Aggiornamento JX 10 Roland 3.17 Vecoven

Purtroppo non sono riuscito a trovare vecchi post sull'argomento.
Finalmente sono riuscito, senza eccessivi traumi, ad aggiornare lo strumento con l'eprom 3.17 marcato Vecoven. Il problema è che non capisco alcune situazioni che si creano: quando attivo l'ex sequencer che dovrebbe funzionare da arpeggiatore metà tastiera a partire dalle note basse si silenzio e il display indica esterna..........? chi se non l'architetto Michele può venirci incontro?

Mi hai evocato?

Purtroppo ho temporaneamente abbandonato JX-10 e MKS-70, ad un firmware precedente la versione 3.17, perché vorrei fare l'upgrade alla FlashROM che permette l'aggiornamento via MIDI, ma 99€ l'una rappresenta un costo non indifferente.
Potrei eventualmente scegliere di fare l'aggiornamento a soo uno dei due, ma Vecoven fa lo sconto se ne comperi 2 al colpo... ma adesso non ho disponibilità.

La questione dell'arpeggiatore mi sembra d'averla già letta da qualche parte. Hai provato a fare il reset dello strumento? Tra le altre cose l'arpeggiatore funziona SOLO nella parte sinistra della tastiera, quindi con la parte Lower, in base alla nota di split impostata.
Altro non so.

Ti consiglierei di iscriverti al gruppo FB sul JX-10 dove Frederic Vecoven partecipa spesso alle discussioni QUI

no dai, ho partecipato a sedute spiritiche con esiti imprevedibili..... sapevo che siamo tra i pochi che si interessano al mezzo Roland....... del reset non se ne parlava..... comunque lo. Praticherà. Il fatto che la parte lover sarà interessata dall'arpeggiatore mi fa capire in parte ciò che avviene..........vabbè resetterò e poi ti farò sapere. Gentilissimo come sempre

Ciao a tutti,
mi potreste spiegare in estrema sintesi cosa fa l'aggiornamento 3.17 e quali controindicazioni ci sono?
Rappresenta l'ultima versione ?

Leggi QUI c'è tutta la storia delle release a partire da quella iniziale.

La release più recente è la 3.21, ma richiede la Flash board da 16 o 32 banchi.

Controindicazioni? Si, una: non averla.

Sei un grande

Dai, non esageriamo...
Con l'occasione, consiglio ai possessori di JX-10 e MKS-70 di installare "almeno" la flash da 16 banchi. È come avere 16 M-64C sempre a disposizione. Volendo ci sarebbe anche la versione a 32 banchi, ma ho valutato che le possibilità timbriche di un JX-10/MKS70 - ammesso di voler programmare timbriche utilizzabili in contesti "normali" - non sono infinite. 1024 Patches sono più che sufficienti.
A chi, invece, vuole osare consiglio l'installazione della PWM che rende JX-10 (installazione facilitata per lo spazio maggiore a disposizione rispetto all'expander) simile a Jupiter 8. SI guadagnano altri due inviluppi velocissimi (rispetto a quelli standard di JX-10) e una coppia di LFO che aumentano le possibilità di modulazione.
Se non si fosse capito... ora ho JX-10 con PWM e firmware 4.15 e MKS-70 con firmware 3.21

Come suona la PWM su quei synth? Ti piace?

Premesso che non ho mai avuto un sintetizzatore con una PWM vera e propria (con Poly 61 nella sezione waveform c'era qualcosa di simile, ma era tutto il resto della catena di sintesi ad essere miserando) posso dire che la modifica progettata da Frederic Vecoven JX-10 suona un po' più "fresco", specialmente con i nuovi inviluppi (grazie al processore più veloce).
Devo approfondire ancora le esplorazioni, specialmente per il fatto che adesso PG-800 funziona solo con i parametri nativi, tutti i rimanenti relativi alla PWM bisogna editarli manualmente via Alpha Dial, non proprio comodissimo.
Ci sarebbe un tizio americano che costruisce due controller hardware specifici per JX-10 con PWM, ma hanno prezzi elevati, senza contare la bastonata che si aggiunge tra spedizione, IVA e tasse doganali. Solo il più piccolo costa 365 USD + una trentina di USD per la spedizione e, di norma, un 35/45% di dogana. Veramente troppo!
Sto facendo buon uso della Flash, che mi consente di lasciar perdere le cartridge.
In realtà non so ancora se ho fatto una scelta azzeccata, modificando in modo irreversibile JX-10. Una cosa è certa: con i nuovi inviluppi il suono è decisamente più aggressivo e meno rotondo. Nulla però impedisce di utilizzare gli inviluppi nativi ed avere il timbro classico.

Adesso, a parte il fatto che il JX-10 è a DCO e non a VCO e non ha lo stesso pannello costellato di controlli, hai li praticamente un Jupiter 8, con il chorus ed 1/3 delle voci di polifonia in più per giunta. Direi che hai fatto una scelta più che azzeccata, quello che hai tu adesso è come sarebbe dovuto essere il JX-10 fin dal principio.

Esplora la PWM, perché ne vale la pena. Quando modulata in modo abbastanza veloce somiglia molto alle classiche dente di sega in detune, ma quando modulata lentamente (o impostata fissa, senza modulazione), hai un mondo di suoni in più. È molto interessante anche quando invece di essere modulata con l'LFO la moduli con un inviluppo.

A naso.......

Ragazzi buondì,
approfitto di questo thread per chiedervi qualche consiglio.
Ho il mio JX10 che su qualche timbro in particolare (un paio di timbriche di brass) talvolta fa un effetto tipo "samplehold" nel senso che pigiando un tasto il suono fa dei "giri" strani.
Il fatto che lo fa soltanto su alcuni timbri, mi lascia pensare che non sia "starato" lo strumento ma non saprei proprio cosa chiedere ad un tecnico specializzato.
Nel contempo, dovendo fare una revisione, vorrei acquistare l'upgrade di Vecoven 3.1 in modo da avere a disposizione vari banchi di memoria e soprattutto salvare i timbri più facilmente su pc.
A tal proposito vi chiedo se l'upgrade consente poi con il sysex o con qualcosa di simile, gestire ed archiviare facilmente i banchi dei suoni su pc.
Diciamo che i suoni del JX mi soddisfano ampiamente per cui non mi necessitano altre forme d'onda, mi basterebbe una gestione comoda e semplice dei suoi preparati dalla Roland.
Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi consiglio.
Mariano

Premettendo che non so nello specifico cosa possa avere il tuo JX-10 (il mio corredato con PWM e flash da 16 banchi l'ho venduto a dicembre 2020, rimanendo con il solo MKS-70) posso dire che oggi il firmware viene fornito in due vormati:
1) EPROM non riscrivibile
2) Flash riscrivibile che può avere 16 o 32 banchi da 64 Patches e 50 Tones.
Consiglio la seconda, perché è più pratica e permette di avere da 1024 a 2048 Patches. Nel mio JX-10 e MKS-70 ho installato la versione a 16 banchi perché più che sufficiente, vista la tipologia di suoni che si possono ottenere.
Per caricare i suoni basta un semplice MIDI-OX su Windows o SysEx Librarian su OSX.
Volendo, con risultati alterni, anche un vecchio SoundDiver 3.0.5 su Windows potrebbe funzionare (condizionale d'obbligo)

Ho ordinato il kit da Fred Vecoven Flash da 32 banchi e mi è arrivato appena riesco lo faccio istallare e vi aggiorno, grazie per i preziosissimi consigli. Mi ha anche inviato qualche altra cosa due chips (SOUND BOARD ROM) che vanno a sostituire quelli che ho, e dovrebbero consentire il pitch bend di 12 semitoni, e non avere bugs. (dice che le versioni più datate del 2.0 per il jx e del 1.06 del mks790 avevano problemi con i vecchi chips).
Insomma dovrebbe diventare una macchina spettacolare, l'ho sempre amata visceralmente e per questo la coccolo un po', poi ha di serie i banchi delle card VR101 102 103. Se qualcuno vuole poi vendere banchi che ha preparato, sono ben lieto di avere informazioni. Un caro saluto a tutti

Hai provato a vedere se il difetto lo fa anche pilotando il synth da un'altra tastiera via MIDI? Magari il problema è semplicemente dovuto alla tastiera del tuo JX, che ha qualche contatto sporco e ritriggera rapidamente il suono anche dopo aver premuto il tasto.

Ma come ti permetti!?!?

Tu scherzi, ma io sono il primo che si incazza quando vedo testi farciti con inglesismi a destra e a sinistra, quando al posto delle parole inglesi sarebbero state comunque benissimo quelle in italiano

Ho scritto il post di fretta, effettivamente è un po' buttata la a cazzo quella parola

Calcola che a me manca la erre...

Ottima idea, faccio una prova nel weekend e ti faccio sapere, effettivamente potrebbe essere quello. Mi sembra che con i suoni con un fast decay non lo fa proprio perché evidentemente non riparte la nota, insomma non saprei comunque ci provo. Grazie per questa dritta utilissima