michelet ha scritto:
... mi chiedo che cosa fanno di veramente innovativo le case produttrici di strumenti. Siamo arrivati ad una situazione paradossale, per la quale ci entusiasmiamo di sintetizzatori "copia" che non aggiungono nulla a quanto già abbondantemente conosciuto, per replicare suoni già ampiamente conosciuti.
Me lo chiedo anch'io da un pò di tempo...
E dire che nel campo informatico siamo ad un livello interessante, processori abbastanza potenti che non richiedono raffreddamento attivo (ventole) e architetture sempre meno ingombranti. Quindi mancano le idee? Gli ingegneri che hanno progettato macchine gloriose in passato sono andati tutti in pensione?
Ormai qualche novità me l'aspetto solo dalle aziende "nuove" come Arturia, Ableton, Native Instruments perchè non avendo strumenti storici da riciclare in tutte le salse, non hanno altra scelta che inventare nuovi modi per fare musica.
Feeltune per esempio, aveva capito che il limite della computer music, a volte, è il mancato feeling tra musicista e computer ed era riuscita a creare secondo me uno strumento interessante e soprattutto stand-alone
Rhizome, peccato che hanno abbandonato il progetto.