Tastiere disposte ad "elle"

dielle63 26-12-18 21.54
Una domanda (forse sciocca) sulla possibilità di mettere le mie due tastiere nei live non nel modo più classico (una sopra all'altra) ma "di lato", formando una L.

La mia necessità nasce dal fatto che ho scelto due tastiere con tasto pesato e, di conseguenza, la posizione alta ed un po' inclinata della superiore la soffro.
E non solo nel suonare parti di piano, anche con l'after touch ( bello duretto da fare sui tasti pesati).

Ora......è chiaro che basta provare e vedere come va......però qualche consiglio (prima di partire, adattare i cavi come il midi prendendo cavi più lunghi, attendere di abituarsi, ecc.) è sempre gradito.

Per esempio, se quancuno lo fa, usa un sedile girevole invece della panca pianoforte? Si trova male a suonare senza poter guardare le due mani quando suona su entrambe?

Cose così.
paolo_b3 26-12-18 21.59
Fossi in te le disponerei a "Dielle" emoemoemo

Scusa!!!! emo
zaphod 26-12-18 22.16
paolo_b3 ha scritto:
Fossi in te le disponerei a "Dielle"

Vedo con piacere che i gozzovigliamenti festivi non ti hanno obnubilato lo spirito emo
paolo_b3 26-12-18 22.26
@ zaphod
paolo_b3 ha scritto:
Fossi in te le disponerei a "Dielle"

Vedo con piacere che i gozzovigliamenti festivi non ti hanno obnubilato lo spirito emo
Sono un caso irrecuperabile emoemoemo
giannirsc 26-12-18 22.41
@ paolo_b3
Sono un caso irrecuperabile emoemoemo
Io usavo 2 88 tasti ad L, su una c era anche un korg, se devi suonare seduto non è il massimo, io usavo uno sgabello girevole ma dovevo posizionarlo bene riportandolo di qualche cm..se lo piazzi per una, ti troverai a suonar male l'altra..
dielle63 26-12-18 23.38
@ paolo_b3
Fossi in te le disponerei a "Dielle" emoemoemo

Scusa!!!! emo
emo
dielle63 26-12-18 23.41
@ giannirsc
Io usavo 2 88 tasti ad L, su una c era anche un korg, se devi suonare seduto non è il massimo, io usavo uno sgabello girevole ma dovevo posizionarlo bene riportandolo di qualche cm..se lo piazzi per una, ti troverai a suonar male l'altra..
È quello che temo.

Ho una 88 e una 76, ma comunque arrivare in fondo a quella che metterei sulla destra mi sembra arduo.

Negli anni 70-80 ci si circondava di tastiere e per forza qualcuna era perpendicalare ad un'altra........oggi su youtube ne ho vistea decine. Mi è venuta la tentazione.

Altre esperienze?
zaphod 27-12-18 00.01
@ dielle63
Una domanda (forse sciocca) sulla possibilità di mettere le mie due tastiere nei live non nel modo più classico (una sopra all'altra) ma "di lato", formando una L.

La mia necessità nasce dal fatto che ho scelto due tastiere con tasto pesato e, di conseguenza, la posizione alta ed un po' inclinata della superiore la soffro.
E non solo nel suonare parti di piano, anche con l'after touch ( bello duretto da fare sui tasti pesati).

Ora......è chiaro che basta provare e vedere come va......però qualche consiglio (prima di partire, adattare i cavi come il midi prendendo cavi più lunghi, attendere di abituarsi, ecc.) è sempre gradito.

Per esempio, se quancuno lo fa, usa un sedile girevole invece della panca pianoforte? Si trova male a suonare senza poter guardare le due mani quando suona su entrambe?

Cose così.
Ciao,
Per forza di cose quando ho il doppio manuale e il piano devo disporre le tastiere ad angolo; quando ho synth e piano, metto il synth sopra: preferisco sempre la soluzione sovrapposta, ma ci sono casi in cui non è possibile; due pesate direi che impongano la disposizione ad angolo, in particolare se le suoni con appropriata tecnica pianistica. Usare uno sgabello girevole è forse meglio, ma bisogna metterle ad angolo acuto, a 90 gradi direi che non riesci a suonarle in modo uguale (se parliamo di 88 tasti). Sul fatto di suonarne una senza guardarla, basta un po’ di allenamento. Nei passaggi più ispirati io mi trovo a suonare con gli occhi chiusi emo

Edit: leggo ora il tuo ultimo intervento... anni addietro I tastieristi erano sì immersi nelle keyboards, ma spesso suonavano in piedi e quindi la collocazione del corpo era meno rigorosa...
ruggero 27-12-18 00.19
@ zaphod
Ciao,
Per forza di cose quando ho il doppio manuale e il piano devo disporre le tastiere ad angolo; quando ho synth e piano, metto il synth sopra: preferisco sempre la soluzione sovrapposta, ma ci sono casi in cui non è possibile; due pesate direi che impongano la disposizione ad angolo, in particolare se le suoni con appropriata tecnica pianistica. Usare uno sgabello girevole è forse meglio, ma bisogna metterle ad angolo acuto, a 90 gradi direi che non riesci a suonarle in modo uguale (se parliamo di 88 tasti). Sul fatto di suonarne una senza guardarla, basta un po’ di allenamento. Nei passaggi più ispirati io mi trovo a suonare con gli occhi chiusi emo

Edit: leggo ora il tuo ultimo intervento... anni addietro I tastieristi erano sì immersi nelle keyboards, ma spesso suonavano in piedi e quindi la collocazione del corpo era meno rigorosa...
io ho sempre usato tastiere impilate una sopra l'altra. Ultimamente per questioni di scena capisco che avere un muro davanti (ne bastano anche due) con un leggio sopra non mi rende non tanto scenografico, ma con poca interazione con il pubblico. Molte volte devo parlare, fare da spalla al cantante, cantare brani da solista: devo avere un contatto con il pubblico. Per questo, credo che prossimamente farò anche io ad L... un Cp4 davanti e il mio fidato Motif ES dalla parte per le linee di synth. Se non riesco a suonare con le braccia ad angolo retto ho già pensato, sul Motif, di farmi delle performance con un suono di piano (o comunque quello che in quel momento userei con il Cp4) per la mano sinistra e il suono di synth per la mano destra, quindi comunque uso una tastiera alla volta...
dielle63 27-12-18 08.06
@ ruggero
io ho sempre usato tastiere impilate una sopra l'altra. Ultimamente per questioni di scena capisco che avere un muro davanti (ne bastano anche due) con un leggio sopra non mi rende non tanto scenografico, ma con poca interazione con il pubblico. Molte volte devo parlare, fare da spalla al cantante, cantare brani da solista: devo avere un contatto con il pubblico. Per questo, credo che prossimamente farò anche io ad L... un Cp4 davanti e il mio fidato Motif ES dalla parte per le linee di synth. Se non riesco a suonare con le braccia ad angolo retto ho già pensato, sul Motif, di farmi delle performance con un suono di piano (o comunque quello che in quel momento userei con il Cp4) per la mano sinistra e il suono di synth per la mano destra, quindi comunque uso una tastiera alla volta...
Quello dell'estetica è un altro problema, in effetti. È vero che bastano già due sovrapposte a fare il "muro".
Io uso l'iPad per leggio (con relativo supporto) ma comunque lo devo mettere un po' di lato: al centro ti nasconde del tutto.

È anche un po' la conseguenza del fatto che le tastiere, quasi sempre, non le puoi mettere una sull'altra fisicamente sovrapposte. Gli stand hanno una distanza minima tra sopra e sotto notevole.
Molti anni fa le tastiere non avevano display e mettere un synth sul Rhodes o sull'organo "a mobile" era la cosa più diffusa.

maxpiano69 27-12-18 08.20
@ dielle63
Quello dell'estetica è un altro problema, in effetti. È vero che bastano già due sovrapposte a fare il "muro".
Io uso l'iPad per leggio (con relativo supporto) ma comunque lo devo mettere un po' di lato: al centro ti nasconde del tutto.

È anche un po' la conseguenza del fatto che le tastiere, quasi sempre, non le puoi mettere una sull'altra fisicamente sovrapposte. Gli stand hanno una distanza minima tra sopra e sotto notevole.
Molti anni fa le tastiere non avevano display e mettere un synth sul Rhodes o sull'organo "a mobile" era la cosa più diffusa.

Un metodo per mettere due tastiere una sopra l'altra a distanza minima a piacere (o quasi, ci sono sempre i controlli di quella di sotto da lasciare accessibili) é quello di usare per la tastiera superiore uno stand indipendente ad X o Z (in modo che si possa semi sovrapporre a quello della tastiera inferiore), possibilmente dotato di regolazione fine dell'altezza (come gli stand ad X con ghiera centrale dentata).

Ho usato spesso questo sistema nelle sale prova non dotate di stand doppio e... qualche volta le ho anche disposte a L (ma sul lato destro mettevo solo un synth 4 ottave per i soli ed io ho le braccia lunghe emo).

Lo svantaggio della disposizione ad L é che non puoi "scambiare di ruolo" (mano dx o sx) le due tastiere, come invece puoi fare in modo del tutto normale quando sono sovrapposte, quindi dipende molto dal ruolo che devi dare alle due tastiere.
Dadopotter 27-12-18 08.58
Benvenuti nel mondo di Jordan Rudess, rack e pc ben posizionati dietro l’unica tastiera e fai tutto da lì emo

Ci sono pedaliere a 10/15 switch che ti arrivano i suoni o le patch che ti servono, basta programmare i suoni prima del live e te la cavi alla grande

Trovo comunque he mettere a L oppure a V le tastiere sia molto scomodo e costringa ad avere posizioni non adatte a suonare l’intero range della Keybed, piuttosto proverei a vedere se si possono sovrapporre le due tastiere rinunciando ai comandi di una per usare una pedaliera switch che richiami i program che ti servono così da eliminare la distanza è conseguentemente l’altezza, usa un microfono ad archetto al posto del’asta ed impara a memoria i pezzi così davanti avrai solo il pubblico
dielle63 27-12-18 09.22
@ maxpiano69
Un metodo per mettere due tastiere una sopra l'altra a distanza minima a piacere (o quasi, ci sono sempre i controlli di quella di sotto da lasciare accessibili) é quello di usare per la tastiera superiore uno stand indipendente ad X o Z (in modo che si possa semi sovrapporre a quello della tastiera inferiore), possibilmente dotato di regolazione fine dell'altezza (come gli stand ad X con ghiera centrale dentata).

Ho usato spesso questo sistema nelle sale prova non dotate di stand doppio e... qualche volta le ho anche disposte a L (ma sul lato destro mettevo solo un synth 4 ottave per i soli ed io ho le braccia lunghe emo).

Lo svantaggio della disposizione ad L é che non puoi "scambiare di ruolo" (mano dx o sx) le due tastiere, come invece puoi fare in modo del tutto normale quando sono sovrapposte, quindi dipende molto dal ruolo che devi dare alle due tastiere.
Ciao Max.

Ho provato con lo stand ad x. Se lo metti molto vicino a quella di sotto ti nasconde tutti i comandi e il display (il secondo magari non mi serve, comando tutto via midi) e per lasciarli abbastanza a vista devo mettere la tastiera un po? troppo avanti costringendomi ad avanzare sullo sgabello per accedere con entrambe le mani.

Sono del tutto certo che la posizione ad L sia la meno comoda. Sto solo pensando di provare, ma sono certo che gli svantaggi ci sono eccome.

Come dicevo sopra....è anche un fatto di estetica sul palco: spesso le tastiere (sopratutto quelle grandi) a palizzata sanno un po' di orchestra liscio (specie se suonate in piedi, cosa che non faccio mai).
dielle63 27-12-18 09.28
@ Dadopotter
Benvenuti nel mondo di Jordan Rudess, rack e pc ben posizionati dietro l’unica tastiera e fai tutto da lì emo

Ci sono pedaliere a 10/15 switch che ti arrivano i suoni o le patch che ti servono, basta programmare i suoni prima del live e te la cavi alla grande

Trovo comunque he mettere a L oppure a V le tastiere sia molto scomodo e costringa ad avere posizioni non adatte a suonare l’intero range della Keybed, piuttosto proverei a vedere se si possono sovrapporre le due tastiere rinunciando ai comandi di una per usare una pedaliera switch che richiami i program che ti servono così da eliminare la distanza è conseguentemente l’altezza, usa un microfono ad archetto al posto del’asta ed impara a memoria i pezzi così davanti avrai solo il pubblico
Io purtroppo sono di quelli che nemmeno l'alimentatore esterno sopporta. Non vorrei altri aggeggi, già ormai sono più appesantito del batterista.

Un aspetto che mi ha fatto riflettere nel tuo intervento è quello del microfono: se ti devi spostare tra le due tastiere....l'asta è una ulteriore problema, credo.
zaphod 27-12-18 10.10
Una piccola considerazione: il problema di “scomparire” dietro una pila di tastiere non me lo pongo, perché vari feedback con il pubblico, tempo addietro, mi hanno convinto a suonare laterale e non frontale: alle persone fa piacere vedere le mani, come le usiamo, e se ci mettiamo fronte pubblico questo non è possibile.
dielle63 27-12-18 10.25
@ zaphod
Una piccola considerazione: il problema di “scomparire” dietro una pila di tastiere non me lo pongo, perché vari feedback con il pubblico, tempo addietro, mi hanno convinto a suonare laterale e non frontale: alle persone fa piacere vedere le mani, come le usiamo, e se ci mettiamo fronte pubblico questo non è possibile.
Vero anche questo.

Però il massimo dell'estetica, per me, è il tastierista con una sola tastiera, senza mixerini aste ecc intorno.
Ho provare con la tastiera unica ma ho dovuto far marcia indietro.

Bello pure il tastierista sul palchetto alto, come il batterista (sui palchi grandi). Ma se poi sei tu a cantare.....meno piacevole.

In effetti mettere ad "elle" è un pò come suonare due tastiere "uniche".
michelet 27-12-18 10.47
Penso non esistano regole assolute sul posizionamento delle tastiere, l'importante che ti trovi sempre a tuo agio. Quelle rarissime volte che suono con i gruppi, preferisco avere le tastiere sovrapposte e molto vicine tra loro. In genere quella inferiore o è uno stage piano che non ha grandi necessità di avere il display in vista e Motif XF7 o JX-10 sopra.
Utilizzo un Quiklok QL642 che avrà non meno di 27 anni, regolato appositamente molto aperto.
Non credo riuscirei a suonare con le tastiere a L.
paolo_b3 27-12-18 10.53
Dopo la celia un doveroso contributo serio: per la mia esperienza disporre le tastiere come stai pensando mi creerebbe seri problemi di posto sul palco, poichè di solito salgo su palchi modesti. Magari nel tuo caso non è così, ma ti consiglio di pensare anche a questo aspetto.
dielle63 27-12-18 12.47
Grazie per le risposte ragazzi (qualcosa ci si cava sempre).

Paolo, mi capitano spesso palchi grandi (anche se siamo una banda di professionisti...in altri rami emo, non suoniamo molto) ma anche piccoli locali. In realtà l'ingombro non è poi tanto di più (salvo i casi in cui sei sotto il piatto del batterista, attaccato emo).
E' più quello che ci devi fare: in effetto io uso il sopra quasi solo come synth, ma spesso a due mani e, soprattutto, quando tocca a me cantare vedo una grossa difficoltà a gestire il microfono. L'archetto è una possibilità.....ma siccome non canto tutto io, sarebbe scomodo mettere e togliere.

Dovrei farmi dei pre-set diversi, adattando i brani alla nuova posizione. per questo chiedevo pareri prima di partire; non è immediato sedersi e provare. Di certo usando split e zone così come sono....mi troverei male.
maxpiano69 27-12-18 14.24
@ zaphod
Una piccola considerazione: il problema di “scomparire” dietro una pila di tastiere non me lo pongo, perché vari feedback con il pubblico, tempo addietro, mi hanno convinto a suonare laterale e non frontale: alle persone fa piacere vedere le mani, come le usiamo, e se ci mettiamo fronte pubblico questo non è possibile.
+1, anche io, specie se suono in gruppo, preferisco mettermi di lato o in diagonale, comunque non direttamente fronte pubblico