milchija ha scritto:
quando registro tracce midi, mi capita spesso di doverle consegnare ad un professionista che utilizza Cubase il quale ogni volta deve impostare nuovamente le tracce assegnando loro il suono corretto, cosa che non capiterebbe se io fossi in grado di generare uno standard midi file...
chi ti ha detto una cazzata immane del genere? guarda che "standard midi file" è solo un formato di codifica delle tracce, di come i programmi interpretano il midi, ma l'assegnazione di suoni corretti non dipende dal fatto che salvi in formato midifile type 0,1, 2 o in formato song, ma dai PROGRAM CHANGE che metti nelle varie tracce midi.
non devi per forza usare lo standard gm, dipende dal modulo che ha il professionista, ovviamente se usi i program change usando come riferimento la mappatura gm, PIU O MENO saprai che non ci saranno grosse sorprese a patto che il professionista quando apre una tua song parta con una mappa di suoni general midi come partenza, in modo da capire cosa piu o meno avevi in testa tu, quindi 041 corrisponderà a un violino per esempio.
secondo me il fatto che quando li giri su cubase non riconosce un cazzo e tutto suona magari come fosse un pianoacustico, dipende dal fatto che tu metterai sicuro i program changes non nel list editor o nell hyper editor ma nella parameter box sulla sinistra, e quando esporti il midifile, se non dai il comando "normalize box parameters" o una cosa del genere, essi rimarranno semplicemente parametri di playback, interpretabili solo ed esclusivamente da logic.
essi in pratica sono come nel vecchio notator sl, dei parametri in tempo reale che non vanno a toccare fisicamente le tracce midi in memoria, ma questi sono validi finche tu rimani in logic, quando esporti la song in midifile vanno persi, per questo devi renderli effettivi in maniera distruttiva (cioe che vanno proprio a scriversi sullle tracce) usando il comando apposito, poi esporti il midifile e vedrai che il tuo amico non avrà piu alcun problema.
Logic ha una gestione del midi molto completa, non cè assolutamente ragione per la quale non debba funzionare.