120 years of music instruments

120 years of music instruments

Vi segnalo questo sito perchè lo trovo molto interessante... Inoltre ben fatto niente milioni di banner ecc...

Aggiungo, qualcuno conosce vst che emulano quelle bestie qui?

....esiste da parecchi anni questo sito....prima si chiamava 120 years of electronic music, ricordo gia on line alla fine degli anni 90.

alcune di queste bestie qui le conosco molto bene, e le ho anche usate, ma se parli ad esempio dell'ondes martenot o del trautonium non è tanto il suono la difficoltà dell'emulazione ma le loro caratteristiche espressive, come il fatto che la tastiera mobile consenta di vibrare il suono senza lfo ma utilizzando come un violoncellista le proprie dita, senza contare il touche du intensitè che consente di dosare il volume del suono in maniera molto espressiva con la mano sinistra producendo anche effetti di staccato, attacco rapido come un archetto oppure estremamente lento.

queste caratteristiche erano normali negli strumenti elettronici anni 30/40/50 quando l'espressività di uno strumento acustico come il violino o il clarinetto erano il modello da seguire nella progettazione di uno strumento "nuovo", e sopratutto controllabile dal musicista, mentre negli anni successivi il sintetizzatore è diventato una cosa astratta e in seguito un ibrido tra organo e mellotron, con ben poche possibilità di controllo manuale sul suono, sopratutto dopo gli anni 70 con l'avvento dei digitali e del campionamento.

ma gia lo stesso moog model d considerando un solo synth altamente espressivo, per esempio per eseguire un vibrato o un tremolo si affida al terzo lfo controllato dalla wheel, e non dal gesto dell'esecutore...e la maggior parte dei sintetizzatori fa altrettanto delegando a funzioni automatiche le caratteristiche espressive del suono, l'esecutore puo dosarne la quantità ma la qualità la gestisce un lfo oppure un inviluppo.

questa è la piu grande differenza degli strumenti elettronici "arcaici" rispetto ai moderni e ai contemporanei, difficilmente colmabile appunto perche il problema sta nell'hardware che abbiamo a disposizione, non esistono x esempio tastiere midi in grado di trasmettere un vibrato ottenuto non con un sensore aftertouch ma muovendo i tasti a sinistra e destra (come succede nell'ondes martenot)...qualcosa si puo fare con i ribbon controllers....ma anche li sono ben diversi dal rubàn dell'ondes o dai ribbon del trautonium.

si lo conosco da tempo anche io ma magari qualche utente del forum lo ignora quindi ho voluto condividerlo perchè è veramente interessante per gli appassionati.

Sito meraviglioso, thanks d'obbligo

Da quel che ho visto la Roli Seaboard cerca un po' di riproporre questa cosa, in chiave più moderna. Si possono fare vibrati come pitch bender a piacimento spostando il dito tenendolo premuto sui "tasti" di gomma. E tra l'altro è pure in grado di sentire il grado di pressione con cui premi.

Peccato che per comprarla uno debba vendere metà dei suoi organi e forse non basterebbe nemmeno...

E in più ci devi attaccare qualcosa da suonare essendo un controller...

La versione Grand ha il generatore on board (ma costa un botto), interessante anche l'Expressivé Touché.

Sicuro? A me pare un bundle con dei Vst proprietari non so se ha un generatore interno

Il top gamma ha anche un generatore a bordo. Chiaramente questo aggiunge costo ad un prezzo già non basso di suo.

Grazie, io non lo conoscevo!



Ma sei di Bologna?

mah la block costa sui 300 nuova, ha meno controlli certo, la rise 49 costa 1200 e va benissimo per quello che deve fare. Solitamente si usano i software bundle che sono quelli con cui interagisce veramente bene, con il resto non è che sia stò granchè, almeno queste sono le impressioni di amici che ce l'hanno o l'hanno avuta.

comunque sarà perchè suono anche la chitarra, ma non mi piacciono in genere strumenti tastieristici che scimmiottano quelli a corda. Per il discorso dell'espressività dico che oggi c'è stata una "riscoperta" delle potenzialità del morphing, che sopperisce a molti dei limiti sull'espressività con i parametri di controllo convenzionali.

Allora si vede che i prezzi sono scesi di parecchio, perché li ricordavo molto più alti.



Non piace nemmeno a me. Le tastiere che facciano le tastiere, le chitarre lasciamole fare alle chitarre e ai chitarristi. A ognuno il suo, anche perché così i risultati sono indubbiamente migliori, perlomeno se parliamo in un contesto esecutivo (cioè gente che suona in concerto o in studio per incidere un disco).

Poi se uno usa la Motif o la Kronos di turno anche per comporre tutto da solo sfruttando il suo sequencer ed i suoi tool interni, li ci può anche stare che la tastiera faccia pure le chitarre e altri strumenti. Altrimenti uno dovrebbe ingaggiare uno strumentista per ogni parte anche solo per mettere insieme la più piccola e scarusa delle demo. Chiaramente il tutto risulterebbe molto meno pratico e, se non si può contare sulla collaborazione qualche amico disposto a suonare aggratise, anche parecchio costoso.

Lo stesso vale per le Seaboard, le possibilità espressive che offrono secondo me vanno usate su suoni di sintesi, li si può veramente aprire un mondo. Le demo che le vedono impegnate a scimmiottare chitarrame vario onestamente lasciano molto il tempo che trovano.

Marco Parisi che fa la demo di Hendrix con tanto di stompFx è da denuncia penale

comunque un bravo programmatore è in grado di creare dei setup ultra espressivi anche su strumenti "convenzionali". In giro è pieno di minchiate che ti diverti per un pò poi le vendi perchè ti rendi conto che sono dei "plus" e niente di più.
I programmi bundle studiati per Seaboard comunque sono molto fighi, purtroppo ribadisco che gira e rigira sono quelle lì le cose che fa, grossomodo puoi raggiungere risultati simili con certi suoni di Omnisphere mi è stato detto.

Quoto. Le demo del fenomeno poi non mi sono mai piaciute, specialmente rovinando poi una canzone così bella. Povero Hendrix Per il resto il discorso di mima non fa una grinza

Sicuro, provata

https://roli.com/products/seaboard/grand-stage Embedded Equator sound engine

Quotone per la prima parte ma viceversa la Roli rimane interessante se applicata a suoni sintetici, solo che (per quel poco che ho potuto provarla) é tutt'altro che facile da "domare": un oggetto da sperimentatori.

comunque c'è da dare atto alla Roli che 1200 euro per la Rise 49 è una cifra onesta per uno strumento di questo tipo; i suoni di equator sono belli, più per il discorso chitarre che aborrisco parlo di acustici e simil-acustici, che hanno un concetto di emulazione che mi ricorda molto la sintesi VL.
Se lo si considera come super-controller il discorso cambia, come synth resto interdetto: non credo abbia da dire più di un omnisphere...