@ michelet
Devo dire che, da appassionato di musica, ho sempre preferito i supporti fisici, CD e DVD in primis, per l'ascolto al posto della musica in formato "liquido". Contestualmente, ho visto che negli anni sia il tempo che la possibilità di una fruizione di tipo ottimale (impianto ad alta fedeltà, ambiente adatto e confortevole) sono diventati quasi impossibili da ottenere, a parte rarissime occasioni. Non da ultimo, anche il desiderio di avere un repertorio quanto più vasto possibile, si scontra con gli spazi domestici sempre più risicati.
Visto che ormai passiamo molte ore davanti al PC, poco alla volta si è fatto avanti quel demonio di Spotify. Sinceramente lo apprezzo molto per l'offerta oceanica, per il fatto che ho ascoltato musica interessantissima e quasi irreperibile sul mercato. Però ci sono due cose che non tollero: la pubblicità che è veramente irritante (ma ci stà, visto che sto usando la versione gratuita) e la qualità che mi dà l'idea non superi i 128kBps.
Non solo, ma ritengo che sia pure piuttosto caro 9,99€/mese, perché alla fine si salta da un brano all'altro senza mai ascoltare tutto per intero. Il desiderio di massimizzare l'investimento non ci fa godere appieno dell'enorme disponibilità.
E voi come vi ponete nei confronti di questa piattaforma?
Ciao, premetto che non uso personalmente spotify perché l'idea che quella canzone non sia "mia" mi fa propendere oramai già da molti anni per acquisti "fisici" su altre piattaforme (iTunes e VJ Pro).
Detto questo, se ne fai solo un discorso per avere a disposizione praticamente tutto, solo per ascolto, è un ottimo compromesso, e la qualità audio è eccellente (un locale dove sono resident ha l'abbonamento da qualche anno).
Diffida da chi ti dirà che la musica liquida è di dubbia qualità. Chi lo sosterrà o scarica da intenet file pirata o converte da YouTube (ancora peggio).
Come per quando si comprava la musica fisica, su queste piattaforme LEGALI, troverai la stessa canzone, magari da album o raccolte differenti, con incisioni e master differenti, ma questo, ripeto, accadeva anche trent'anni fa.
Per concludere, un abbonamento tipo quello da te immaginato, non lo trovo caro, anzi...