denismzz ha scritto:
Io sto facendo tutto con un MacBook del 2012, i5, 16GB di RAM e 500GB di SSD. Al momento non ho ancora montato nulla di particolarmente complesso, ma non ho mai visto la cpu sopra al 30%.
Non vendo la PC3K7 e mi prendo una seconda master solo perché non ho tempo né voglia di riprogrammarmi mille suoni e perché un minimo di diffidenza verso il fatto che tutto passa da un computer che sulla carte è meno affidabile di un synth hardware c'è... ma non è detto che prima o poi non lo farò...
Sto sperimentando abbastanza lato HW più mainstage, io personalmente accoppio il MBP ad una NE5D 73 ed a un NL4.
Inoltre gestisco da mainstage le Nord come external instrument, tutto su MBP 15" SSD500 e processore 4-core i7 penultima serie.
L'affidabilità di Mainstage è direttamente proporzionale a quello che gli si chiede....chi gestisce grosse librerie orchestrali per fare colonne sonore può arrivare ad usare anche più di un computer per sopperire alla potenza di calcolo richiesta.
Per un'uso dove non si vanno a generare complessi file Concert con tanti VST ed effetti può bastare la macchina che hai ma se si aumenta l'appetito l'affidabilità potrebbe diminuire, anche terribilmente se si esagera con l'appetito.
Mainstage è un sistema nel quale bisogna entrare progressivamente, studiando e valutando passo passo che ci si inoltra nell'esperienza.
Sicuramente con il giusto set up può fare qualunque cosa, se ci gestiscono gli show di broadway probabilmente il tool è assai valido.
Mi permetto di suggerire un po di cose che vanno tenute presente per utilizzare al meglio la CPU quando si usa Mainstage
qui un sunto.
Inoltre molti suggeriscono di disattivare Spotlight da Maverik in poi