@ kurz4ever
Il menu ALG rappresenta il cuore della VAST. Qui disegnate la vostra catena di sintesi. In pratica qui vedete cosa fa il layer.
Come si diceva ogni layer ha sempre una KEYMAP e un amplificatore (sono disegnati in alto a destra), poi se volete divertirvi avete 4 blocchida popolare tra l'uno e l'altro. Il disegno che vedete a video cambia con il numero dell'algoritmo che scegliete, e vi fa vedere il percorsodel segnale tra i blocchi. Per selezionare i blocchi usate le frecce che sono alla destra del display.
Il contenuto dei blocchi invece rappresenta la lavorazione che viene fatta sul segnale.
Se ad esempio voglio mettere un filtro a valle del campione allora nel primo blocco metto un LOPASS (passa basso 6db/oct) o un 2POLE LOWPASS(12db/oct) o un 4POLE MOGUE LP... ma attenzione, come regola un filtro occupa un blocco DSP per ogni 6db di pendenza, quindi il 12 e il 24 useranno un blocco da 2 dsp o uno da 4 (basta cambiare algoritmo per trovare quello giusto che mi permetta di ospitare l'algoritmo che serve a me) ed il pc3 vi farà scegliere solo un algoritmo che stia nel blocco della dimensione di quello che state editando.
Gli algoritmi sono un botto e vanno dai filtri (LOPASS, HIPASS,BANDPASS,NOTCH) agli equalizzatori (SHELF), ai distorsori (WRAP,PWMOD,DIST,QUANTIZE,SHAPER),agli amplificatori (BAL,XFADE,GAIN,MIX), modulazione ad anello (XGAIN).
Ovviamente una cate di sintesi "complessa" può richiedere più dei 4 DSP disponibili, per farlo posso concatenare più layer, usando algoritmi con un numero >100, fino a 32. Ovviamente in questo caso occorre ricordarsi di ridurre al minimo il guadagno dei layer che precedono l'ultimo, altrimenti suoneranno tutti.
-Ok , ho disegnato la catena, come imposto le frequenze di taglio, l'entità delle distorsioni... etc?
Seleziono il blocchetto e clicco edit, mi si aprirà la pagina del menu DSPCTL nella giusta posizione. (...e comunque ci arrivo lo stesso selezionando
il tasto DSPCTL...)
-Sì ma così il suono è troppo "statico"
Giusto, la matrice di modulazione... menu DSPMOD e passa la paura...per quasi tutte le grandezze del DSPCTL posso impostare un controller che la moduli
e la sua intensità ed un altro controller che la moduli ,seguito da uno che moduli la modulazione, e le relative intensità.
Per impostare un controller (ovunque) ci sono tre modi:
1. giro la rotella
2. clicco enter+uno dei tasti numerici, scrivo una stringa di ricerca, poi enter+ o enter- per cercare
3. tenendo premuto enter muovo il controller (se è fisico)
-Bella forza, il mio motif/fantom/emu/... fa le stesse cose e ha più memoria, quindi suona meglio...
mmm, sicuri?
tralasciando la vastità della matrice di modulazione, un pc3 è anche un synth VA vero e proprio... tanto per intendersi ci sono algoritmi dsp che generano forme d'onda di sintesi (SINE/TRI/SQUARE/SAW,SAW SYNC veri, SQUARE SYNC veri, generatori di rumore con filtri incorporati).
Usando questi blocchi posso:
1. affiancarli a campioni (uso le versioni +SINE,+TRI, etc che si sommano ai segnali in ingresso) o comunque al segnale che arriva
2. sostituire completamente le keymap (e voilà il mio VA)
-Ok , ma il come la mettiamo con la FM?
c'è pure quella (con gli operatori ma senza feedback) ma ne parliamo un'altra volta con più calma, (oppure vi prendete la libreria DLN Sound o la Cobalt di
barbandco e passa la paura).
In anni che seguo supportimusicali nessuno ha mai fatto un Thread tanto esplicativo. La Kurzweil dovrebbe rimborsarti.
Ai tempi del k2661 si diceva che il motore semimodulare della kurz era il più potente in commercio, ma la gestione a menu rendeva la cosa talmente complessa che la curva di apprendimento delle funzioni dello strumento superava di gran lunga la pazienza anche dei programmatori esperti. Poi con la pc3 credo abbiano aggiunto anche oscillatori VA e facilitato la programmazione con un nuovo display, ma in compenso si perdeva il campionatore, che su uno strumento con un editing così potente era la cosa più interessante. Adesso pare che abbiano introdotto di nuovo la possibilità di editare campioni importati.
Visto che dal punto di vista hardware credo sia ancora ora sia il più potente sample based Synth, mi sapresti dire se i nuovi kurz possono essere utilizzati come Editor di sorgenti sonore esterne e se c’È un modello idoneo a chi non abbia interesse a campioni interni ma vorrebbe lavorare prevalentemente con campioni propri e sorgenti sonore esterne?