@ alpadue
Ciao a tutti,
nel sempiterno brano dei Genesis "The Cinemashow", in particolare nella seconda parte, c'è un suono, credo dell'ARP pro soloist che si inserisce come monofonico al minuto 5,50 diventa polifonico ( o sovrainciso) al minuto 9,43 poi torna monofonico per il finale, al minuto 10.07.
Volendolo, indegnamente, replicare, non avendo un sintetizzatore a tutti gli effetti, ma un Roland Juno Di, chiedo il parere se possa essere considerato un oboe o un ottone o un synthbrass o cosa, in modo da trovare, nella libreria della mia tastiera, o altrove, ovviamente già fatto, un suono che gli assomigli il più possibile.
Grazie!
alpadue
Sì è il preset Trumpet dell'Arp Pro Soloist. Come categoria in teoria starebbe tra i synth brass, ma di tutti i synth che ho posseduto negli anni nessuno aveva un preset simile, l'ho sempre dovuto replicare attraverso la programmazione. Circola voce che nella versione studio di Selling England by the Pound il Pro Soloist sia stato fatto passare attraverso un Leslie, e comunque il suono è molto chiuso/liquido. Infatti nella versione live di Seconds Out il suono è molto più simile al preset, e dunque molto più brillante (sinceramente lo preferisco). Indispensabile aggiungere un delay con un solo ribattuto. Confermo anche che durante il solo su Selling England by the Pound sono presenti diverse sovraincisioni (il Pro Soloist è monofonico) che ovviamente su Seconds Out non ci sono.
La forma d'onda è una dente di sega singola (il Pro Soloist era a singolo oscillatore). Il segreto sta nella giusta combinazione tra frequenza di taglio del filtro (passa basso 24dB/ottava) e i vari stadi dell'inviluppo del filtro stesso.