Monitor studio per ascolto
Ciao a tutti. in alcuni precedenti post è stata affrontata la questione dei monitor audio e si è capito che un buon monitor ha una risposta in frequenza più piatta possibile, anche a discapito del piacere musicale. Ragionando al contrario e volendo utilizzare un monitor studio per sentire la musica come una sorta di Hi Fi, cosa scegliere? Quale monitor da 5 pollici è più "ruffiano" e suona meglio? Budget non superiore ai 300 euro... Grazie
orange1978 03-04-18 18.10
@ giulio12
Ciao a tutti. in alcuni precedenti post è stata affrontata la questione dei monitor audio e si è capito che un buon monitor ha una risposta in frequenza più piatta possibile, anche a discapito del piacere musicale. Ragionando al contrario e volendo utilizzare un monitor studio per sentire la musica come una sorta di Hi Fi, cosa scegliere? Quale monitor da 5 pollici è più "ruffiano" e suona meglio? Budget non superiore ai 300 euro... Grazie
ecco, sfatiamo subito un mito.
Ciao a tutti. in alcuni precedenti post è stata affrontata la questione dei monitor audio e si è capito che un buon monitor ha una risposta in frequenza più piatta possibile, anche a discapito del piacere musicale. Ragionando al contrario e volendo utilizzare un monitor studio per sentire la musica come una sorta di Hi Fi, cosa scegliere? Quale monitor da 5 pollici è più "ruffiano" e suona meglio? Budget non superiore ai 300 euro... Grazie
ce anche un bellissimo articolo in rete che parla dell argomento e se lo trovo lo posto....il fatto che i monitor suonino piatti mentre le casse hi fi no, é assolutamente falso.
Le vere casse Hi Fi quelle da mille e una notte che spesso vengono usate anche in studi di mastering e di mix, vedi le B&W, vedi le Focal, vedi altri marchi come atc...presenti in studi di livello eccelso, sono molto lineari!
Le stesse casse yamaha Ns10 che sono state per trent anni uno standard e lo sono ancora dato che sono pochissimi gli studi che ci rinunciano per via della loro altissima qualitá, sono nate come casse hi fi da ascolto domestico, pur avendo un suono molto analitico e definito.
e allora come é la storia? semplice....immaginiamo la curva di eq....di solito si tende a immaginare la curva di risposta di un impianto hi fi come di tipo smiley ossia a sorriso....tipicamente medi molto attenuati, bassi e alti pompati.
questo permette alle casse di pompare bene e dare piu calore e allo stesso tempo ariosita ma....in realta questo tipo di risposta in frequenza é tipica degli impianti hi fi di basso costo tipicamente quelli che trovi nei centri commerciali.
Le casse Hi Fi da audiofili in realta hanno una risposta in frequenza piuttosto lineare! e naturale altrimenti non potrebbero essere definite "alta fedeltá"...se mi snaturi il suono anche se fosse per farmi un piacere che fedelta sarebbe?
quindi non pensare che le casse monitor siano faticose all ascolto, fredde e musicalmente piatte, tutt altro...ovviamente dipende anche dai modelli, ogni costruttore ha il suo design e cerca di fare il meglio, ma le differenze sono inevitabili purtroppo anche se leggere.
e comunque adesso ti faccio ridere....la fedeltá e qualitá di ascolto non é data principalmente dalla risposta in frequenza piatta o meno, ma da due altri parametri!
la distorsione armonica, e sopratutto....il timestamping!!! ossia la velocita di risposta e chiarezza sui transienti, le ns10 erano eccelse sotto questi punti di vista piu che sulla frequenza che era abbastanza mediosa e non particolarmente lineare, quando una cassa riproduce correttamente i transienti in maniera naturale e senza troppe distorsioni, il suono appare piu chiaro e nitido e anche secondo me piu piacevole nell'ascolto proprio per via della maggior naturalezza che ne consegue.
orange1978 03-04-18 18.14
per rispondere alla tua domanda su che monitor nasconda meglio i difetti, direi uno che non sia particolarmente fedele!
quelli di bassa lega di solito rispondono molto bene a questo requisito, modelli prodipe, mackie economiche, fostex, m audio e via dicendo.
nessuna di queste é particolarmente fedele e in effetti difficilmente le si vedono negli studi seri.
quelli di bassa lega di solito rispondono molto bene a questo requisito, modelli prodipe, mackie economiche, fostex, m audio e via dicendo.
nessuna di queste é particolarmente fedele e in effetti difficilmente le si vedono negli studi seri.
@ orange1978
per rispondere alla tua domanda su che monitor nasconda meglio i difetti, direi uno che non sia particolarmente fedele!
quelli di bassa lega di solito rispondono molto bene a questo requisito, modelli prodipe, mackie economiche, fostex, m audio e via dicendo.
nessuna di queste é particolarmente fedele e in effetti difficilmente le si vedono negli studi seri.
Bene quindi per il mio utilizzo una bm5 o uno lsr305?
per rispondere alla tua domanda su che monitor nasconda meglio i difetti, direi uno che non sia particolarmente fedele!
quelli di bassa lega di solito rispondono molto bene a questo requisito, modelli prodipe, mackie economiche, fostex, m audio e via dicendo.
nessuna di queste é particolarmente fedele e in effetti difficilmente le si vedono negli studi seri.
@ giulio12
Bene quindi per il mio utilizzo una bm5 o uno lsr305?
Ti riporto la mia esperienza.....attualmente ho nello studio (non studio di registrazione ma studio inteso come stanza studio) su una scrivania che mi sono sistemato come postazione da lavoro una coppia di Tannoy Reveal 502 (che come costo più o meno rientrano nel tuo budget) e due casse passive Onkyo di un vecchio stereo compatto di mia moglie (che a volerle comprare costeranno si e no 60€) che ho riesumato collegandole ad un T-Amp (un ampli cinese del costo di 50€ spedizione compresa).
Bene quindi per il mio utilizzo una bm5 o uno lsr305?
Con entrambe riesco a sentire in modo soddisfacente sia la musica sia l'audio quando guardo un film e anzi ti dico che trovo molto più soddisfacenti le Onkyo di cartone con il T-Amp per ascolto.
Con le Tannoy invece riesco a fare anche un po' mix quando registro qualche video demo con buoni risultati.
Quando però mi sposto nel salone dove ho una coppia di Sonus Faber la differenza si sente........
Questo per dire che non puoi darti troppe aspettative con una coppia di casse da 300€ (i miracoli e i regali non li fa nessuno) ma comunque puoi ottenere risultati dignitosi e un ascolto buono senza farti troppe seghe da audiofilo!
Delle JBL ne ho letto e sentito molto bene, tra l'altro sono in offerta dal tedesco a 99€ l'una e penso che ne prenderò una coppia per un secondo ascolto (la mia stanza non è trattata per cui non penso che andrò su coni da 8").
orange1978 03-04-18 19.18
@ giulio12
Bene quindi per il mio utilizzo una bm5 o uno lsr305?
potrebbero andare, peró dovresti provarle magari provarne piu di un modello e vedere quelle che ti piacciono di piu.
Bene quindi per il mio utilizzo una bm5 o uno lsr305?
Tieni presente che la stanza modifica molto il suono...piu delle casse in se, va tenuta in considerazione anche questa cosa nell'acquisto.
@ giulio12
Grazie a tutti per i consigli...
ho avuto modo di provare le M-audio Bx5 d3 e le ho trovate non troppo definite. In pratica non mi sono piaciute per definizione e le ho trovate troppo sbilanciate sulle basse frequenze. Non ho modo di provare le JBL LSR305. Qualcuno potrebbe fare un paragone tra le due in maniera da capire come suonano le JBL? Sono brutte anche quelle? Attualmente uso per sentire musica delle semplici empire R1000 che, seppur poco potenti, suonano nitide e ben bilanciate. Queste JBL possono essere buone?
Grazie a tutti per i consigli...
@ orange1978
ecco, sfatiamo subito un mito.
ce anche un bellissimo articolo in rete che parla dell argomento e se lo trovo lo posto....il fatto che i monitor suonino piatti mentre le casse hi fi no, é assolutamente falso.
Le vere casse Hi Fi quelle da mille e una notte che spesso vengono usate anche in studi di mastering e di mix, vedi le B&W, vedi le Focal, vedi altri marchi come atc...presenti in studi di livello eccelso, sono molto lineari!
Le stesse casse yamaha Ns10 che sono state per trent anni uno standard e lo sono ancora dato che sono pochissimi gli studi che ci rinunciano per via della loro altissima qualitá, sono nate come casse hi fi da ascolto domestico, pur avendo un suono molto analitico e definito.
e allora come é la storia? semplice....immaginiamo la curva di eq....di solito si tende a immaginare la curva di risposta di un impianto hi fi come di tipo smiley ossia a sorriso....tipicamente medi molto attenuati, bassi e alti pompati.
questo permette alle casse di pompare bene e dare piu calore e allo stesso tempo ariosita ma....in realta questo tipo di risposta in frequenza é tipica degli impianti hi fi di basso costo tipicamente quelli che trovi nei centri commerciali.
Le casse Hi Fi da audiofili in realta hanno una risposta in frequenza piuttosto lineare! e naturale altrimenti non potrebbero essere definite "alta fedeltá"...se mi snaturi il suono anche se fosse per farmi un piacere che fedelta sarebbe?
quindi non pensare che le casse monitor siano faticose all ascolto, fredde e musicalmente piatte, tutt altro...ovviamente dipende anche dai modelli, ogni costruttore ha il suo design e cerca di fare il meglio, ma le differenze sono inevitabili purtroppo anche se leggere.
e comunque adesso ti faccio ridere....la fedeltá e qualitá di ascolto non é data principalmente dalla risposta in frequenza piatta o meno, ma da due altri parametri!
la distorsione armonica, e sopratutto....il timestamping!!! ossia la velocita di risposta e chiarezza sui transienti, le ns10 erano eccelse sotto questi punti di vista piu che sulla frequenza che era abbastanza mediosa e non particolarmente lineare, quando una cassa riproduce correttamente i transienti in maniera naturale e senza troppe distorsioni, il suono appare piu chiaro e nitido e anche secondo me piu piacevole nell'ascolto proprio per via della maggior naturalezza che ne consegue.
Bravo. Ci voleva. Nessuno che mixa di professione o meno si compra casse che non gli aggradano solo perché sono lineari. Poi i gusti sono gusti e io non posso dire di trovare le ns10 piacevoli in nessun utilizzo, ma il concetto è giusto. Non si può dire né che nei monitor si cerchi solo l'analiticità, né che le casse hifi siano solo piacevoli e poco accurate.
ecco, sfatiamo subito un mito.
ce anche un bellissimo articolo in rete che parla dell argomento e se lo trovo lo posto....il fatto che i monitor suonino piatti mentre le casse hi fi no, é assolutamente falso.
Le vere casse Hi Fi quelle da mille e una notte che spesso vengono usate anche in studi di mastering e di mix, vedi le B&W, vedi le Focal, vedi altri marchi come atc...presenti in studi di livello eccelso, sono molto lineari!
Le stesse casse yamaha Ns10 che sono state per trent anni uno standard e lo sono ancora dato che sono pochissimi gli studi che ci rinunciano per via della loro altissima qualitá, sono nate come casse hi fi da ascolto domestico, pur avendo un suono molto analitico e definito.
e allora come é la storia? semplice....immaginiamo la curva di eq....di solito si tende a immaginare la curva di risposta di un impianto hi fi come di tipo smiley ossia a sorriso....tipicamente medi molto attenuati, bassi e alti pompati.
questo permette alle casse di pompare bene e dare piu calore e allo stesso tempo ariosita ma....in realta questo tipo di risposta in frequenza é tipica degli impianti hi fi di basso costo tipicamente quelli che trovi nei centri commerciali.
Le casse Hi Fi da audiofili in realta hanno una risposta in frequenza piuttosto lineare! e naturale altrimenti non potrebbero essere definite "alta fedeltá"...se mi snaturi il suono anche se fosse per farmi un piacere che fedelta sarebbe?
quindi non pensare che le casse monitor siano faticose all ascolto, fredde e musicalmente piatte, tutt altro...ovviamente dipende anche dai modelli, ogni costruttore ha il suo design e cerca di fare il meglio, ma le differenze sono inevitabili purtroppo anche se leggere.
e comunque adesso ti faccio ridere....la fedeltá e qualitá di ascolto non é data principalmente dalla risposta in frequenza piatta o meno, ma da due altri parametri!
la distorsione armonica, e sopratutto....il timestamping!!! ossia la velocita di risposta e chiarezza sui transienti, le ns10 erano eccelse sotto questi punti di vista piu che sulla frequenza che era abbastanza mediosa e non particolarmente lineare, quando una cassa riproduce correttamente i transienti in maniera naturale e senza troppe distorsioni, il suono appare piu chiaro e nitido e anche secondo me piu piacevole nell'ascolto proprio per via della maggior naturalezza che ne consegue.
Quello che dovrebbe spingere ad acquistare uno studio monitor piuttosto che una cassa hifi è soprattutto il fatto che di quest'ultima paghi anche la finitura e il design più adatto all'ambiente domestico, ma una cassa fatta bene è una cassa fatta bene, una di merda...