Si, avendo trovato un'occasione tramite un gruppo di FB che tratta di sintetizzatori, ho voluto togliermi lo sfizio, visto che sognavo da molto tempo un Roland MC-500mkII.
Aggiungi a tutto questo che di recente mi è venuta una certa repulsione per i sequencer software e il computer in genere.
L'idea alla base è di allestire una "sotto unità" dello studio, che preveda solo un numero limitato di sorgenti sonore, il mixer a rack ed il sequencer hardware.
A MC-80ex ho aggiunto un lettore di CF al posto del floppy. Se vengo fuori con qualcosa di interessante carico il file .MID nel PC tramire un multlettore di card USB. Diversamente tengo tutto in MC-80ex evitando di accendere computer, interfacce audio, MIDI, expander, synth ecc.
L'essenzialità permette di concentrarsi meglio ed evita le distrazioni. Tra i punti minus c'è l'inserimento manuale delle stringhe di sys-ex per modificare in tempo reale i parametri dello SC-88Pro interno o quelli degli effetti.