@ ahivela
mike71 ha scritto:
Il mondo è pieno di strumenti poco costosi e non di pregio o difficilmente riparabili,
Si ma qua si parlava di Gibson, e per estensione di strumenti in genere di una certa importanza e personalita'. Sfido chiunque a dire che abbia mai visto una Gibson, una Fender o un Selmer in qualche discarica....
Anzi, piu' sono vecchie e malconce, piu' vanno a ruba, spesso a cifre folli (e parliamo di strumenti di produzione industriale o semi-industriale, non di rari pezzi unici di artigianato).
Il collasso del nuovo era inevitabile e prevedibile.
mike71 ha scritto:
ma del resto lo stesso discorso lo si può fare per ad esempio i mobili
Paragone inappropriato. Un mobile, pezzi particolari a parte, e' un banale oggetto di uso e consumo quotidiano. Lo si butta via perche' non piu' funzionale, non conveniente la riparazione, non vale piu' nulla come usato, spesso solo perche' passa di moda o ha stancato. Un po' come i vestiti. Uno strumento no: una chitarra elettrica, un sassofono, una tromba, una fisarmonica di 60 anni fa, con una minima manutenzione, funzionano benissimo anche oggi (a volte anche meglio), e a nessuno verrebbe in mente di buttarli via perche' hanno stancato, o perche' non valgono piu' niente...
Gibson L5
da Thomann una Gibson L5 è segnata 8999 euro (dubito fortemente che tra 100 anni
sia in una discarica) cmq oggi compro questa chitarra, domani Gibson chiude i battendi
e possono succedere due cose, la prima che improvvisamente la mia chitarra non valga
più un centesimo ma in mano ho cmq uno strumento di 9000 euro cosa di cui dubito parecchio,
la cosa verosimile invece è che la mia Gibson L5 improvvisamente vale 20000 euro, e mese dopo
mese il suo valore continui a crescere un pò come uno stradivari