Amplificatori per tastiera

drmacchius 28-11-18 11.56
è tanto che non mi informo sull´argomento, ma noto, che rispetto a una 20ina di anni fa, vi é un proliferare di amplificatori per tastiere.
Sará che rispetto al passato ci sono molti pi´cloni Hammond e tastiere elettromeccaniche, oltre che i VA e i classici suoni simil orchestrali che ormai ogni tastierista ha nel Setup che il mercato si offre maggiormente alle nuove esigenze die tastieristi, ma il sospetto che gli amplificatori per tastiere siano solo delle casse da impianto voci, modificate con un mixerino incorporato per poterne aumentare il prezzp rimane.

qualcuno conosce gli amplificatori della Roland (ma anche peavey e laney)? offrono qualcosa in pi´ai tastieriti rispetto a due casse biamplificate per mixer? Permettono di gestire impedenze diverse o die send in/out separati per canale (magari per trattare con un prä valvolare il segnale di un clone Hammond) mentre si lascia il Pianoforte "nature"?
Offrono concreti vantaggi in fatto di pressione sonora sul palco?
Possono essere utilizzate per "colorare" il suono come fanno i chitarristi con le loro testate , per essere ripresi coi microfoni dal Service sul palco?
filigroove 28-11-18 12.22
@ drmacchius
è tanto che non mi informo sull´argomento, ma noto, che rispetto a una 20ina di anni fa, vi é un proliferare di amplificatori per tastiere.
Sará che rispetto al passato ci sono molti pi´cloni Hammond e tastiere elettromeccaniche, oltre che i VA e i classici suoni simil orchestrali che ormai ogni tastierista ha nel Setup che il mercato si offre maggiormente alle nuove esigenze die tastieristi, ma il sospetto che gli amplificatori per tastiere siano solo delle casse da impianto voci, modificate con un mixerino incorporato per poterne aumentare il prezzp rimane.

qualcuno conosce gli amplificatori della Roland (ma anche peavey e laney)? offrono qualcosa in pi´ai tastieriti rispetto a due casse biamplificate per mixer? Permettono di gestire impedenze diverse o die send in/out separati per canale (magari per trattare con un prä valvolare il segnale di un clone Hammond) mentre si lascia il Pianoforte "nature"?
Offrono concreti vantaggi in fatto di pressione sonora sul palco?
Possono essere utilizzate per "colorare" il suono come fanno i chitarristi con le loro testate , per essere ripresi coi microfoni dal Service sul palco?
A dire la verità non ne conosco molti. Io ho una vecchia SR technology che ha la funzione di PA nei posti piccini, oppure è il mio amp in situazioni pseudo acustiche, ma talvolta la uso come sub mixer/monitor quando vado in posti dove so già che non mi sentirò, o il resto della banda mi sovrasterà con amplificatori da chitarra o basso e dove non c'è un service professionale. Quindi ha la sua utilità, ma quando posso evito di portarlo, per intendersi.
giosanta 28-11-18 12.36
Io adopero questo un Aspen Pittman Designs Spacestation V.3. Ne esistono molti altri ma persolmente, come principio, MAI direttamente nell'impianto P.A.
Francone 28-11-18 12.45
@ drmacchius
è tanto che non mi informo sull´argomento, ma noto, che rispetto a una 20ina di anni fa, vi é un proliferare di amplificatori per tastiere.
Sará che rispetto al passato ci sono molti pi´cloni Hammond e tastiere elettromeccaniche, oltre che i VA e i classici suoni simil orchestrali che ormai ogni tastierista ha nel Setup che il mercato si offre maggiormente alle nuove esigenze die tastieristi, ma il sospetto che gli amplificatori per tastiere siano solo delle casse da impianto voci, modificate con un mixerino incorporato per poterne aumentare il prezzp rimane.

qualcuno conosce gli amplificatori della Roland (ma anche peavey e laney)? offrono qualcosa in pi´ai tastieriti rispetto a due casse biamplificate per mixer? Permettono di gestire impedenze diverse o die send in/out separati per canale (magari per trattare con un prä valvolare il segnale di un clone Hammond) mentre si lascia il Pianoforte "nature"?
Offrono concreti vantaggi in fatto di pressione sonora sul palco?
Possono essere utilizzate per "colorare" il suono come fanno i chitarristi con le loro testate , per essere ripresi coi microfoni dal Service sul palco?
Sorry.
Francone 28-11-18 12.50
@ drmacchius
è tanto che non mi informo sull´argomento, ma noto, che rispetto a una 20ina di anni fa, vi é un proliferare di amplificatori per tastiere.
Sará che rispetto al passato ci sono molti pi´cloni Hammond e tastiere elettromeccaniche, oltre che i VA e i classici suoni simil orchestrali che ormai ogni tastierista ha nel Setup che il mercato si offre maggiormente alle nuove esigenze die tastieristi, ma il sospetto che gli amplificatori per tastiere siano solo delle casse da impianto voci, modificate con un mixerino incorporato per poterne aumentare il prezzp rimane.

qualcuno conosce gli amplificatori della Roland (ma anche peavey e laney)? offrono qualcosa in pi´ai tastieriti rispetto a due casse biamplificate per mixer? Permettono di gestire impedenze diverse o die send in/out separati per canale (magari per trattare con un prä valvolare il segnale di un clone Hammond) mentre si lascia il Pianoforte "nature"?
Offrono concreti vantaggi in fatto di pressione sonora sul palco?
Possono essere utilizzate per "colorare" il suono come fanno i chitarristi con le loro testate , per essere ripresi coi microfoni dal Service sul palco?
Io lavoro spessissimo con Roland Rd2000 (sotto) e Roland VR730 (sopra).
Mi permetto di consigliarti l'ampli Roland SA-1000, leggerissimo e potente, facile da trasportare, esalta davvero i suoni Hammond ed ogni tipo di pianoforte....ed ovviamente tutto il resto che mi serve live o in studio quando provo, suoni synt inclusi.
http://www.rolandmusik.ch/product02.asp?pID=768&cID=129&c=284414
Whoispink 28-11-18 13.32
Ho usato per un periodo (ed ho ancora ma lo uso raramente) Roland KC-350 come personal monitor. Direi che rispetto ad una cassa spia non c'è una grossa differenza.

Per me il problema principale in live è che diversi suoni per rendere al meglio richiedono un ascolto stereo (soprattutto i pianoforti campionati in stereo), mentre con amplificatori o spie mono danno problemi a causa della cancellazione di alcune frequenze (problemi di fase).

Posto che esistono amplificatori per tastiere combo stereo (anche Roland) che però non ho mai provato, questo ha suscitato la mia curiosità:

Korg Sonicbar

Non capisco se è già disponibile, qualcuno lo conosce/usa? Naturalmente, intendo esclusivamente come monitor.
giosanta 28-11-18 14.08
Comunque l'ottimo SA-1000 è purtroppo, da tempo, fuori produzione.
Francone 28-11-18 14.41
@ giosanta
Comunque l'ottimo SA-1000 è purtroppo, da tempo, fuori produzione.
Giosanta. Vero, purtroppo non lo fanno più. Chissà, forse qualche chance nell'usato. Peccato,
drmacchius 28-11-18 14.57
@ Francone
Giosanta. Vero, purtroppo non lo fanno più. Chissà, forse qualche chance nell'usato. Peccato,
come sono i Serie KC? Per esempio il KC600? sembrano avere tutto quello che un tastierista richiede da una spia: uscita woofer (se si, quale e quale potenza!?), uscite per l´impianto, piü canali Stereo con equalizzatore e canale send (magari uno dedicato al clone Hammond in un pre e le altre pure).....ma a guardarlo mi sa tanto di Monitor o cassa PA travestita da ampli per tastiere
giosanta 28-11-18 15.10
Gli unici stereo sono il 220, mai sentito però, ed il 990, molto bello. Tieni conto che se vuoi simulare il Leslie la stereofonia è d'obbligo per ricostruire l'effetto Doppler (ed è infatti il principio su cui funzionano i vari Burn Ventilator ecc.); ma è vitale non solo per l'organo.
Tieni conto che, sempre in proposito, SECONDO ME (che possiedo un Burn, prezioso e insostituibile anche per altri scopi), anche un piccolo Motion Sound, pur con i bassi digitali, dal vivo è un'altro pianeta.
tsuki 28-11-18 15.26
Io uso ogni tanto un Traynor K4,stereo.Ha un preamp valvolare on board. Devo dire che sui cloni hammond è migliore della classica soluzione casse e mixer,su brass ed orchestrali equivalente o lievemente meglio; sul pianoforte secondo me' meglio mixer e casse.
drmacchius 28-11-18 15.52
@ giosanta
Gli unici stereo sono il 220, mai sentito però, ed il 990, molto bello. Tieni conto che se vuoi simulare il Leslie la stereofonia è d'obbligo per ricostruire l'effetto Doppler (ed è infatti il principio su cui funzionano i vari Burn Ventilator ecc.); ma è vitale non solo per l'organo.
Tieni conto che, sempre in proposito, SECONDO ME (che possiedo un Burn, prezioso e insostituibile anche per altri scopi), anche un piccolo Motion Sound, pur con i bassi digitali, dal vivo è un'altro pianeta.
il KC 600 non é la versione depotenziata del kc900? pensavo che tutti gli ampli per tastiere Roland fossero Stereo....
Whoispink 28-11-18 16.55
@ drmacchius
il KC 600 non é la versione depotenziata del kc900? pensavo che tutti gli ampli per tastiere Roland fossero Stereo....
qui vedi chiaramente quali sono mono e quali stereo

Roland keyboard amplifiers

Per KC-400 e KC-600 scrivono stereo ma naturalmente sono mono. Stereo in questo caso significa che se hai un secondo amplificatore uguale puoi collegarli attraverso la funzione Stereo Link
maverplatz 28-11-18 17.10
Incuriosito, ho dato un'occhiata alle specifiche (link) del top di gamma Roland KC-990.

Salta subito all'occhio la mancanza di due dati importanti: la massima pressione sonora (SPL) e la risposta in frequenza.
La sola potenza non è significativa se non è indicato anche il valore della sensibilità (pressione sonora ad un metro di distanza dal diffusore applicando la potenza di 1 watt).
Ad esempio: un sistema avente potenza 50 W e sensibilità 97 dB, può avere un pressione sonora di 114 dB (ad 1 metro); un sistema con potenza 200 W e sensibilità 90 dB, raggiunge la pressione sonora di 113 dB (ad 1 metro), pertanto è meno efficiente del precedente!

La potenza dichiarata del KC-990 è 160+160 W (essendo un sistema stereo, non è proprio corretto indicarla come 320 W complessivi).
Tuttavia, in fondo alla specifiche, si legge un consumo (potenza assorbita dalla rete) di soli 98 W...

Vista la vicinanza degli altoparlanti dei due canali, l'effetto stereo lo percepite solo mettendo le testa davanti all'amplificatore.

Infine, il peso complessivo: ben 42 kg !
Personalmente, non lo userei “live” nemmeno se me lo regalassero (non riuscirei nemmeno a trasportarlo), ma rimarrebbe confinato in una stanza.
Quelle poche volte che ho suonato una tastiera senza collegarla al sistema principale (per piccoli eventi di beneficenza), ho usato un amplificatore da basso che già possedevo, un MarkBass CMD 121P (l'ingresso non distorce, grazie al suo ottimo controllo di guadagno), mono, senza mixer integrato, 300 W, sensibilità 99 dB che corrisponde ad una pressione sonora max. 124 dB ad un metro, risposta in frequenza 45 Hz ÷ 18 kHz e soprattutto il peso di soli 12 kg; date le dimensioni, può anche stare sul sedile anteriore dell'auto!
anonimo 28-11-18 17.15
@ drmacchius
è tanto che non mi informo sull´argomento, ma noto, che rispetto a una 20ina di anni fa, vi é un proliferare di amplificatori per tastiere.
Sará che rispetto al passato ci sono molti pi´cloni Hammond e tastiere elettromeccaniche, oltre che i VA e i classici suoni simil orchestrali che ormai ogni tastierista ha nel Setup che il mercato si offre maggiormente alle nuove esigenze die tastieristi, ma il sospetto che gli amplificatori per tastiere siano solo delle casse da impianto voci, modificate con un mixerino incorporato per poterne aumentare il prezzp rimane.

qualcuno conosce gli amplificatori della Roland (ma anche peavey e laney)? offrono qualcosa in pi´ai tastieriti rispetto a due casse biamplificate per mixer? Permettono di gestire impedenze diverse o die send in/out separati per canale (magari per trattare con un prä valvolare il segnale di un clone Hammond) mentre si lascia il Pianoforte "nature"?
Offrono concreti vantaggi in fatto di pressione sonora sul palco?
Possono essere utilizzate per "colorare" il suono come fanno i chitarristi con le loro testate , per essere ripresi coi microfoni dal Service sul palco?
amplificatore-per-tastiera-ultratone-kt108 Behringer
Roberto_Forest 28-11-18 21.16
Ma dove li hai visti tutti sto nuovi amplificatori per tastiere che dici? Io vedo i soliti nomi sa 10 anni a questa parte. E a livello di qualità del suono rispetto al prezzo sono sempre molto meno convenienti di una buona cassa PA.
L'unico che si differenzia è lo spacestation, ma non l'ho mai sentito, non ne parlano un granché bene per il pianoforte.
Ah, molto interessante anche la barra. Quella di, che riuscendola a mettere molto vicina, potrebbe funzionare e dare l'effetto stereo
drmacchius 29-11-18 12.54
@ maverplatz
Incuriosito, ho dato un'occhiata alle specifiche (link) del top di gamma Roland KC-990.

Salta subito all'occhio la mancanza di due dati importanti: la massima pressione sonora (SPL) e la risposta in frequenza.
La sola potenza non è significativa se non è indicato anche il valore della sensibilità (pressione sonora ad un metro di distanza dal diffusore applicando la potenza di 1 watt).
Ad esempio: un sistema avente potenza 50 W e sensibilità 97 dB, può avere un pressione sonora di 114 dB (ad 1 metro); un sistema con potenza 200 W e sensibilità 90 dB, raggiunge la pressione sonora di 113 dB (ad 1 metro), pertanto è meno efficiente del precedente!

La potenza dichiarata del KC-990 è 160+160 W (essendo un sistema stereo, non è proprio corretto indicarla come 320 W complessivi).
Tuttavia, in fondo alla specifiche, si legge un consumo (potenza assorbita dalla rete) di soli 98 W...

Vista la vicinanza degli altoparlanti dei due canali, l'effetto stereo lo percepite solo mettendo le testa davanti all'amplificatore.

Infine, il peso complessivo: ben 42 kg !
Personalmente, non lo userei “live” nemmeno se me lo regalassero (non riuscirei nemmeno a trasportarlo), ma rimarrebbe confinato in una stanza.
Quelle poche volte che ho suonato una tastiera senza collegarla al sistema principale (per piccoli eventi di beneficenza), ho usato un amplificatore da basso che già possedevo, un MarkBass CMD 121P (l'ingresso non distorce, grazie al suo ottimo controllo di guadagno), mono, senza mixer integrato, 300 W, sensibilità 99 dB che corrisponde ad una pressione sonora max. 124 dB ad un metro, risposta in frequenza 45 Hz ÷ 18 kHz e soprattutto il peso di soli 12 kg; date le dimensioni, può anche stare sul sedile anteriore dell'auto!
proprio per questo mi incuriosiva piü il kc600 che il 990: l´effetto Stereo é di fatto impercepibile, se lo si vuole usare come spia é possibile che un mono con Maggiore potenza sul singolo canale abbia Maggiore pressione sonore, se lo si vuole usare per "colorare il suono" come fanno i chitarristi e facevano gli organisti la biamplificazione complica le cose in fase di microfonazione. Proprio per questo chiedevo delucidazioni specifiche su questo tipo di amplificatori: come ha giä detto qualcun altro gli amplificatori con preamplificazione valvolare come quello di tzuki colorano il suono e vanno benissimo con i cloni ma decisamente meno col Pianoforte acustico (e gli orchestrali o suoni sintetici freddi tipo FM), se invece sono fedeli su questi ultimi non sono niente di diverso delle casse PA.

Io chiedevo delucidazioni sulle ultime generazioni di amplificatori per tastiere: con i loro submixer, le uscite e return, le possibilitä di utilizzare subwoofer, riescono a unificare in un unico strumento le esigenze di entrambi i Tipi di tastiere (quelle puramente digitali e quelle che aspirano a sembrare analogiche) opppure la solfa é sempre la stessa?

Ho sentito parlare molto bene dell´Ampli SA della Roland, che come é giä stato detto é fuori produzione. Cosa aveva di speciale Ci sono alternative valide?
anonimo 30-11-18 09.42
@ Whoispink
Ho usato per un periodo (ed ho ancora ma lo uso raramente) Roland KC-350 come personal monitor. Direi che rispetto ad una cassa spia non c'è una grossa differenza.

Per me il problema principale in live è che diversi suoni per rendere al meglio richiedono un ascolto stereo (soprattutto i pianoforti campionati in stereo), mentre con amplificatori o spie mono danno problemi a causa della cancellazione di alcune frequenze (problemi di fase).

Posto che esistono amplificatori per tastiere combo stereo (anche Roland) che però non ho mai provato, questo ha suscitato la mia curiosità:

Korg Sonicbar

Non capisco se è già disponibile, qualcuno lo conosce/usa? Naturalmente, intendo esclusivamente come monitor.
Nel sito Korg ci sono le specifiche del "SONICBAR".
ruggero 30-11-18 17.11
filigroove ha scritto:
ho una vecchia SR technology



ma parli delle delle Jam? Non sono amplificatori per chitarre acustiche?
Roberto_Forest 01-12-18 03.27
@ ruggero
filigroove ha scritto:
ho una vecchia SR technology



ma parli delle delle Jam? Non sono amplificatori per chitarre acustiche?
Le jam sono in pratica delle sr club con mixer incorporato. E le sr club, o anche le mon, o in realtà qualsiasi sr, sono ottime casse, di qualità, e quindi le tastiere ci suonano bene. Io ho una mon x e 2 sr club 150. Sempre per situazioni a volumi contenuti