Setup Nord

Secondo voi quale di questi è il setup live nord migliore per chi suona blues e acustico (quindi niente synth orchestrali etc...)

1)Nord Stage 3 compact + sl73 studio
2)Nord Stage 3 ha + novation impulse 61
3)Electro 5d + nord piano 2 ha 88
4)Electro 5d + nord piano 2 hp 73

Sul costo, che incide per la scelta sarei più o meno
1)3400€
2)2900€
3)2300€
3)2000€

La combinazione di suoni che userei di più in contemporanea splittati è pianoforte-organo-basso

La 1.
Ma secondo me nord stage 2 compact+sl88 studio é un opzione da considerare.
Ns2 compact + sl 88 2200.

La NS2 manca dei pipe organ che mi capita di dover suonare...e con la electro (che già ho) il fatto di poter regolare i registri mi piace tantissimo!!!

Altro difetto enorme della NS2 che avevo in versione compact è la mancanza di drawbar fisici che io uso tantissimo

Crumar 7+ne5?

Chiuso nel box per il trasporto 27kg!!!

Dai bei tempi di s90es che ho deciso di stare moooolto più leggero!!!

Però potenzialmente è una bella machina, forse quei 3/400€ troppo cara rispetto a quello che vale (ha ur sempre solo 9 suoni senza possibilità di sostituzione con una Library come quella Clavia)

Se non prendi il box te la cavi con 15kg.....x fare blues mi sembra un accoppiata perfetta.
Hai i piani ed organi nord e tutti gli elettrici crumar....fai un bel panino e sei perfetto! :--)

Sei sicuro date le tue preferenze che non ti sia piu consono il setup studiologic?
Numa organ 2 + Numa stage.

Mi intrippa sta discussione, dato che sono messo nella stessa situazione.
Per ora ho supplito con una Electro 5 HP, non sono un hammondista, l'organo lo uso per 1/3 del repertorio e mi basta la tastiera pesata.
Non so come siano ripartiti i tuoi pezzi, se usi solo piano e organo... perchè non una Electro 6 HP?
Se proprio non puoi vivere senza i drawbar fisici allora una versione D con una master pesata (che spendi ancora meno).
Io la Stage la sto occhiando solo perchè ogni tanto un synth mi serve e fare split senza limiti non è male, per il resto non ne sentirei proprio necessità.

No no...electro 6 mi ha entusiasmato fino a quando non ho visto che ha due zone con una layerabile ma non ha tre motori indipendenti!!!

A me capita di dover fare il basso (manca il bassista) ed alternare pianoforte ed organo nello stesso pezzo ed avere tre zone di tastiera suonabili è per me fondamentale!

Pensa che avevo già addocchiato la electro 6d 61 ed avevo già provato la sl73 per chiudere l’accoppiata!!!

Ti capisco non sai quanto!!
Allora l'unica è Stage3 compact + SL73/88 oppure Stage 2ex HP e master non pesata...
Un'altra alternativa potrebbe essere una WS tipo FA07 e abbinarla alla electro 5D, rinunci alla pesatura pianoforte ma hai mille mila zone e suoni...

Avendo avuto entrambe le configurazioni (con la NS2) ti dico: 1 o 2 a seconda di quanto spesso prevedi di usare una sola tastiera e di che tipo ovvero con quali suoni, prevalentemente, tra pianoforti (che preferiscono la pesata, specie gli acustici) e "altro".

io invece farei cosi....

Nord Stage 3 88 sotto
Master keyboard per suoni di organo e synth sopra, una qualsiasi anche a quattro ottave, meglio cinque, non pesata ovviamente, con cui pilotare la sezione organo ma anche synth, per esempio nel synth della stage non si fanno solo suoni elettronici ma anche classici come mellotron, chamberlin, archi, fiati.

secondo me la cosa migliore è avere una bella pesata sotto indipendente e autosufficente, e sopra una master qualsiasi, anche perche a meno che tu non sia un tastierista che suona con il dito singolo, la base per tutti i pianisti rock/blues è la tastiera pesata con suoni di pianoforte acustico ed elettrico, quindi difficile che in un live farai solo fiati o archi o anche organi, e nel caso fossi un organista puro sicuro avresti un organo come mojo o hammond sk3 a due manuali.

insomma, voglio dire che con una nord stage 3 pesata tu puoi anche in alcuni live portarti solo quella e lo stand, in una borsa con pedali e cavi avresti praticamente tutto.

nel caso invece opti per la soluzione nord stage waterfall, sarai al 99% dei casi costretto a portarti sempre due tastiere, la nord e la master pesata per le ragioni che ho descritto sopra.

almeno, per me è cosi, io come base metto sempre la tastiera pesata, poi viene il resto, a meno che non suono solo il synth e mi capita, ma in quel caso sono lavori particolari e posso andare sul palco o in studio solo con prophet 6 e nord lead 4, perche suono solamente synth analogici, ma normalmente da tastierista la prima cosa che farei è prendere una pesata figa, non troppo pesante da trasportare, che sia autosufficiente, e poi da li partirei a espanderla.

Per me sarebbe il contrario, sempre suonato dal vivo con band, dove salvo condizioni particolari non hai bisogno di un chissà quale controllo sul suono di pianoforte...ed il resto dei suoni li ho sempre suonati meglio su una semipesata (che non é propio una waterfall da organo ma insomma..)
Se però riesci ad abituarti hai uno strumento super leggero da portarti appresso, e per le rare volte che le condizioni lo richiedono (tipo un pezzo piano e voce, una intro solo piano lunga, ecc..) ci metto la master...anche se poi uno ci fa l'abitudine e l'unico posto dove userà la master pesata é a casa per allenamento.

Io la vivo come te...alla fine tranne per il piano acustico faccio tutto sulla semipesata, era il motivo per cui stavo ipotizzando il NP2 hp che porterei a necessità ma che mi “libererebbe” la sezione piano dall’electro 5d che userei sostanzialmente per le sezioni organ e simple

Stessa mia situazione, suono in trio senza basso. Ho fatto così:
Nord Electro 5d se ho poco tempo/spazio. Con quello faccio tutto.
Se mi serve piano e basso fisso porto il Cp4 Yamaha...
Se serve l'artiglieria pesante ha il KeyB duo da affiancare a quello descritto sopra.

Electro cp4 e keyB...puoi andare a suonare davvero ovunque!!!

Io ti sconsiglio la HP in tutte le versioni, visto che è molto gommosa e lenta, e per me controindicata per il blues. E anche quindi anche la sl studio che ha lo stesso tasto.
Io butto lì un Casio px5 + nord electro 5d o 6d. Il basso lo prendi dal Casio (ho usato il suo suono di basso in live per un annetto ed è buono), mentre i piani acustici ed elettrici li prendi dal NE e li suoni con Casio, mentre dal NE diretto suoni gli organi. Il Casio ha una tastiera migliore della HP, e non sono l'unico a dirlo, e pesa comunque poco, oltre ad avere 4 zone con cui puoi gestire facilmente i vari suoni anche esterni

+1 in effetti nella mia risposta non ho pecisato che nel mio setup “tipo 1” ho sempre preferito utilizzare uno stage piano con buone funzionalitá MIDI (prima un Roland FP7, poi un Casio Px5 e poi un FP4) ed un minimo di suoni “utilizzabili”, piuttosto che una master senza suoni.

Gommosa e lenta... bof.
A parte che la pesatura HP tra la Stage e la Electro cambia, ti basta provarle per sentire che non sono uguali, la Stage è più gommosa mentre la Electro è più dura (in entrambi i casi, tutte e due sconsigliate per la blues a quanto dici) mah... come se un pianoforte upright fosse scorrevolissimo...eppure ci facevano di tutto!
Alla fine se il senso è interpretrare il blues come "giocherellare sui tasti" perchè non una semipesata? Stage Compact e fine...

dai che ci sei