Sfoghiamoci con un confronto

fulezone 29-03-18 22.31
Nord Electro 6 Vs Hammond SK1

Ultimamente il forum mi sembra un po' spento per cui lancio questa provocazione, non conosco bene gli strumenti in questione ma sulla carta sono destinati allo stesso tipo di uso il live, il prezzo è simile intorno a 1700 euro, l'emulazione considerando che uno è considerato il miglior clone e l'altro clona se stesso dovrebbe essere alla pari, cosa ne pensate?
anonimo 29-03-18 22.59
Se vuoi vera battaglia devi aprire un topic meglio Windows o mac?
fulezone 29-03-18 23.03
@ anonimo
Se vuoi vera battaglia devi aprire un topic meglio Windows o mac?
Fatto pochi giorni fa, a parte questo mi chiedevo perché comprare 2000 euro di clone hammond quando allo stesso prezzo posso pr3ndere un hammond originale? Oggi ho sentito un po' di video e anche come piani mi è piaciuto molto l'hammond mentre il Nord come suono di piano non mi fa impazzire, ovviamente sono gusti
anonimo 29-03-18 23.09
questa è una mia demo con ne5hp la nord suona bene
fulezone 29-03-18 23.34
@ anonimo
questa è una mia demo con ne5hp la nord suona bene
Sicuramente suona bene, il suono di pianoforte è proprio quello ci cui parlavo io, molto metallico e poi sappiamo che sono gusti ma non è quello su cui sindevono scontrate, sono gli organi ovviamente, il motivo per cui comprerei una nord è proprio l'organo
Edmond 29-03-18 23.35
@ fulezone
Nord Electro 6 Vs Hammond SK1

Ultimamente il forum mi sembra un po' spento per cui lancio questa provocazione, non conosco bene gli strumenti in questione ma sulla carta sono destinati allo stesso tipo di uso il live, il prezzo è simile intorno a 1700 euro, l'emulazione considerando che uno è considerato il miglior clone e l'altro clona se stesso dovrebbe essere alla pari, cosa ne pensate?
scusa ma l'hammond sk1 si trova a 1500 mentre NE6 costerà 1800 euro differenza c'è...

il miglior clone sarebbe il nord ?? mmm misà che non è cosi...

sono strumenti profondamente diversi... anche progettualmente l'sk1 è un progetto di 6-7 anni fa, il nord ha una costanza e fa dei prodotti veramente validi specialmente come hardware...

l'hardware appunto.... l'sk1 è molto molto scadente .

inoltre la attuale Hammond non è la vera Hammond ma solo una compravendita di marchi in fatti la casa madre è Suzuki...
anonimo 29-03-18 23.38
@ fulezone
Sicuramente suona bene, il suono di pianoforte è proprio quello ci cui parlavo io, molto metallico e poi sappiamo che sono gusti ma non è quello su cui sindevono scontrate, sono gli organi ovviamente, il motivo per cui comprerei una nord è proprio l'organo
Metallico? emo
kurz4ever 29-03-18 23.43
Bah, per i soli suoni hammond e ad un prezzo minore prenderei un mojo 61 che secondo me batte entrambi. Poi ha anche bei suoni di contorno... E comunque sk1 mi piace proprio pochino come clone digitale anche se c'è scritto hammond sopra.
fulezone 30-03-18 08.42
@ kurz4ever
Bah, per i soli suoni hammond e ad un prezzo minore prenderei un mojo 61 che secondo me batte entrambi. Poi ha anche bei suoni di contorno... E comunque sk1 mi piace proprio pochino come clone digitale anche se c'è scritto hammond sopra.
ho sentito suonare l'hammond e non mi è dispiaciuto anzi, forse un po' troppo spartano nella costruzione ma i campioni non mi sono sembrati male! Bho, certo quella cifra mi sembra cmq esagerata per una 61 tasti così striminsita ma cmq per me qualsiasi cifra è esagerata.
zerinovic 30-03-18 08.49
Nessuno dei due, se per qualche motivo sentissi la necessita di un buon clone, Andrei sicuramente Su numa organ 2,un bel suono imho, sufficienti comandi, audio in, PB e MW,expression.
Per la mancanza di suoni di contorno, un macbook sulle 350€,usato, o revisionato,dato che abbiamo usb e audio in.
Con 1250€ mi sono fatto un secondo setup leggero,e potente, da portare al posto delle ingombranti WS o DP pesate e pesanti...
Senza contare che comunque il computer fa da jolly in accoppiata con qualsiasi tastiera,oppure no...
orange1978 30-03-18 09.08
Tra i due direi Nord Electro 6 tutta la vita ma alla grande....vince 4-0

Se valutiamo infatti l'estetica non ce paragone vince Nord 1-0 ....le nord sono un capolavoro di design made in sweden e sono anche ben costruite e durevoli...la Xk3 é bella ma la serie SK la trovo plasticosa ed esteticamente molto brutta.

Clone organo....si forse qui siamo 1-1....pero non so...comunque nella fascia di prezzo lasciando perdere le finezze entrambe consentono una valida alternativa all'hammond peró nessuna delle due ricrea il feeling del vero B3, il problema non si pone peró perche secondo me chi veramente suona l'organo minimo vuole due manuali, i pedali, quindi prenderebbe almeno un sistema xk5 o un C2d...o un keybduo.
Sk1 e NE sono quello che un tempo erano Korg Cx3 sopra roland rd1000 negli anni 80/90 e in seguito roland vk7/8...il concetto é quello, in situazioni dove non usi l'organo al massimo delle potenzialitá solistiche come farebbe un gospel musician in chiesa o un jimmy smith.

Suoni di contorno...beh nord stravince...darebbe problemi anche a korg kronos o montage perche ha una sezione piano completamente custom con gli stessi suoni della stage3 e gli stessi parametri, sono interchangeable e scaricabili gratis dal sito da una ricca library sempre aggiornata e destinata a crescere, rispetto a quelli di sk non sono paragonabili, competono con strumenti top level.
Inoltre NE ha una sezione sample che carica i suoni della sample library e anche qui lo scontro nemmeno puo iniziare....library ricchissima e molto orginale con notevole chicche vintage come mellotron, chamberlin, logan, eminent, addirittura philips optigan.

Gestione live....controllo del NE su tre parti, le set list, il display oled bellissimo, la ricca sezione effetti molto easy e veloce, secondo me non cé storia, le nord nascono con il DNA del palco e danno il meglio proprio qui.

The winner is NE... facciamo 4-1.
tsuki 30-03-18 09.10
Hammond-Suzuki ed Hammond originale di comune hanno solo il nome (serigrafato sui moderni).Non esistono paragoni,uno silicio e schede,l'altro generatore a ruote tonali,odore d'olio e mobile da quintale.Il senso del clone è portare "quel" suono a pesi ridicoli,ma nn ci sono paragoni.Comunque i campioni che ci sono sugli H-S a gioco lungo su un palco hanno il loro perché eccome.Riguardo allo chassis di strumenti come l'SK-1 o anche il NE (2-3-4-5)61,non sono "striminziti" ma concepiti per ottimizzare minimi pesi ed ingombri,e ci riescono.Diciamo pero' che la immagine del "pseudo-hammond tradizionale" tipo XK1,3,5, KeyB e Numa organ,Mojo, è ancora vincente nella mente dell'utente rispetto ad una riedizione in chiave modernistica di questi strumenti.Nessuno dei quali suona male,anzi, e nessuno dei quali suona come un vero Hammond,ma ci somiglia.
orange1978 30-03-18 09.25
Beh gli hammond new b3 cmq non sono male anche se costosi....ma é una questione di feeling.

L'hammond come il pianoforte nasce come uno strumento grosso e ingombrante un vero oggetto di arredo che se lo metti in una sala da concerto gia affascina a vederlo prima ancora di sentirlo.

Peró io credo che un electro 6/73 sia un grande risultato tecnologico mi immagino se fosse uscito nel 1965 quanti gruppi di giovani lo avrebbero comprato e invece si andava sul palco a volte con dei carcassoni mal suonanti e poco affidabili.
Perche non dimentichiamoci che non erano tutti pink floyd, monkees o moody blues in grado di potersi permettere un L122 che gia era un salasso per un musicista normale, figuriamoci un B3.

certo io sono il primo a dire che quando vedevi sul palco un john lord con il C3 o monkman con Hammond L122, Hohner Pianet e Vcs3 era un orgasmo per gli occhi oltre che per le orecchie e oggi quando vedo la gente come jobson con due vax e un mac book o con il pelato col kronos e l'ipad mi viene su la cena.

Infatti io sono dell idea che sia giusta l'esistenza di questi strumenti pratici ed economici ma anche che non bisogna smettere di coltivare l'eccellenza ossia abituare la gente ad apprezzare e a capire poi la differenza che ce a vedere e sentire un vero steinway o un B3 suonato live rispetto al suo clone o una vera orchestra d'archi.
maxpiano69 30-03-18 09.35
@ orange1978
Beh gli hammond new b3 cmq non sono male anche se costosi....ma é una questione di feeling.

L'hammond come il pianoforte nasce come uno strumento grosso e ingombrante un vero oggetto di arredo che se lo metti in una sala da concerto gia affascina a vederlo prima ancora di sentirlo.

Peró io credo che un electro 6/73 sia un grande risultato tecnologico mi immagino se fosse uscito nel 1965 quanti gruppi di giovani lo avrebbero comprato e invece si andava sul palco a volte con dei carcassoni mal suonanti e poco affidabili.
Perche non dimentichiamoci che non erano tutti pink floyd, monkees o moody blues in grado di potersi permettere un L122 che gia era un salasso per un musicista normale, figuriamoci un B3.

certo io sono il primo a dire che quando vedevi sul palco un john lord con il C3 o monkman con Hammond L122, Hohner Pianet e Vcs3 era un orgasmo per gli occhi oltre che per le orecchie e oggi quando vedo la gente come jobson con due vax e un mac book o con il pelato col kronos e l'ipad mi viene su la cena.

Infatti io sono dell idea che sia giusta l'esistenza di questi strumenti pratici ed economici ma anche che non bisogna smettere di coltivare l'eccellenza ossia abituare la gente ad apprezzare e a capire poi la differenza che ce a vedere e sentire un vero steinway o un B3 suonato live rispetto al suo clone o una vera orchestra d'archi.
Quoto, soprattutto gli ultimi due periodi del tuo post emo

Sul confronto proposto in questo thread invece, secondo me giá solo data la diversa etá dei due modelli (uno in giro da molti anni, l'altro appena uscito anzi in uscita) non vedo una gran partita... se poi consideriamo il prezzo, del nuovo, ancora meno...
zerinovic 30-03-18 09.48
orange1978 ha scritto:
Infatti io sono dell idea che sia giusta l'esistenza di questi strumenti pratici ed economici ma anche che non bisogna smettere di coltivare l'eccellenza ossia abituare la gente ad apprezzare e a capire poi la differenza che ce a vedere e sentire un vero steinway o un B3 suonato live rispetto al suo clone o una vera orchestra d'archi.

Praticità ed eccellenza...forse riusciranno a convivere quando inventeranno il teletrasporto.
Cmq la tua disamina é indiscutibile. Azz...ho scritto cmq e non comunque per praticità.emo
zaphod 30-03-18 10.01
@ anonimo
Se vuoi vera battaglia devi aprire un topic meglio Windows o mac?
meglio ancora... Hammond per pilotare portatile Windows o Nord per pilotare Mac? emo

Tornando seri emo quoto in tutto e per tutto quanto detto da Orange e Tsuki. emo
barbetta57 30-03-18 10.12
@ anonimo
Metallico? emo
è il momento: suono vetroso o suono plasticoso? al mio segnale, scatenate l'inferno
mike71 30-03-18 10.37
orange1978 ha scritto:
Infatti io sono dell idea che sia giusta l'esistenza di questi strumenti pratici ed economici ma anche che non bisogna smettere di coltivare l'eccellenza ossia abituare la gente ad apprezzare e a capire poi la differenza che ce a vedere e sentire un vero steinway o un B3 suonato live rispetto al suo clone o una vera orchestra d'archi.


Sentire un pianoforte acustico è abbastanza facile, magari non uno Steinway, ma di posti dove un pianofote a coda è disponibile per i concerti me ne vengono in mente diversi, anche dove non si fa classica. Stesso discorso per la musica acustica.
Di produttori di pianoforte acustici ce ne sono moltissimi visto che il pianofote, specie il coda è lo strumento di riferimento.
Se guardi in giro però sono spariti i verticali bassi, dato che erano uno strumento di ripiego, sostituti dai pianoforti digitali.
Per questo motivo è difficilele trovare un B3 od un Hammond elettromecanico.
L'Hammond nasce come clone elettromeccanico dell'organo a canne, pensato per le chiese piccole. L'uso delle valvole e delle tonewheel era dovuto alle limitazioni tecnologiche del tempo, che ha portato a dover usare un mobile pesante e robuto per tenere tutto assieme.
Appena l'elettronica ha iniziato a produrre componenti decenti, prima le valvole miniatura e poi i transistors, gli organi elettronici sono migrati.
Certo le limitazioni tecnologiche del B3 sono diventati i suoi punti di forza. per il suono particolare, ma è stato un incidente storico.
Negli anni '70 con la produzione in massa degli amplificatori operazionali integrati un organo elettronico come sostituto di organo a canne era migliore rispetto a quello elettromeccanico, meno manutenzione, meno peso, più affidabilità.

Mutatis mutandis, il Mellotron è la stessa cosa, costruito come campionatore a nastro è una dimostrazione di abilità ingegneristica e di hacking, poi hanno fatto il Failright che comunque era costoso ed aveva i suoi problemi. Poi ad un certo punto sono usciti fuori gli EMU e tutti hanno iniziato ad usarli, fino ad arrivare alla Sound Blaster AWE32 ce ce l'aveva anche mio cuggino(vero!) che non era neanche musicista.

Poi naturalmente avessi lo spazio ed i soldi un Hammond elettromeccanico me lo prenderei ma sarebbe un caso di GAS allo stadio terminale.
fulezone 30-03-18 12.23
@ mike71
orange1978 ha scritto:
Infatti io sono dell idea che sia giusta l'esistenza di questi strumenti pratici ed economici ma anche che non bisogna smettere di coltivare l'eccellenza ossia abituare la gente ad apprezzare e a capire poi la differenza che ce a vedere e sentire un vero steinway o un B3 suonato live rispetto al suo clone o una vera orchestra d'archi.


Sentire un pianoforte acustico è abbastanza facile, magari non uno Steinway, ma di posti dove un pianofote a coda è disponibile per i concerti me ne vengono in mente diversi, anche dove non si fa classica. Stesso discorso per la musica acustica.
Di produttori di pianoforte acustici ce ne sono moltissimi visto che il pianofote, specie il coda è lo strumento di riferimento.
Se guardi in giro però sono spariti i verticali bassi, dato che erano uno strumento di ripiego, sostituti dai pianoforti digitali.
Per questo motivo è difficilele trovare un B3 od un Hammond elettromecanico.
L'Hammond nasce come clone elettromeccanico dell'organo a canne, pensato per le chiese piccole. L'uso delle valvole e delle tonewheel era dovuto alle limitazioni tecnologiche del tempo, che ha portato a dover usare un mobile pesante e robuto per tenere tutto assieme.
Appena l'elettronica ha iniziato a produrre componenti decenti, prima le valvole miniatura e poi i transistors, gli organi elettronici sono migrati.
Certo le limitazioni tecnologiche del B3 sono diventati i suoi punti di forza. per il suono particolare, ma è stato un incidente storico.
Negli anni '70 con la produzione in massa degli amplificatori operazionali integrati un organo elettronico come sostituto di organo a canne era migliore rispetto a quello elettromeccanico, meno manutenzione, meno peso, più affidabilità.

Mutatis mutandis, il Mellotron è la stessa cosa, costruito come campionatore a nastro è una dimostrazione di abilità ingegneristica e di hacking, poi hanno fatto il Failright che comunque era costoso ed aveva i suoi problemi. Poi ad un certo punto sono usciti fuori gli EMU e tutti hanno iniziato ad usarli, fino ad arrivare alla Sound Blaster AWE32 ce ce l'aveva anche mio cuggino(vero!) che non era neanche musicista.

Poi naturalmente avessi lo spazio ed i soldi un Hammond elettromeccanico me lo prenderei ma sarebbe un caso di GAS allo stadio terminale.
io non conosco i due strumenti, mi chiedevo come mai un Hammond di marca Hammond non fosse minimamente calcolato rispetto a cose simili, io sono sempre in attesa di capire cosa fare è l'idea di avere un Hammond di marca Hammond mi era passata dalla mente!
tsuki 30-03-18 12.32
Quoto cio' che ha scritto Mike.Un incidente storico,è vero,cosi' come non voluta da Mr Hammond l'orologiaio l'accoppiata coi cassoni rotanti di Don Leslie...Fatto sta' che il suono di quell'accoppiata sta' passando i secoli.Ora per rispondere ad Orange,è verissimo che ai tempi dei complessi con cui io,con i calzoni ancora corti ho iniziato,avremmo preso di corsa strumentini leggerissimi e polivalenti come quelli di oggi...Sai il culo che mi facevo,dopo,a portare il mio L-100P col 760 (il tutto costava quanto la 128 di mio papa',un VOLUME di cambiali)....Ma porca miseria,ancora ho in mente quel suono in certe serate,si usava solo roba valvolare,e l'impianto voci era un Binson con ecorech e 4 colonne....Bhè i wattaggi erano pochi,ma il suono era enorme.... Quando oggi paragono il suono dei vari cloni a fianco del mio A100 col 145,colgo in pieno la differenza tuttora non colmata tra silicio e ruote tonali....e non c'è equalizzatore che tenga.