Sequential Prophet XL
prophet XL
Prophet XL
As far as we can gather it will be a 76 piano keyed version of the Prophet X offering a 32-voice mode that bypasses the main filter section (which still on has 16 filters) but does let you use two filters paraphonically. The Prophet X has 8 stereo or 16 mono voices.
The increased polyphony and keyboard size would definitely be a bonus for the sample sounds side of the synthesizer. The 32-voice mode and a few other new features will also be available as a free update for existing Prophet X owners
Prophet XL
As far as we can gather it will be a 76 piano keyed version of the Prophet X offering a 32-voice mode that bypasses the main filter section (which still on has 16 filters) but does let you use two filters paraphonically. The Prophet X has 8 stereo or 16 mono voices.
The increased polyphony and keyboard size would definitely be a bonus for the sample sounds side of the synthesizer. The 32-voice mode and a few other new features will also be available as a free update for existing Prophet X owners
@ maxpiano69
Giá, stile Prophet T8 o Rhodes Chroma, se vogliamo...
magari...
Giá, stile Prophet T8 o Rhodes Chroma, se vogliamo...
mica ha vco questo coso... inutilmente grande e inutilmente digitale.
in altre parole: roba per ricchi.
anumj ha scritto:
mica ha vco questo coso... inutilmente grande e inutilmente digitale.
mica ha vco questo coso... inutilmente grande e inutilmente digitale.
Il DCO è sempre un oscillatore analogico, l'unica differenza è che a scaricare ciclicamente il condensatore che genera la dente di sega non è un comparatore analogico ma un timer digitale. Il resto dell'oscillatore è tutto puramente analogico.
Un synth a DCO non è detto che suoni male solo perché ha gli oscillatori più stabili rispetto ad uno a VCO. I vari Juno per esempio sono apprezzati per il loro suono nonostante i DCO, e dell'Elka Synthex (che ha i DCO pure lui) non ho mai visto nessuno lamentarsi a riguardo degli oscillatori stabili.
Inoltre i synth a DCO moderni in genere hanno un parametro regolabile che indica di quanto far variare casualmente l'intonazione degli oscillatori, in modo da emulare le fluttuazioni casuali tipiche dei VCO. D'altra parte, gli analogici moderni a VCO hanno routine di auto accordatura ormai talmente evolute ed accurate, che se non le si "rilassano" un po' (sempre agendo su opportuni parametri), ti fanno suonare i VCO dritti dritti come se fossero dei DCO.
In conclusione: non limitiamoci a giudicare un synth dal tipo di oscillatori, ma ascoltiamone la voce e valutiamo direttamente quella.
@ mima85
Il DCO è sempre un oscillatore analogico, l'unica differenza è che a scaricare ciclicamente il condensatore che genera la dente di sega non è un comparatore analogico ma un timer digitale. Il resto dell'oscillatore è tutto puramente analogico.
Un synth a DCO non è detto che suoni male solo perché ha gli oscillatori più stabili rispetto ad uno a VCO. I vari Juno per esempio sono apprezzati per il loro suono nonostante i DCO, e dell'Elka Synthex (che ha i DCO pure lui) non ho mai visto nessuno lamentarsi a riguardo degli oscillatori stabili.
Inoltre i synth a DCO moderni in genere hanno un parametro regolabile che indica di quanto far variare casualmente l'intonazione degli oscillatori, in modo da emulare le fluttuazioni casuali tipiche dei VCO. D'altra parte, gli analogici moderni a VCO hanno routine di auto accordatura ormai talmente evolute ed accurate, che se non le si "rilassano" un po' (sempre agendo su opportuni parametri), ti fanno suonare i VCO dritti dritti come se fossero dei DCO.
In conclusione: non limitiamoci a giudicare un synth dal tipo di oscillatori, ma ascoltiamone la voce e valutiamo direttamente quella.
Mima io leggo ciò che scrive il produttore.
anumj ha scritto:
mica ha vco questo coso... inutilmente grande e inutilmente digitale.
mica ha vco questo coso... inutilmente grande e inutilmente digitale.
Il DCO è sempre un oscillatore analogico, l'unica differenza è che a scaricare ciclicamente il condensatore che genera la dente di sega non è un comparatore analogico ma un timer digitale. Il resto dell'oscillatore è tutto puramente analogico.
Un synth a DCO non è detto che suoni male solo perché ha gli oscillatori più stabili rispetto ad uno a VCO. I vari Juno per esempio sono apprezzati per il loro suono nonostante i DCO, e dell'Elka Synthex (che ha i DCO pure lui) non ho mai visto nessuno lamentarsi a riguardo degli oscillatori stabili.
Inoltre i synth a DCO moderni in genere hanno un parametro regolabile che indica di quanto far variare casualmente l'intonazione degli oscillatori, in modo da emulare le fluttuazioni casuali tipiche dei VCO. D'altra parte, gli analogici moderni a VCO hanno routine di auto accordatura ormai talmente evolute ed accurate, che se non le si "rilassano" un po' (sempre agendo su opportuni parametri), ti fanno suonare i VCO dritti dritti come se fossero dei DCO.
In conclusione: non limitiamoci a giudicare un synth dal tipo di oscillatori, ma ascoltiamone la voce e valutiamo direttamente quella.
L'engine è composto da 2 oscillatori "DIGITALI", nelle specifiche non si fa riferimento a Oscillatori analogici ne VCO nè DCO, se non per quanto riguarda la sezione filtri. Se fossero stati DCO avrebbero scritto OSCILLATORI ANALOGICI A CONTROLLO DIGITALE.
Quindi è una specie di Nord Wave per ricchi.
anumj ha scritto:
Se fossero stati DCO avrebbero scritto OSCILLATORI ANALOGICI A CONTROLLO DIGITALE
Se fossero stati DCO avrebbero scritto OSCILLATORI ANALOGICI A CONTROLLO DIGITALE
Allora mi sono perso qualcosa, perché pensavo fossero DCO come quelli del Prophet 08, affiancati poi dagli oscillatori digitali a campioni.
Comunque quello che ho scritto per i DCO vale anche per gli oscillatori digitali. Non è che perché sono digitali allora per forza suonano male, se poi come dicono sono ad alta risoluzione quello che esce dall'oscillatore, dopo essere convertito in analogico, è comunque una dente di sega pulita come può essere quella di un DCO. E anche qui puoi emulare il comportamento dei VCO con le derive in temperatura, infatti nel Prophet X (e di conseguenza nell'XL) lo fanno, ed emulano anche il free-run tipico degli oscillatori analogici:
For those who yearn for real analog oscillators, here’s an easy way to get very close to that sound. The front panel includes a dedicated Slop knob that simulates the note-to-note tuning discrepancies that occur when cycling through voice cards on a vintage polysynth. Additionally, each oscillator’s shape page includes its own Wave Reset parameter that causes the waveform to start from the same phase point with each key event (see Figure 5). Turn it off and the oscillators will cycle freely, regardless of whether a key is pressed, just like a proper analog synth.
Per questo, ripeto: non giudichiamo un synth dal modo in cui è fatto elettronicamente ma dal suono, perché è il risultato finale quello che conta. Poi magari Prophet X ed XL suonano veramente da schifo, ma questo lo si può dire solo dopo averli ascoltati.
@ anumj
Mima io leggo ciò che scrive il produttore.
L'engine è composto da 2 oscillatori "DIGITALI", nelle specifiche non si fa riferimento a Oscillatori analogici ne VCO nè DCO, se non per quanto riguarda la sezione filtri. Se fossero stati DCO avrebbero scritto OSCILLATORI ANALOGICI A CONTROLLO DIGITALE.
Quindi è una specie di Nord Wave per ricchi.
No, è meglio. Evidentemente non lo hai provato.
Mima io leggo ciò che scrive il produttore.
L'engine è composto da 2 oscillatori "DIGITALI", nelle specifiche non si fa riferimento a Oscillatori analogici ne VCO nè DCO, se non per quanto riguarda la sezione filtri. Se fossero stati DCO avrebbero scritto OSCILLATORI ANALOGICI A CONTROLLO DIGITALE.
Quindi è una specie di Nord Wave per ricchi.
Sopra i 2.000 è tutta roba per ricchi secondo voi.
@ mima85
Allora mi sono perso qualcosa, perché pensavo fossero DCO come quelli del Prophet 08, affiancati poi dagli oscillatori digitali a campioni.
Comunque quello che ho scritto per i DCO vale anche per gli oscillatori digitali. Non è che perché sono digitali allora per forza suonano male, se poi come dicono sono ad alta risoluzione quello che esce dall'oscillatore, dopo essere convertito in analogico, è comunque una dente di sega pulita come può essere quella di un DCO. E anche qui puoi emulare il comportamento dei VCO con le derive in temperatura, infatti nel Prophet X (e di conseguenza nell'XL) lo fanno, ed emulano anche il free-run tipico degli oscillatori analogici:
Per questo, ripeto: non giudichiamo un synth dal modo in cui è fatto elettronicamente ma dal suono, perché è il risultato finale quello che conta. Poi magari Prophet X ed XL suonano veramente da schifo, ma questo lo si può dire solo dopo averli ascoltati.
Non suonano male i digitali, ma non hanno lo stesso calore dei DCO e VCO.
anumj ha scritto:
Se fossero stati DCO avrebbero scritto OSCILLATORI ANALOGICI A CONTROLLO DIGITALE
Se fossero stati DCO avrebbero scritto OSCILLATORI ANALOGICI A CONTROLLO DIGITALE
Allora mi sono perso qualcosa, perché pensavo fossero DCO come quelli del Prophet 08, affiancati poi dagli oscillatori digitali a campioni.
Comunque quello che ho scritto per i DCO vale anche per gli oscillatori digitali. Non è che perché sono digitali allora per forza suonano male, se poi come dicono sono ad alta risoluzione quello che esce dall'oscillatore, dopo essere convertito in analogico, è comunque una dente di sega pulita come può essere quella di un DCO. E anche qui puoi emulare il comportamento dei VCO con le derive in temperatura, infatti nel Prophet X (e di conseguenza nell'XL) lo fanno, ed emulano anche il free-run tipico degli oscillatori analogici:
For those who yearn for real analog oscillators, here’s an easy way to get very close to that sound. The front panel includes a dedicated Slop knob that simulates the note-to-note tuning discrepancies that occur when cycling through voice cards on a vintage polysynth. Additionally, each oscillator’s shape page includes its own Wave Reset parameter that causes the waveform to start from the same phase point with each key event (see Figure 5). Turn it off and the oscillators will cycle freely, regardless of whether a key is pressed, just like a proper analog synth.
Per questo, ripeto: non giudichiamo un synth dal modo in cui è fatto elettronicamente ma dal suono, perché è il risultato finale quello che conta. Poi magari Prophet X ed XL suonano veramente da schifo, ma questo lo si può dire solo dopo averli ascoltati.
Anche io mi aspettavo un prophet 6 con possibilità di lavorare in PCM, tipo il PV di arturia quando lavora in combo tra P5 e VS.
Invece è la solita inutile rolls royce
@ anumj
Non suonano male i digitali, ma non hanno lo stesso calore dei DCO e VCO.
Anche io mi aspettavo un prophet 6 con possibilità di lavorare in PCM, tipo il PV di arturia quando lavora in combo tra P5 e VS.
Invece è la solita inutile rolls royce
Immagino in un blind test come riconosceresti DCO e VCO, come no! A colazione te li mangi.
Non suonano male i digitali, ma non hanno lo stesso calore dei DCO e VCO.
Anche io mi aspettavo un prophet 6 con possibilità di lavorare in PCM, tipo il PV di arturia quando lavora in combo tra P5 e VS.
Invece è la solita inutile rolls royce
Io cercherei qualche tastiera che usano su Marte, sai che calore.
@ anumj
magari...
mica ha vco questo coso... inutilmente grande e inutilmente digitale.
in altre parole: roba per ricchi.
Mi riferivo solo alla presenza di una tastiera pesata su un synth "tradizionale", per rispondere a Jaam
magari...
mica ha vco questo coso... inutilmente grande e inutilmente digitale.
in altre parole: roba per ricchi.
orange1978 20-10-18 18.47
1) prophet X...è una macchina in gran parte DIGITALE con delle parti analogiche, simile al prophet 12 ma gli oscillatori sono sostanzialmente differenti, perche sono di due tipi, una coppia sono dei semplici PCM per leggere i samples, l'altra coppia sono due oscillatori virtual analogue, detto bene anumj esattamente come una nord wave in cui lo slot A e B sono attivi contemporaneamente e in cui l'oscillatore 2 è settato su PCM...il filtro però è analogico lowpass, la differenza sostanziale è questa, la possibilità di processare un campione con un vero filtro analogico.
2) sulla utilità della XL version boh, da un lato si perchè in effetti con un content cosi di qualita, parlo dei suoni della 8dio, avere una pesata sotto le dita permette ad esempio di suonare bene i samples di pianoforte, ma alla fine secondo me sarebbe impossibile pensare di sostituire davvero una workstation con un prophet xl, per molte altre ragioni che non è il caso di argomentare ora, sequential punta sul fatto che in questo momento XL è la pesata con i campioni piu grandi e migliori sul mercato, un anello di congiunzione tra un synth e un mac con kontakt, però io la trovo un operazione anacronistica e priva di alcun reale senso pratico, se yamaha facesse un montage con 200 giga di campioni su ssd allora direi ok, ma un prophet secondo me ha senso piu come un ambiente creativo con cui processare i samples con filtro e modulazioni, e non come tastiera con cui suonare il campione di arpa piu fedele che esista....certo data la qualità dei convertitori che ha, perche no?
ma in sostanza rischia di essere sicuro un grande flop, perche allo sperimentatore di synth come potrei essere io che ama magari fare suoni strani ed effetti 5 ottave sono gia piu che sufficenti o troppe, perche non lo comprerei certo per suonarci gli archi o la tuba 8dio (a quel punto prendo direttamente la libreria kontakt)....al tastierista/pianista stage, nemmeno perche sicuro ha gia una nord stage o una rd2000 o una cp4, e un prophet non è comodo come stage piano, e nemmeno potrebbe sostituire la polifonia massiccia e le funzioni di split e layers che offrirebbe una kurzweil forte o un kronos....
domanda, e a chi serve quindi? a rick wakeman che ha gia 9 synth sul palco, per fare qualche solo nel nuovo tour degli yes, o al tastierista di lady gaga, gente insomma che lo.fa piu per immagine che per reale utilità, gia vendere un prophet X è dura a quel prezzo, figuriamoci un XL!
3) VCO contro DCO.....sarà l'insieme della macchina che fa la differenza ma guarda a caso i synth anao che suonano meglio hanno tutti i vco, un prophet 6 seppur limitato è imparagonabile al tetra che avevo o al rev, quindi il cazzo che nessuno nota la differenza tra vco e dco.
2) sulla utilità della XL version boh, da un lato si perchè in effetti con un content cosi di qualita, parlo dei suoni della 8dio, avere una pesata sotto le dita permette ad esempio di suonare bene i samples di pianoforte, ma alla fine secondo me sarebbe impossibile pensare di sostituire davvero una workstation con un prophet xl, per molte altre ragioni che non è il caso di argomentare ora, sequential punta sul fatto che in questo momento XL è la pesata con i campioni piu grandi e migliori sul mercato, un anello di congiunzione tra un synth e un mac con kontakt, però io la trovo un operazione anacronistica e priva di alcun reale senso pratico, se yamaha facesse un montage con 200 giga di campioni su ssd allora direi ok, ma un prophet secondo me ha senso piu come un ambiente creativo con cui processare i samples con filtro e modulazioni, e non come tastiera con cui suonare il campione di arpa piu fedele che esista....certo data la qualità dei convertitori che ha, perche no?
ma in sostanza rischia di essere sicuro un grande flop, perche allo sperimentatore di synth come potrei essere io che ama magari fare suoni strani ed effetti 5 ottave sono gia piu che sufficenti o troppe, perche non lo comprerei certo per suonarci gli archi o la tuba 8dio (a quel punto prendo direttamente la libreria kontakt)....al tastierista/pianista stage, nemmeno perche sicuro ha gia una nord stage o una rd2000 o una cp4, e un prophet non è comodo come stage piano, e nemmeno potrebbe sostituire la polifonia massiccia e le funzioni di split e layers che offrirebbe una kurzweil forte o un kronos....
domanda, e a chi serve quindi? a rick wakeman che ha gia 9 synth sul palco, per fare qualche solo nel nuovo tour degli yes, o al tastierista di lady gaga, gente insomma che lo.fa piu per immagine che per reale utilità, gia vendere un prophet X è dura a quel prezzo, figuriamoci un XL!
3) VCO contro DCO.....sarà l'insieme della macchina che fa la differenza ma guarda a caso i synth anao che suonano meglio hanno tutti i vco, un prophet 6 seppur limitato è imparagonabile al tetra che avevo o al rev, quindi il cazzo che nessuno nota la differenza tra vco e dco.
@ orange1978
1) prophet X...è una macchina in gran parte DIGITALE con delle parti analogiche, simile al prophet 12 ma gli oscillatori sono sostanzialmente differenti, perche sono di due tipi, una coppia sono dei semplici PCM per leggere i samples, l'altra coppia sono due oscillatori virtual analogue, detto bene anumj esattamente come una nord wave in cui lo slot A e B sono attivi contemporaneamente e in cui l'oscillatore 2 è settato su PCM...il filtro però è analogico lowpass, la differenza sostanziale è questa, la possibilità di processare un campione con un vero filtro analogico.
2) sulla utilità della XL version boh, da un lato si perchè in effetti con un content cosi di qualita, parlo dei suoni della 8dio, avere una pesata sotto le dita permette ad esempio di suonare bene i samples di pianoforte, ma alla fine secondo me sarebbe impossibile pensare di sostituire davvero una workstation con un prophet xl, per molte altre ragioni che non è il caso di argomentare ora, sequential punta sul fatto che in questo momento XL è la pesata con i campioni piu grandi e migliori sul mercato, un anello di congiunzione tra un synth e un mac con kontakt, però io la trovo un operazione anacronistica e priva di alcun reale senso pratico, se yamaha facesse un montage con 200 giga di campioni su ssd allora direi ok, ma un prophet secondo me ha senso piu come un ambiente creativo con cui processare i samples con filtro e modulazioni, e non come tastiera con cui suonare il campione di arpa piu fedele che esista....certo data la qualità dei convertitori che ha, perche no?
ma in sostanza rischia di essere sicuro un grande flop, perche allo sperimentatore di synth come potrei essere io che ama magari fare suoni strani ed effetti 5 ottave sono gia piu che sufficenti o troppe, perche non lo comprerei certo per suonarci gli archi o la tuba 8dio (a quel punto prendo direttamente la libreria kontakt)....al tastierista/pianista stage, nemmeno perche sicuro ha gia una nord stage o una rd2000 o una cp4, e un prophet non è comodo come stage piano, e nemmeno potrebbe sostituire la polifonia massiccia e le funzioni di split e layers che offrirebbe una kurzweil forte o un kronos....
domanda, e a chi serve quindi? a rick wakeman che ha gia 9 synth sul palco, per fare qualche solo nel nuovo tour degli yes, o al tastierista di lady gaga, gente insomma che lo.fa piu per immagine che per reale utilità, gia vendere un prophet X è dura a quel prezzo, figuriamoci un XL!
3) VCO contro DCO.....sarà l'insieme della macchina che fa la differenza ma guarda a caso i synth anao che suonano meglio hanno tutti i vco, un prophet 6 seppur limitato è imparagonabile al tetra che avevo o al rev, quindi il cazzo che nessuno nota la differenza tra vco e dco.
Ma infatti la mossa intelligente, a chi piace, sarà quella di comprare a breve il Prophet X, liscio.
1) prophet X...è una macchina in gran parte DIGITALE con delle parti analogiche, simile al prophet 12 ma gli oscillatori sono sostanzialmente differenti, perche sono di due tipi, una coppia sono dei semplici PCM per leggere i samples, l'altra coppia sono due oscillatori virtual analogue, detto bene anumj esattamente come una nord wave in cui lo slot A e B sono attivi contemporaneamente e in cui l'oscillatore 2 è settato su PCM...il filtro però è analogico lowpass, la differenza sostanziale è questa, la possibilità di processare un campione con un vero filtro analogico.
2) sulla utilità della XL version boh, da un lato si perchè in effetti con un content cosi di qualita, parlo dei suoni della 8dio, avere una pesata sotto le dita permette ad esempio di suonare bene i samples di pianoforte, ma alla fine secondo me sarebbe impossibile pensare di sostituire davvero una workstation con un prophet xl, per molte altre ragioni che non è il caso di argomentare ora, sequential punta sul fatto che in questo momento XL è la pesata con i campioni piu grandi e migliori sul mercato, un anello di congiunzione tra un synth e un mac con kontakt, però io la trovo un operazione anacronistica e priva di alcun reale senso pratico, se yamaha facesse un montage con 200 giga di campioni su ssd allora direi ok, ma un prophet secondo me ha senso piu come un ambiente creativo con cui processare i samples con filtro e modulazioni, e non come tastiera con cui suonare il campione di arpa piu fedele che esista....certo data la qualità dei convertitori che ha, perche no?
ma in sostanza rischia di essere sicuro un grande flop, perche allo sperimentatore di synth come potrei essere io che ama magari fare suoni strani ed effetti 5 ottave sono gia piu che sufficenti o troppe, perche non lo comprerei certo per suonarci gli archi o la tuba 8dio (a quel punto prendo direttamente la libreria kontakt)....al tastierista/pianista stage, nemmeno perche sicuro ha gia una nord stage o una rd2000 o una cp4, e un prophet non è comodo come stage piano, e nemmeno potrebbe sostituire la polifonia massiccia e le funzioni di split e layers che offrirebbe una kurzweil forte o un kronos....
domanda, e a chi serve quindi? a rick wakeman che ha gia 9 synth sul palco, per fare qualche solo nel nuovo tour degli yes, o al tastierista di lady gaga, gente insomma che lo.fa piu per immagine che per reale utilità, gia vendere un prophet X è dura a quel prezzo, figuriamoci un XL!
3) VCO contro DCO.....sarà l'insieme della macchina che fa la differenza ma guarda a caso i synth anao che suonano meglio hanno tutti i vco, un prophet 6 seppur limitato è imparagonabile al tetra che avevo o al rev, quindi il cazzo che nessuno nota la differenza tra vco e dco.
Polifonia portata a 32, potrebbe servire seppur mozzata in Mono, una serie di Features che ne mantengono le caratteristiche di un'architettura "OPEN", più le nuove librerie 8DIO che arriveranno a Dicembre. Più la possibilità di importare samples personali.
Il tutto su entrambe le macchine.
Per me la "pesante" pianistica ed ingombrante è già SCAFFALE.
E' la 61 che mi fa gola.
E poca roba ho ascoltato con una spazialità ed un'ampiezza simili.
@ DRUPIZ
Immagino in un blind test come riconosceresti DCO e VCO, come no! A colazione te li mangi.
Io cercherei qualche tastiera che usano su Marte, sai che calore.
Guarda che anumj sta confrontando osc digitali vs analogici (dco e vco) e comunque la differenza c'è in tutti casi
Immagino in un blind test come riconosceresti DCO e VCO, come no! A colazione te li mangi.
Io cercherei qualche tastiera che usano su Marte, sai che calore.
@ DRUPIZ
Immagino in un blind test come riconosceresti DCO e VCO, come no! A colazione te li mangi.
Io cercherei qualche tastiera che usano su Marte, sai che calore.
Perfetto. Quindi non essendo riconoscibile il DCO dal VCO, chi compra un prophet 6 è un coglione rispetto a chi spende la metà per un prophet rev 2.
Immagino in un blind test come riconosceresti DCO e VCO, come no! A colazione te li mangi.
Io cercherei qualche tastiera che usano su Marte, sai che calore.
Io posso capire 10 anni fa, che si parlava di analogici come leggenda, roba di secoli scorsi che al massimo avevi visto in una rivista o in un video. Ma oggi che avete la possibilità di andare in negozio e provare la nuova generazione di synth analogici, non è ammissibile.
@ synthpanze
Guarda che anumj sta confrontando osc digitali vs analogici (dco e vco) e comunque la differenza c'è in tutti casi
No è che quando scrivo "roba per ricchi" qualcuno si risente.
Guarda che anumj sta confrontando osc digitali vs analogici (dco e vco) e comunque la differenza c'è in tutti casi
...
@ synthpanze
Guarda che anumj sta confrontando osc digitali vs analogici (dco e vco) e comunque la differenza c'è in tutti casi
Neanche DCO vs VCO, nel caso del ProphetX si parla proprio di generatori digitali di forme d'onda, come nel Prophet 12.
Guarda che anumj sta confrontando osc digitali vs analogici (dco e vco) e comunque la differenza c'è in tutti casi
@ orange1978
1) prophet X...è una macchina in gran parte DIGITALE con delle parti analogiche, simile al prophet 12 ma gli oscillatori sono sostanzialmente differenti, perche sono di due tipi, una coppia sono dei semplici PCM per leggere i samples, l'altra coppia sono due oscillatori virtual analogue, detto bene anumj esattamente come una nord wave in cui lo slot A e B sono attivi contemporaneamente e in cui l'oscillatore 2 è settato su PCM...il filtro però è analogico lowpass, la differenza sostanziale è questa, la possibilità di processare un campione con un vero filtro analogico.
2) sulla utilità della XL version boh, da un lato si perchè in effetti con un content cosi di qualita, parlo dei suoni della 8dio, avere una pesata sotto le dita permette ad esempio di suonare bene i samples di pianoforte, ma alla fine secondo me sarebbe impossibile pensare di sostituire davvero una workstation con un prophet xl, per molte altre ragioni che non è il caso di argomentare ora, sequential punta sul fatto che in questo momento XL è la pesata con i campioni piu grandi e migliori sul mercato, un anello di congiunzione tra un synth e un mac con kontakt, però io la trovo un operazione anacronistica e priva di alcun reale senso pratico, se yamaha facesse un montage con 200 giga di campioni su ssd allora direi ok, ma un prophet secondo me ha senso piu come un ambiente creativo con cui processare i samples con filtro e modulazioni, e non come tastiera con cui suonare il campione di arpa piu fedele che esista....certo data la qualità dei convertitori che ha, perche no?
ma in sostanza rischia di essere sicuro un grande flop, perche allo sperimentatore di synth come potrei essere io che ama magari fare suoni strani ed effetti 5 ottave sono gia piu che sufficenti o troppe, perche non lo comprerei certo per suonarci gli archi o la tuba 8dio (a quel punto prendo direttamente la libreria kontakt)....al tastierista/pianista stage, nemmeno perche sicuro ha gia una nord stage o una rd2000 o una cp4, e un prophet non è comodo come stage piano, e nemmeno potrebbe sostituire la polifonia massiccia e le funzioni di split e layers che offrirebbe una kurzweil forte o un kronos....
domanda, e a chi serve quindi? a rick wakeman che ha gia 9 synth sul palco, per fare qualche solo nel nuovo tour degli yes, o al tastierista di lady gaga, gente insomma che lo.fa piu per immagine che per reale utilità, gia vendere un prophet X è dura a quel prezzo, figuriamoci un XL!
3) VCO contro DCO.....sarà l'insieme della macchina che fa la differenza ma guarda a caso i synth anao che suonano meglio hanno tutti i vco, un prophet 6 seppur limitato è imparagonabile al tetra che avevo o al rev, quindi il cazzo che nessuno nota la differenza tra vco e dco.
Andrea non ha il dono della sintesi, anzi, non gli serve proprio a un cazzo il dono della sintesi. Parlo della sintesi grammaticale ovviamente, perchè in quanto all'altra 'sintesi', egli è benedetto da dio.
1) prophet X...è una macchina in gran parte DIGITALE con delle parti analogiche, simile al prophet 12 ma gli oscillatori sono sostanzialmente differenti, perche sono di due tipi, una coppia sono dei semplici PCM per leggere i samples, l'altra coppia sono due oscillatori virtual analogue, detto bene anumj esattamente come una nord wave in cui lo slot A e B sono attivi contemporaneamente e in cui l'oscillatore 2 è settato su PCM...il filtro però è analogico lowpass, la differenza sostanziale è questa, la possibilità di processare un campione con un vero filtro analogico.
2) sulla utilità della XL version boh, da un lato si perchè in effetti con un content cosi di qualita, parlo dei suoni della 8dio, avere una pesata sotto le dita permette ad esempio di suonare bene i samples di pianoforte, ma alla fine secondo me sarebbe impossibile pensare di sostituire davvero una workstation con un prophet xl, per molte altre ragioni che non è il caso di argomentare ora, sequential punta sul fatto che in questo momento XL è la pesata con i campioni piu grandi e migliori sul mercato, un anello di congiunzione tra un synth e un mac con kontakt, però io la trovo un operazione anacronistica e priva di alcun reale senso pratico, se yamaha facesse un montage con 200 giga di campioni su ssd allora direi ok, ma un prophet secondo me ha senso piu come un ambiente creativo con cui processare i samples con filtro e modulazioni, e non come tastiera con cui suonare il campione di arpa piu fedele che esista....certo data la qualità dei convertitori che ha, perche no?
ma in sostanza rischia di essere sicuro un grande flop, perche allo sperimentatore di synth come potrei essere io che ama magari fare suoni strani ed effetti 5 ottave sono gia piu che sufficenti o troppe, perche non lo comprerei certo per suonarci gli archi o la tuba 8dio (a quel punto prendo direttamente la libreria kontakt)....al tastierista/pianista stage, nemmeno perche sicuro ha gia una nord stage o una rd2000 o una cp4, e un prophet non è comodo come stage piano, e nemmeno potrebbe sostituire la polifonia massiccia e le funzioni di split e layers che offrirebbe una kurzweil forte o un kronos....
domanda, e a chi serve quindi? a rick wakeman che ha gia 9 synth sul palco, per fare qualche solo nel nuovo tour degli yes, o al tastierista di lady gaga, gente insomma che lo.fa piu per immagine che per reale utilità, gia vendere un prophet X è dura a quel prezzo, figuriamoci un XL!
3) VCO contro DCO.....sarà l'insieme della macchina che fa la differenza ma guarda a caso i synth anao che suonano meglio hanno tutti i vco, un prophet 6 seppur limitato è imparagonabile al tetra che avevo o al rev, quindi il cazzo che nessuno nota la differenza tra vco e dco.
Questo per dire che quoto tutto.
@ maxpiano69
Neanche DCO vs VCO, nel caso del ProphetX si parla proprio di generatori digitali di forme d'onda, come nel Prophet 12.
Sì io l'ho capito... Infatti non mi interessa e spero non sia il synthone nuovo imminente che hanno annunciato, visto l'anniversario delle 40 primavere del prophet 5 ed il ritorno al marchio sequential mi aspetto minimo un prophet 16 (partendo dal 5 sia inteso) Neanche DCO vs VCO, nel caso del ProphetX si parla proprio di generatori digitali di forme d'onda, come nel Prophet 12.
@ maxpiano69
Neanche DCO vs VCO, nel caso del ProphetX si parla proprio di generatori digitali di forme d'onda, come nel Prophet 12.
Il signor smith è uno furbo, forse il più furbo di tutti.
Neanche DCO vs VCO, nel caso del ProphetX si parla proprio di generatori digitali di forme d'onda, come nel Prophet 12.
Ha capito che Nord ha lasciato un vuoto consistente abbandonando del tutto il Nord Wave (gli svedesi in tal senso non hanno capito un cazzo o non erano in grado di portare avanti il progetto in modo convincente).
Il Nord Wave appena lanciato era qualcosa di straordinario, un V.A. con notevole (ai tempi...) capacità di stoccaggio PCM. Io stesso andai in negozio a provarlo e lo comprai senza dire un cazzo a mia moglie. Poi il tempo passa, hai bisogno di snellire il setup etc etc...
Il vuoto è rimasto, tolto lo Sledge che pero' con i suoi 64mb per i sample resta molto limitato (compensa però con un engine virtual analog che fa letteralmente paura... e li si... io farei fatica a distinguere in un mix un analogico vero da uno sledge cosi al volo).
Quindi ecco il Prophet X e XL. Un Nord Wave per ricchi (scusa drupiz...
).