tasti
maxpiano69 ha scritto:
c'é qualcuno che si trova ugualmente a suo agio in entrambi i ruoli o che passa/é passato agevolmente dall'uno all'altro?
Per una piccola coincidenza la cosa ha incuriosito anche me: in particolare quando nell'articolo si dice (sintetizzando) che "
i pianisti classici si focalizzano su quali dita posare sui diversi tasti mentre pianisti jazz si concentrano invece più su quali"
Allora, io ho una piccola
formazione classica e sto cominciando or ora, sola soletta ad avvicinarmi a
protorudimenti jazz... appena pochi giorni fa ho cercato di suonare (anzi, per la precisione '
strimpellare'
)
Donna Lee ad una certa velocità... non ci sono riuscita se non dopo aver studiato con calma la ditteggiatura: e non sono affatto certa che quella che adotto sia giusta!
Quindi, in definitiva, credo che anche per suonare jazz -
tolto il versante dell'improvvisazione in cui non oso nemmeno addentrarmi - ci sia bisogno di idee chiare almeno quanto è necessario averne per i preludi dell'Arte della Fuga...