il tempo a modificare il suono, la priorità per ora è costruirmi dei leads. Le modifiche in tempo reale riguarderebbero l'apertura del filtro giusto per dare più movimento
Imparerò più avanti a fare tracce più complicate!
Però vedo che ha ingressi jack mini e non standard. Io lo collegherei midi alla nord stage 2 quindi utilizzerei le uscite nord. Neanche qui dovrebbe essere un problema, giusto?
Domanda importante:
Potrei gestire, magari tramite la sezione extern, o come mi dite voi, i parametri con il morph a pedale o con la rotellina wheel della nord? Oppure mentre suono devo agire solo sulle manopole del synth? Questo mi interesserebbe molto!
Vedo inoltre alcune differenze fra i vari strumenti elencati:
Alcuni sono vco e altri dco. da quello che ho capito si tratta sempre di oscillatori analogici, cosa ben diversa dal virtual analog come il mio, in cui gli oscillatori sono digitali.
In teoria per quanto sia buono un virtual analog la differenza dovrebbe esserci.
Ehmmm c'è?? A me è parso di sì. Ci sono virtual analog che possono competere con un analogico puro?
Spero che provandoli dal vivo la senta anche io rispetto la mia nord stage 2
Comunque
Gli oscillatori vco sono controllati dalla tensione, mentre gli altri sono controllati in maniera digitale, ok?
Ne consegue che i secondi sono migliori sotto alcuni aspetti, per esempio il suono creato non si scorda
Domanda: Ma con che frequenza si scorda un vco? Cioè se suono per tre ore rischio che si stari nel bel mezzo della serata?
Dovrebbe essere sempre meglio il dco quindi, MA c'è chi storce il naso perché asserisce che il suono non è puramente analogico. Che il dco risulta leggermente più freddo. Ok.
Ma sta differenza si sente davvero oppure la si legge solo nei grafici e nelle specifiche? Siate sinceri
Curiosità:
Leggo spesso che il little phatty è praticamente sovrapponibile al model d, lo leggo anche dai possessori qui. Sembra abbia un suono davvero molto molto simile.
Eppure la struttura è diversa, il model d ha tre oscillatori e il little phatty due.
Ma il numero di oscillatori influisce sul suono oppure il numero di oscillatori serve principalmente a creare sonorità più complesse? Fermo restando che si parla sempre di oscillatori di qualità!
Scusate le domande ma l'argomento mi prende eheh, ho trovato interessantissime tutte le vostre proposte!