@ Roberto_Forest
Se davi una scorsa al manuale al posto di scrivere questo post capivi quasi tutto. Io non capisco chi prova uno strumento senza saperne niente... sono strumenti elettronici mediamente complessi, anche per usare un forno a microonde in genere la prima volta bisogna leggere le istruzioni..
Comunque la sezione piano e hammond e gli effetti, e come fare split e layer sono molto semplici da capire, quella synth è più complessa, e nella parte dei suoni campionati non c'è la suddivisione in modo semplice con le classiche categorie di suoni (strings, brass, pad...), e lì non è cosi intuitivo navigare e anche trovare un banale pad.
Poi la grave pecca delle nord pesate, è risaputo, sono i tasti. La HP è proprio scarsa, la HA è molto meglio, ma non è proprio molto pianistica
Sottoscrivo in tutto il tuo intervento. Tutto è difficile prima di studiarlo e molto è facilissimo dopo.
Aggiungerei solo che la divisione in "string, choir, wind,ecc" in effetti c'è se si sfogliano i preset di fabbrica; certo.......bisogna sapere che monopola girare (ne basta una).
Io capisco la sensazione di Marco che ha iniziato il post: quando mi arrivò il primo nord stage compact volevo buttarlo dalla finestra.
Poi ho capito cosa poteva fare e l'ho tenuto fino ai successivi upgrade (Nord).
Dire complicato ad un Nord Stage 2 è come dire difficile il verbo avere in inglese: se non sai nemmeno una parola in quella lingua....è incomprensibile.