orange1978 ha scritto:
cosa avrebbero di preciso da essere preferiti ai modelli console?
praticamente nulla secondo me se non il costo e la dimensione un po' più contenuta. Preferirli ai consolle a livello sonoro è un po' arduo...
orange1978 ha scritto:
io trovo insuonabili quelle due tastiere offset per non parlare dei pedali con i quali non ci si suona nemmeno la marcia di topolino,
Io ho studiato anni sui Yamaha Electone: tastiere offset e pedaliere non radiali. Ci si può suonare di tutto. Poi sono passato agli organi liturgici sia radiali che non... Diciamo che una volta acquisita una impostazione a "non guardare per terra" mentre suoni non ti ferma più nessuno. La pedaliera radiale serve per avere accesso a più di una ottava e mezza. Io ho iniziato con un Yamaha che aveva 1 ottava esatta. Negli anni 70 era semplicemente una questione di costi di produzione! Tony Banks penso non si sia mai messo a scegliere tra un C3 e una spinetta serie T...questa costava meno ed era più leggera di un B3! Non aveva con se nemmeno il leslie!
La serie T di grossa differenza rispetto alla serie M,L ... era l'ampli a transistor... la serie L aveva il vibrato non a scanner e questo voleva dire costi molto bassi ma uno suono che non era quello dei consolle!
Per studiare organo vanno bene tutti... anche se "studiare organo" vuole dire tante cose...certo è che il walking bass con la sx non la fai con la spinetta perché la tastiera è corta. Ti mancherebbero anche i tasti waterfall tranne che sulla spinetta M3 che è considerato infatti il piccolo B3 perché non avendo foldback ha vibrato scanner e tastiera ridotta e amplificazione valvolare.
Tutte le spinette nascevano come strumento da intrattenimento familiare quindi la pedaliera doveva essere piccola e poco ingombrante.