....siamo alla fine della musica?

orange1978 07-06-18 09.35
qualche giorno fa ho fatto un saggio della scuola di musica, cioe ho fatto ik fonico/assistente, e ho anche registrato in audio le esibizioni per darle ai ragazzi che partecipavano.

tra i pochi allievi dell'insegnante di canto arriva una bambina, penso eta tra i 9/11 anni non ho capito, sembrava pure un uomo, capelli corti, fisionomia mascolina etc....
vabbe niente di strano direte, ma con mio stupore porta al saggio due canzoni rap/trap...

....ma come...saggio di musica, classe di canto...e questa fa rap? ma porca t....

vabbe, intanto i testi non erano assolutamente adatti a una bambina di 10 anni, parolacce, riferimenti sessuali, insulti, italiano sgrammaticato proprio del tipo oh segui il flo, bella bro etc...sto linguaggio che non so nemmeno come definirlo, scimmiesco?

ma io mi domando ma i genitori che cazzo fanno? e invece erano li a fare il tifo, tatuati pure loro mamma mia....io avessi un figlio che fa un anno di lezioni di canto per poi rappare due canzoni penso che primo andrei dall insegnante, poi dopo avergli rovinato lo studio gli chiedo indietro i soldi e pure i danni! xD
ma che cavolo, pago lezioni di canto per vedere mia figlia dire parolacce e parlare da coatta? ma siamo pazzi? (certo è che se i genitori sono coatti pure loro eh)

e invece nulla, applausi da tutti a non finire, a me veniva da vomitare ma pazienza

ma comunque al di la di quello, io a 9 anni anmetto che non ascoltavo musica per bimbi, ascoltavo phil collins, elton john, tanita tikaram, enja...ah ricordo bad di michael jackson il primo disco vinile serio che chiesi in regalo...poi vabbe loretta goggi, ma non parliamo di me.

parliamo che un tempo a 9 anni facevi il bambino, non ti esprimevi come un randagio da strada a meno che non lo eri, e tanto piu a un saggio di musica in una pseudo scuola di musica.

ma se io avessi detto al mio insegnante di pianoforte al saggio porto un pezzo trap mi avrebbe preso a calci in culo, e avevo 16 anni non 10....sarebbe gia stato un problema portare un brano di elton john....io ricordo che esami in conservatorio a parte, ai saggi i primi anni portavi che so per elisa, i notturni di chopin, qualche sonata o sonatina di clementi e mozart, le invenzioni di bach....CRISTOOOO NON UN PEZZO HIP HOPPPP!!!!!

siiii sono incazzato nero e sapete perche?

.....perche è FINITA....finita....mettere su studi o migliorare i mezzi? non ha piu senso, a che serve se la gente che vive qui è cosi?
ti compri i synth ma per divertirti perche se la cultura in generale è a questi livelli, e gli adulti e gli insegnanti stessi che dovrebbero guidare ed essere esempio per i giovanissimi hanno una testa del genere, dove andremo a finire mi domando?

.....e non sto a raccontarvi il resto del saggio che è meglio, posso solo dirvi che le canzoni erano un mix tra fedez, emma, annalisa e boh....gigi d'alessio forse?

non so, era un saggio di canto...dovrei aggiungere dell'altro?

PS e parla uno come me che non ama anzi odia il prog, quindi non ne faccio certo un discorso tecnico, qui non si tratta di virtuosismi vocali o no, è ben altra la posta in gioco.
anonimo 07-06-18 09.44
@ orange1978
qualche giorno fa ho fatto un saggio della scuola di musica, cioe ho fatto ik fonico/assistente, e ho anche registrato in audio le esibizioni per darle ai ragazzi che partecipavano.

tra i pochi allievi dell'insegnante di canto arriva una bambina, penso eta tra i 9/11 anni non ho capito, sembrava pure un uomo, capelli corti, fisionomia mascolina etc....
vabbe niente di strano direte, ma con mio stupore porta al saggio due canzoni rap/trap...

....ma come...saggio di musica, classe di canto...e questa fa rap? ma porca t....

vabbe, intanto i testi non erano assolutamente adatti a una bambina di 10 anni, parolacce, riferimenti sessuali, insulti, italiano sgrammaticato proprio del tipo oh segui il flo, bella bro etc...sto linguaggio che non so nemmeno come definirlo, scimmiesco?

ma io mi domando ma i genitori che cazzo fanno? e invece erano li a fare il tifo, tatuati pure loro mamma mia....io avessi un figlio che fa un anno di lezioni di canto per poi rappare due canzoni penso che primo andrei dall insegnante, poi dopo avergli rovinato lo studio gli chiedo indietro i soldi e pure i danni! xD
ma che cavolo, pago lezioni di canto per vedere mia figlia dire parolacce e parlare da coatta? ma siamo pazzi? (certo è che se i genitori sono coatti pure loro eh)

e invece nulla, applausi da tutti a non finire, a me veniva da vomitare ma pazienza

ma comunque al di la di quello, io a 9 anni anmetto che non ascoltavo musica per bimbi, ascoltavo phil collins, elton john, tanita tikaram, enja...ah ricordo bad di michael jackson il primo disco vinile serio che chiesi in regalo...poi vabbe loretta goggi, ma non parliamo di me.

parliamo che un tempo a 9 anni facevi il bambino, non ti esprimevi come un randagio da strada a meno che non lo eri, e tanto piu a un saggio di musica in una pseudo scuola di musica.

ma se io avessi detto al mio insegnante di pianoforte al saggio porto un pezzo trap mi avrebbe preso a calci in culo, e avevo 16 anni non 10....sarebbe gia stato un problema portare un brano di elton john....io ricordo che esami in conservatorio a parte, ai saggi i primi anni portavi che so per elisa, i notturni di chopin, qualche sonata o sonatina di clementi e mozart, le invenzioni di bach....CRISTOOOO NON UN PEZZO HIP HOPPPP!!!!!

siiii sono incazzato nero e sapete perche?

.....perche è FINITA....finita....mettere su studi o migliorare i mezzi? non ha piu senso, a che serve se la gente che vive qui è cosi?
ti compri i synth ma per divertirti perche se la cultura in generale è a questi livelli, e gli adulti e gli insegnanti stessi che dovrebbero guidare ed essere esempio per i giovanissimi hanno una testa del genere, dove andremo a finire mi domando?

.....e non sto a raccontarvi il resto del saggio che è meglio, posso solo dirvi che le canzoni erano un mix tra fedez, emma, annalisa e boh....gigi d'alessio forse?

non so, era un saggio di canto...dovrei aggiungere dell'altro?

PS e parla uno come me che non ama anzi odia il prog, quindi non ne faccio certo un discorso tecnico, qui non si tratta di virtuosismi vocali o no, è ben altra la posta in gioco.
emoemoemoemoemoemoemoemoemoemo
michelet 07-06-18 09.45
Andrea, il tuo racconto non mi stupisce. È lo specchio dei tempi in cui viviamo.
giulio12 07-06-18 09.47
Il futuro sono quei bimbi... che sono lo specchio di quello che la tv propone... Sono i figli dei talent show e del consumismo musicale... Meno male che non devo suonare per lavoro... emo
mima85 07-06-18 09.56
Purtroppo nemmeno io mi stupisco, e sono d'accordo sul fatto che tutto ciò sia molto triste. D'altronde la musica è da sempre lo specchio della società, se quest'ultima è marcia (ed il livello di marciume è sotto i nostri occhi tutti i santi giorni) la musica lo sarà di conseguenza.

E spesso il marciume arriva anche nelle scuole, alle quali molte volte non interessa veramente la formazione e la cultura musicale dei suoi allievi, ma di incassare più soldi possibili dalle lezioni, e per farlo seguono le mode del momento.

L'unica cosa da fare nel nostro piccolo è di portare il nostro contributo al fine di creare delle nicchie dove si possa respirare ancora un po' di musica sana, e non il pattume che ci viene propinato dall'alto dalla maggior parte dei discografici.
orange1978 07-06-18 10.00
@ giulio12
Il futuro sono quei bimbi... che sono lo specchio di quello che la tv propone... Sono i figli dei talent show e del consumismo musicale... Meno male che non devo suonare per lavoro... emo
che bel futuro (e presente...) di m...

poi lo so anche io che non è tutto cosi, ci sono i conservatori con diversi ragazzi giovani che suonano sul serio, e sono anche molto bravi.

peró attenzione perche è un grosso campanello d'allarme questo, perche la normalità nostra non è certo di un popolo di operisti o di grandi intenditori di musica classica ma di una grande massa di coatti e maleducati, la normalità sta diventando quella, poi ci sono e ci saranno sempre brave persone in giro ma attenzione....l'educazione sta fallendo sopratutto verso i piu giovani, che vivono di esempi sbagliati, stiamo regredendo.
ruggero 07-06-18 10.04
@ orange1978
qualche giorno fa ho fatto un saggio della scuola di musica, cioe ho fatto ik fonico/assistente, e ho anche registrato in audio le esibizioni per darle ai ragazzi che partecipavano.

tra i pochi allievi dell'insegnante di canto arriva una bambina, penso eta tra i 9/11 anni non ho capito, sembrava pure un uomo, capelli corti, fisionomia mascolina etc....
vabbe niente di strano direte, ma con mio stupore porta al saggio due canzoni rap/trap...

....ma come...saggio di musica, classe di canto...e questa fa rap? ma porca t....

vabbe, intanto i testi non erano assolutamente adatti a una bambina di 10 anni, parolacce, riferimenti sessuali, insulti, italiano sgrammaticato proprio del tipo oh segui il flo, bella bro etc...sto linguaggio che non so nemmeno come definirlo, scimmiesco?

ma io mi domando ma i genitori che cazzo fanno? e invece erano li a fare il tifo, tatuati pure loro mamma mia....io avessi un figlio che fa un anno di lezioni di canto per poi rappare due canzoni penso che primo andrei dall insegnante, poi dopo avergli rovinato lo studio gli chiedo indietro i soldi e pure i danni! xD
ma che cavolo, pago lezioni di canto per vedere mia figlia dire parolacce e parlare da coatta? ma siamo pazzi? (certo è che se i genitori sono coatti pure loro eh)

e invece nulla, applausi da tutti a non finire, a me veniva da vomitare ma pazienza

ma comunque al di la di quello, io a 9 anni anmetto che non ascoltavo musica per bimbi, ascoltavo phil collins, elton john, tanita tikaram, enja...ah ricordo bad di michael jackson il primo disco vinile serio che chiesi in regalo...poi vabbe loretta goggi, ma non parliamo di me.

parliamo che un tempo a 9 anni facevi il bambino, non ti esprimevi come un randagio da strada a meno che non lo eri, e tanto piu a un saggio di musica in una pseudo scuola di musica.

ma se io avessi detto al mio insegnante di pianoforte al saggio porto un pezzo trap mi avrebbe preso a calci in culo, e avevo 16 anni non 10....sarebbe gia stato un problema portare un brano di elton john....io ricordo che esami in conservatorio a parte, ai saggi i primi anni portavi che so per elisa, i notturni di chopin, qualche sonata o sonatina di clementi e mozart, le invenzioni di bach....CRISTOOOO NON UN PEZZO HIP HOPPPP!!!!!

siiii sono incazzato nero e sapete perche?

.....perche è FINITA....finita....mettere su studi o migliorare i mezzi? non ha piu senso, a che serve se la gente che vive qui è cosi?
ti compri i synth ma per divertirti perche se la cultura in generale è a questi livelli, e gli adulti e gli insegnanti stessi che dovrebbero guidare ed essere esempio per i giovanissimi hanno una testa del genere, dove andremo a finire mi domando?

.....e non sto a raccontarvi il resto del saggio che è meglio, posso solo dirvi che le canzoni erano un mix tra fedez, emma, annalisa e boh....gigi d'alessio forse?

non so, era un saggio di canto...dovrei aggiungere dell'altro?

PS e parla uno come me che non ama anzi odia il prog, quindi non ne faccio certo un discorso tecnico, qui non si tratta di virtuosismi vocali o no, è ben altra la posta in gioco.
ciao Orange
grazie che hai tirato fuori questo argomento. Si parla poco qui di educazione musicale dei bambini... ti posso dire che da genitore di tre figlie sono seriamente preoccupato.
Che dire... i genitori devono essere persone presenti e che nel bambino indirizzano un po' i gusti. Non dico che per forza si debbano forzare i bambini a certi ascolti ma fare una sorta di barriera a certi tipi di interventi. Il rap, la trap... sono brani pieni di elementi negativi: parolacce e sentimenti negativi nei confronti della vita. Per questo bisogna cercare di proporre delle alternative! Bisogna portare l'attenzione dei bambini su determinati ambiti musicali belli altrimenti vengono fagocitati da quello che c'è intorno perché la cultura di oggi ti rapisce. Con mia figlia di 6 anni sono partito dallo Zecchino d'Oro. Voi non immaginate che miniera di belle canzoni (anche a livello estetico musicale) ci sono!!! Poi ogni tanto faccio qualche incursione su Lucio Dalla, Nicolò Fabi, Gazzé, De Gregori, Graziani... Ogni tanto tiro fuori qualche fuga di synth dei Genesis... e i bambini ascoltano: rimangono a bocca aperta perché in fondo sanno distinguere il bello dal brutto se proponi l'alternativa.
mima85 07-06-18 10.13
ruggero ha scritto:
Il rap, la trap... sono brani pieni di elementi negativi


Spezzo una lancia in favore del Rap (attenzione, Rap non Trap), quello vero, quello degli anni '80/90 che veniva dalla strada. Non di rado i temi trattati nei testi avevano una certa profondità e spessore sociale. Chiaramente non si tratta di musica per bambini, un po' per i testi duri ed un po' perché un bimbo quei temi ancora non li conosce e quindi non riuscirebbe a cogliere il significato profondo delle canzoni. Ma quel tipo di Rap è tutt'altro che spazzatura, e anche nella creazione delle basi si notava una certa cura e ricerca del suono.

Tutt'altra cosa sono la Trap, l'Hip-Hop e via dicendo, quella è robaccia commerciale buona solo a fare inquinamento acustico.
diogene68 07-06-18 10.14
Purtroppo c'è poco da fare, i modelli proposti dai media sono quelli ed anche gli insegnanti di musica che insegnano nei centri di formazione musicale spesso obtorto collo devono cedere per non perdere allievi. Aggiungendo che le famiglie spesso sono assenti dal punto di vista della formazione quando non peggio, non vedo come se ne possa uscire.
Nelle scuole che ho frequentato la situazione è leggermente migliore ma l'andazzo è questo. Spendo parecchio tempo dietro ai miei figli (canto e chitarra) per capire il percorso, ma soprattutto per il canto (moderno) ho trovato due insegnanti concordi sul fatto che da giovani "è meglio farli divertire, se la passione c'è il percorso di studio si farà quando la voce si sarà formata". Resto con i miei dubbi, ma temo che il cantante lo perderò presto, forse lo sto recuperando facendogli scoprire i brani dei cantautori italiani (Dalla, De Gregori, Vecchioni, De André) che purtroppo le nuove leve spesso disconoscono completamente. I ragazzi, se indirizzati correttamente, sono spesso più in gamba di quanto immaginiamo...
orange1978 07-06-18 10.17
ma sai io non avendo figli non so come sia, temo molto difficile.

però mi stupisce vedere come una scuola e un insegnante adulta autorizzino questo scempio!

a casa oh...ascoltati quel cazzo che vuoi ma non esiste PER IL MIO MODO DI VEDERE LE COSE che a un saggio davanti a decine di genitori tu permetti a una bambina di 10 anni di rappare un pezzo trap con un testo assolutamente negativo e inadatto al contesto, inadatto a un bambino, e c'erano molti altri bambini presenti anche se ahime tutti nello stesso stile.

il vedere che la "scuola" permetta tutto questo mi stupisce, non dico che si debba tornare ai tempi del liceo beccaria dove se parlavi senza autorizzazione ti prendevi una bacchettata sulle dita o ti mettevano in ginocchio per terra dietro la lavagna, va bene, nessuno sogna una scuola stile ventennio fascista, ma cosi siamo veramente all'altro opposto, ossia in una scuola che è incapace di educare e fornire degli esempi sensati ai ragazzini.
michelet 07-06-18 10.21
@ ruggero
ciao Orange
grazie che hai tirato fuori questo argomento. Si parla poco qui di educazione musicale dei bambini... ti posso dire che da genitore di tre figlie sono seriamente preoccupato.
Che dire... i genitori devono essere persone presenti e che nel bambino indirizzano un po' i gusti. Non dico che per forza si debbano forzare i bambini a certi ascolti ma fare una sorta di barriera a certi tipi di interventi. Il rap, la trap... sono brani pieni di elementi negativi: parolacce e sentimenti negativi nei confronti della vita. Per questo bisogna cercare di proporre delle alternative! Bisogna portare l'attenzione dei bambini su determinati ambiti musicali belli altrimenti vengono fagocitati da quello che c'è intorno perché la cultura di oggi ti rapisce. Con mia figlia di 6 anni sono partito dallo Zecchino d'Oro. Voi non immaginate che miniera di belle canzoni (anche a livello estetico musicale) ci sono!!! Poi ogni tanto faccio qualche incursione su Lucio Dalla, Nicolò Fabi, Gazzé, De Gregori, Graziani... Ogni tanto tiro fuori qualche fuga di synth dei Genesis... e i bambini ascoltano: rimangono a bocca aperta perché in fondo sanno distinguere il bello dal brutto se proponi l'alternativa.
Il problema della "cultura musicale" purtroppo dipende non solo dalla scuola (e qui dovremmo calare una coperta di piombo pietosa) ma specialmente dalla famiglia di origine.
Posso ritenermi fortunato perché ho vissuto in una famiglia dove la musica era tenuta in alta considerazione, come del resto la cultura classica. Quindi, da un certo punto di vista, non ho fatto alcuna fatica ad avvicinarmi all'ascolto di brani classici e, successivamente, moderni e contemporanei.
Tuttavia, ricordo distintamente come, durante l'ora di educazione musicale alle scuole elementari - sto parlando di oltre 40 anni fa (tenuta da una signora volontaria dalla vitalità entusiasmante) ci fossero miei compagni di classe che detestavano ascoltare anche i brani più famosi.
Quindi, non accade assolutamente nulla di nuovo, perché i bambini di oggi sono i figli e/o nipoti di quei miei compagni di classe che detestavano la musica classica.
mauroverdoliva 07-06-18 10.26
@ orange1978
ma sai io non avendo figli non so come sia, temo molto difficile.

però mi stupisce vedere come una scuola e un insegnante adulta autorizzino questo scempio!

a casa oh...ascoltati quel cazzo che vuoi ma non esiste PER IL MIO MODO DI VEDERE LE COSE che a un saggio davanti a decine di genitori tu permetti a una bambina di 10 anni di rappare un pezzo trap con un testo assolutamente negativo e inadatto al contesto, inadatto a un bambino, e c'erano molti altri bambini presenti anche se ahime tutti nello stesso stile.

il vedere che la "scuola" permetta tutto questo mi stupisce, non dico che si debba tornare ai tempi del liceo beccaria dove se parlavi senza autorizzazione ti prendevi una bacchettata sulle dita o ti mettevano in ginocchio per terra dietro la lavagna, va bene, nessuno sogna una scuola stile ventennio fascista, ma cosi siamo veramente all'altro opposto, ossia in una scuola che è incapace di educare e fornire degli esempi sensati ai ragazzini.
Parlo da genitore di una bimba di 7 anni: molto del degrado odierno, dipende quasi esclusivamente DA NOI, e mi riallaccio all'esperienza fatta nell'apertura di questo post, perché io non avrei mai PERMESSO a mia figlia di ascoltare PORCHERIE simili né tantomeno esibirsi a 10 anni (diciamo) utilizzando termini da bollino rosso. Questo per come sono cresciuto io, per deformazione professionale facendo il dj (di qualità emo) da 30 anni ecc...
Ergo, noi genitori ci dovremmo far prendere a calci nel culo, e voglio mettermi pure io che sono (forse) innocente.
anonimo 07-06-18 10.29
dipende sempre dove vai a guardare, con i conservatori jazz invece ci sono in giro un sacco di giovani che suonano bene e ne ho la prova perchè ci suono insieme alle jam a cui partecipo, una volta eravamo quattro gatti ora le cose sono cambiate in meglio.
anonimo 07-06-18 10.30
Anche i genitori sono vittime

I colpevoli sono coloro che, volontariamente e coscientemente, programmano e diffondono merda...coloro che trasformano la musica in circo (xfactor)...coloro che parlano di "gusto", di "non esiste il bello oggettivo"...

Ecco, se fossi il PdC li farei finire tutti in gattabuia, perchè chi violenta il senso estetico delle persone finisce per renderli incapaci di distinguere il bello dal brutto, ma ancor peggio di distinguere il bene dal male
orange1978 07-06-18 10.32
@ michelet
Il problema della "cultura musicale" purtroppo dipende non solo dalla scuola (e qui dovremmo calare una coperta di piombo pietosa) ma specialmente dalla famiglia di origine.
Posso ritenermi fortunato perché ho vissuto in una famiglia dove la musica era tenuta in alta considerazione, come del resto la cultura classica. Quindi, da un certo punto di vista, non ho fatto alcuna fatica ad avvicinarmi all'ascolto di brani classici e, successivamente, moderni e contemporanei.
Tuttavia, ricordo distintamente come, durante l'ora di educazione musicale alle scuole elementari - sto parlando di oltre 40 anni fa (tenuta da una signora volontaria dalla vitalità entusiasmante) ci fossero miei compagni di classe che detestavano ascoltare anche i brani più famosi.
Quindi, non accade assolutamente nulla di nuovo, perché i bambini di oggi sono i figli e/o nipoti di quei miei compagni di classe che detestavano la musica classica.
si pero alt....non tiriamo in ballo la musica classica.

allora è un corso di canto moderno e quindi nessuno pretenderebbe di ascoltare papageno e papagena di mozart.

....però, almeno al saggio ESIGI che gli allievi portino dei pezzi di spessore, non necessarriamente the show must go on o innuendo, piuttosto che wuthering heights...

ma non esiste che arrivi una bambina di 10 anni a fare due pezzi trap.

non è musica adatta a quell'età, primo....e secondo non è musica, non è cantare, dove sarebbe il canto? ho sentito i pezzi originali su yt per curiosita ci sono le voci che sono farcite di delays ed effetti, e hanno AUTOTUNE ma non settato per correggere, proprio come effetto integrante.

...ma di cosa stiamo parlando? sarebbe come portare al saggio di pianoforte another one bites the dust, e fare le note in reverse....che cazzo di tecnica pianistica ce?
registri una nota e mandi il nastro al contrario, in sync col timecode smpte...oppure ancora piu semplice oggi, campioni nel pro tools la nota di pianoforte e dai il comando "reverse"!

ok effetto bellissimo....si ma dove sarebbe il "pianismo"? non puoi proporlo a un saggio di pianoforte nemmeno fosse un corso di pianoforte moderno!

in piu la trap fa pure cagare come contenuti testuali e porta messaggi negativi e sbagliati, ragione in piu per evitarla in un contesto didattico, se poi di eta compresa tra i 9 e 16 anni ancora peggio.
paolo_b3 07-06-18 10.34
diogene68 ha scritto:
I ragazzi, se indirizzati correttamente, sono spesso più in gamba di quanto immaginiamo...

Bravissimo.
Nel racconto di Orange vedo innanzitutto un problema di educazione di base, perchè sappiamo bene che le parolacce si dicono e non ci scandalizziamo di certo, ma fuori dalla scuola, deve essere ben chiaro che si stanno violando delle regole, così la parolaccia invece diviene la regola. Il problema della scuola è proprio la perdita di autorevolezza, problema a cui hanno concorso sia la scuola stessa che le famiglie, e questo sta nuocendo ai nostri figli.
Riguardo all'educazione musicale, concordo che far avvicinare i giovani alla musica con metodi diversi da quelli classici sia una cosa giusta, poi si vedrà in base alle capacità ed alla voglia dei ragazzi. Ovviamente sul genere un po di selezione va fatta, soprattutto per quella musica che privata delle sonorità "moderne" sotto sotto è merda pura. <- Me ne assumo la responsabilità.
In ultimo va anche detto che i singoli genitori non possono "tirare troppo" per deviare il figlio dalla tendenza di massa, si rischia anche di creare un emarginato.
fulezone 07-06-18 10.38
@ ruggero
ciao Orange
grazie che hai tirato fuori questo argomento. Si parla poco qui di educazione musicale dei bambini... ti posso dire che da genitore di tre figlie sono seriamente preoccupato.
Che dire... i genitori devono essere persone presenti e che nel bambino indirizzano un po' i gusti. Non dico che per forza si debbano forzare i bambini a certi ascolti ma fare una sorta di barriera a certi tipi di interventi. Il rap, la trap... sono brani pieni di elementi negativi: parolacce e sentimenti negativi nei confronti della vita. Per questo bisogna cercare di proporre delle alternative! Bisogna portare l'attenzione dei bambini su determinati ambiti musicali belli altrimenti vengono fagocitati da quello che c'è intorno perché la cultura di oggi ti rapisce. Con mia figlia di 6 anni sono partito dallo Zecchino d'Oro. Voi non immaginate che miniera di belle canzoni (anche a livello estetico musicale) ci sono!!! Poi ogni tanto faccio qualche incursione su Lucio Dalla, Nicolò Fabi, Gazzé, De Gregori, Graziani... Ogni tanto tiro fuori qualche fuga di synth dei Genesis... e i bambini ascoltano: rimangono a bocca aperta perché in fondo sanno distinguere il bello dal brutto se proponi l'alternativa.
La musica è molto importante specialmente in alcune situazioni di disaggio, in un quartiere molto difficile di Palermo, dove droga e pidocchi vanno di paripasso con AIDS e sparatorie, mia cugina insegna in questa scuola elementare molto disagiata e mi raccontava che molti suoi alunni ormai grandi (con anni di galera alle spalle) spesso vanno a ringraziarla perchè l'unico momento di gloria che hanno avuto nella loro vita è stato proprio il saggio di canto di Natale che hanno fatto con la maestra, ok parliamo di quartieri molto popolari, ok parliamo di musica per lo più pseudopartenopea.

Una volta il preside di una scuola di Montebelluna (quindi non del sud) mi diceva: sono chiusi in una classe, non li arrestano almeno in quelle ore, non li uccidono, non rubano, non spacciano, e magari riescono anche a imparare qualcosa, se su 20 alunni ne riesci a salvare anche 1 solo o 2 ricordati che chi salva una vita salva il mondo intero!
Sono rimasto veramente sorpreso da queste cose, io penso che la scuola di cui parla Orange non sia proprio il top delle scuole della città in cui vive e dare un momento di gloria ad una bambina che probabilmente nella sua vita non ne avrà mai più forse vale più di un saggio di musica classica!

Altro aneddoto a circa 1 km da quel quartiere andavo a scuola di musica, al Brass Gruop musica di scuola popolare jazz,
C'era una ragazza che pesava circa 30kg, magrissima e proprio bassina circa 1.40mt.
La struttura era sita in un palazzo storico (Palazzo Butera) con le pareti spesse dai 50cm a 1 metro.
Mentre facevo solfeggio sentivo spesso urlare tieni il diaframma, stringi lo stomaco, ed ero curioso di capire cosa cavolo facevano.
Un giorno il mio maestro arrivò in ritardo e io andai a vedere la lezione di questa ragazza.
Gli fece tenere una nota per quasi 2 minuti e rimasi sorpreso, quella ragazzina di 30kg faceva tremare le pareti spesse un metro del palazzo, al suo saggio portò una canzone di billie holiday ed era uno spettacolo,
sentire una voce incredibile uscire da un corpo così piccolo, era incredibile! Una era una scuola che usa la musica per dare almeno una speranza a una vita che probabilmente non avrà mai possibilità di emergere, l'altra era una scuola di Musica che insegna alle persone la musica!
mima85 07-06-18 10.39
Cyrano ha scritto:
Anche i genitori sono vittime


Ni. I genitori sono persone adulte, con - si presume - una testa in grado di ragionare, di fare delle scelte e con una certa capacità di distinguere ciò che è bene da ciò che è male.

I genitori che conosco io non avrebbero mai permesso a propria figlia di esibirsi in un saggio dove deve parlare da coatta e dire parolacce più si che no. Se un genitore approva e permette questo, e anzi fa pure il tifo ed applaude ad un'esibizione del genere, quel genitore è colpevole tanto quanto chi sopra di lui diffonde modelli errati.

Qui non esiste la scusa dell'essere ignorante o vittima di un sistema che ti propone modelli errati, qui siamo proprio in presenza di caproni (senza offesa per l'animale) con una mentalità distorta che tollerano volontariamente, o peggio ancora promuovono la maleducazione. E per gentaglia del genere non ci sono scuse. Sono tutte persone che la possibilità di far figli non avrebbero dovuto vederla nemmeno con un telescopio.
anonimo 07-06-18 10.39
@ anonimo
Anche i genitori sono vittime

I colpevoli sono coloro che, volontariamente e coscientemente, programmano e diffondono merda...coloro che trasformano la musica in circo (xfactor)...coloro che parlano di "gusto", di "non esiste il bello oggettivo"...

Ecco, se fossi il PdC li farei finire tutti in gattabuia, perchè chi violenta il senso estetico delle persone finisce per renderli incapaci di distinguere il bello dal brutto, ma ancor peggio di distinguere il bene dal male
Salve Cyrano! Il bene ed il bello è saperti ancora….vivo e...battagliero! Sursum corda!
Synthex77 07-06-18 10.43
Dio cristo parli come i 40enni quando avevo 10 anni...

E' una ruota...

Tanto poi alla fine le persone intelligenti capiscono cosa è la musica cosa no...

Anche a me a 13 anni piaceva Haddaway "WHAT IS LOVE", adesso risentendolo mi viene la diarrea...

Mentre i coglioni rimangono coglioni...