@ BREEZE
Ciao a tutti,
vi porgo una domanda che mi faccio da tempo ma non riesco a trovare risposta.
Vedo in tv/concerti di professionisti che spesso mentre cantano spostano il microfono dalla bocca anche di molto ma il livello del suono non varia.
Quasi come se utilizzassero una super compressione.
(vedi Morandi, Ranieri, Baglioni, ..)
Non so se sia solo impostazione dei parametri del compressore o qualche altro marchingegno nascosto di cui non sono a conoscenza.
Ho provato a variare i parametri del mixer ma non ho trovato un settaggio equivalente.
Utilizzo un Allen Heat Qu-16 e un microfono shure ksm9
Può essere anche l'effetto voce? Non credo ..
Un saluto a tutti e grazie a chi mi sa illuminare
Francesco
dietro ad un setup di un professionista ci stanno tecnici professionisti e consolle digitali in grado di gestire routing virtuali infiniti. l'in-ear monitoring apre tutte le possibilità di correzione che si utilizzano in studio come ad esempio la compressione parallela. in pratica si inserisce una mandata con un secondo compressore (ma anche uno o più equalizzatori o altro...) settato con un threshold molto basso ed il segnale processato viene sommato poi alla mandata voce principale. in questo modo la compressione parallela supporta e somma l'emissione quando questa è bassa sotto alla soglia di threshold, tagliando l'intervento quando la voce supera questa soglia. inoltre in questo modo puoi anche processare la voce quando è sussurrata con una equalizzazione/settaggi differenti da quelli utilizzati quando il professionista canta "in voce". lo stesso dicasi per altre automazioni che fanno spazio nel mix alla voce quando ce n'è bisogno. insomma, una discreta tecnica, una buona voce, il semplice mixer ed un buon microfono non sono più sufficienti se vuoi che la voce esca "come al ciddì..."