@ zerinovic
orange1978 ha scritto:
perche i parametri dei synth non li controllo mai dalla master ma dalle automazioni.
Infatti...cmq bastano e avanzano quelli della sl i joystick il primo dovrebbe avere il richiamo della molla su tutte e due gli assi, il secondo su un asse solo, il terzo é libero.
é cosi infatti e poi ha anche i pedali assegnabili a vari controlli.
sicuramente se uno vuole gestire i vst a livello fisico forse meglio una novation ad esempio o una akai, ma a me non serve quello perche primo ho i synth veri, secondo quando uso i softsynth raramente li controllo dalla superfice, dato che li uso solo in studio alla fine scrivo automazioni grafiche il piu delle volte.
per me la cosa importante sarebbe che avesse una bella risposta dinamica, precisa e lineare, e una bella calibrazione della corsa dei tasti simile a un pianoforte.
devo dire che dalle prime prove é abbastanza dura e rigida, piu del mio yamaha cp1 e anche della korg sv1 che ho posseduto per anni e molti sostenevano fosse parecchio duro, ed era vero, piu che altro era lento nella corsa.
non sono convintissimo, io sarei per comprarmi un altro cp1 davvero, mi trovo benissimo su quella meccanica, oppure una cp4, oppure la rd2000....peró questa studiologic mi piace perche é molto compatta e anche bella da vedere, pochi fronzoli, interfaccia minimale e anche abbastanza semplice da programmare (l'editor mi fa schifo, ma fprtunatamente da pannello una volta capito il gioco del pomello con le quattro direzioni e il pulsante, si programma abbastanza spediti).
che poi per ora le avanzate funzioni di master tipo multizone non mi servono, peró potrebbero anche tornare utili in certe occasioni, anche la possibilitá di controllare tre bus midi indipendenti (due fisici e uno via usb).
insomma devo testarla con calma, le prime impressioni non sono male ma trovo la meccanica un po strana, la yamaha cp1 mi piace molto di piu, e ho provato due pianoforti yamaha digitali da 3000 euro, altro pianeta....anche cp4 e rd2000 mi sembrano migliori.
cioe quando suono sul mio coda kawai acustico, su altri coda yamaha da gente che frequento, paragonandomi al cp1 e al resto che ho descritto mi trovo bene direi, diversi ma non cosi tanto, con la SL invece noto dalle prime prove una risposta molto piu rigida, e non puo essere la mia mano, perche allora come mai con tutti gli altri piani anche acustici non lo noto?
PS se studi con la SL grand sei mesi Hanon, Beringer e il gradus...moltoooo lentamente....ti vengono due mani da muratore, sembra di fare i pesi in palestra, non sará che il mio esemplare non sia calibrato correttamente?
mi sembra strano che chi l'ha progettata non abbia notato questa eccessiva durezza, sembra un vecchio piano con i contrappesi sotto i tasti per allenamento, che poi sistematicamente portavano al magico mondo della tendinite cronica xS