@ OperatorOne
Sarà la GAS, ma vorrei acquistare un buon synth, analog o VA, che abbia tanti bei manopoloni.
Per farmi capire: adoro Dave Smith (quasi) sopra ogni altra macchina ma non riesco a tenermene uno perché voglio i controlli tutti davanti a me, non sopporto di dover navigare su un menù per cambiare parametri.
Purtroppo fino ad ora non mi sono potuto permettere, essendo maniaco di giocattolini sonori, di mettere da parte i dindini per un Dave Smith di fascia alta... quindi quello che mi manca è un synth bello controllabile... e ce ne sono così tanti in giro... e io come attenzione negli ultimi tempi mi sono talmente spostato sul modulare che ho perso di vista molte nuove macchine. Consigli?
Se vuoi un acquisto definitivo direi Prophet 6...oppure Ob6...si costano peró molto probabilmente non lo cambieresti mai piu considerando come suona, é una strategia aspettare mettere da parte e quando si fa l'acquisto farlo una volta per tutti che poi un synth non é una ws che risente degli anni, qualsiasi synth analogico nuovo o vecchio ha un suo suono e un suo mondo, lo dimostra il fatto che un p5 o un matrix12 sono usati tutt ora e ricercati mentre una korg m1 o anche una roland jv80 sono semplicemente superate anche se si possono usare tutt ora volendo.
Adesso esce questo nuovo prologue che sará un po il p5 di korg, non sembra male dalle demo.
Il mercato dei polifonici analogici non é particolarmente ricco eh...se parliamo di nuovo sono ben pochi i modelli in commercio, tolti i DSI p6, ob6 e rev8 (p12 e pro2 sn ibridi), deepmind12, korg prologue....cosa rimane? studio electronics serie omega/code ma hanno prezzi molto alti, schmidt ma anche li non so se hai presente qnt costa...waldorf pulse2 ma nn é un vero polifonico e cmq non ha i controlli....
Il resto sono tutti monofonici, duofonici etc...spesso laptops con pochi controlli...poi ce tutto il mondo eurorack del quale stenderei un velo pietosto.
A questo punto si passa al vintage, li la scelta é vastissima ma i prezzi sono elevati per le cose veramente belle e poi ce il discorso affidabilitá si tratta quasi sempre di strumenti oltre i 30 anni di vita e spesso come parlavamo ieri si rischia di spendere a volte per strumenti che oggettivamente non varrebbero quei soldi, una stessa Juno6/60 strumento che jo sempre suonato e possedevo oggi viene venduta a prezzi fuori da ogni logica, per non parlare di un jx8p strumento considerato becero da sempre oggi quotato chissa perche altissimo x quello che poi varrebbe.
A questo punto si entra nel settore VA...anche li la scelta é ampia peró dipende cosa si vuole.
Se si vogliono tutti i controlli a portata di mano senza mai dover andare nei menu non sono molti gli strumenti che lo permettono, direi che i clavia da questo punto di vista sono i piu "analogici", io personalmente li adoro e mi trovo da dio con nord...mi restituiscono un feeling degno di un vero analogico come velocita operativa, ogni cosa é sul pannello, nei menu ci si va solo per questioni legate alla gestione dello strumento.
Poi dipende, si entra molto nel gusto personale....fosse per me vorrei otto nord lead in studio in ogni combinazione possibile, per me sono una vera ossessione e anche una stage 3 come contorno ma come si sa ognuno poi si affeziona a determinati prodotti, a determinate interfacce quindi quello che va bene per me potrebbe non andarlo per te.