Nuovo Expander Dexibell Vivo SX7
Thanks, dopo il pre-annuncio finalmente un nome e video ufficiale lo riporto anche nel thread sul Winter Namm 2018
@ maxpiano69
Thanks, dopo il pre-annuncio finalmente un nome e video ufficiale lo riporto anche nel thread sul Winter Namm 2018
finalmente un modulo di pianoforti interessante e adeguato ai tempi.
Thanks, dopo il pre-annuncio finalmente un nome e video ufficiale lo riporto anche nel thread sul Winter Namm 2018
complimenti a dexibell e a chi ha sviluppato il progetto.
Suonerà anche bene, però l'estetica è troppo casereccia, senza contare che avrebbe potuto avere un fattore di forma decisamente più elegante.
Simpetto 16-01-18 22.28
@ clouseau57
A me piace , andrebbe provato da vicino , chissa' cosa costa...
Dice si attesti sui 1.100 euri....
A me piace , andrebbe provato da vicino , chissa' cosa costa...
Simpetto ha scritto:
Dice si attesti sui 1.100 euri....
Dice si attesti sui 1.100 euri....
Va' sempre ascoltato dal vivo , ma se i suoni sono buoni vale veramente tutti i soldi che costa , un bel prodotto !
Simpetto 16-01-18 22.41
@ clouseau57
Va' sempre ascoltato dal vivo , ma se i suoni sono buoni vale veramente tutti i soldi che costa , un bel prodotto !
Sempre provare dal vivo e poi decidere... Considerando che un prodotto made in Italy mi pare una bomba... Può competere con il mondo e i grandi marchi blasonati...
Simpetto ha scritto:
Dice si attesti sui 1.100 euri....
Dice si attesti sui 1.100 euri....
Va' sempre ascoltato dal vivo , ma se i suoni sono buoni vale veramente tutti i soldi che costa , un bel prodotto !
@ michelet
Suonerà anche bene, però l'estetica è troppo casereccia, senza contare che avrebbe potuto avere un fattore di forma decisamente più elegante.
Dal mio punto di vista, faccio poco con una macchina dell'estetica stupenda con suoni così così. Preferisco una periferica dal design meno accattivante ma che suoni bene.parlo fa possessore di dexibell s7, del quale sono pienamente soddisfatto. Poi a gennaio dovrebbero rilasciare nuovi suoni, scaricabili dal sito.
Suonerà anche bene, però l'estetica è troppo casereccia, senza contare che avrebbe potuto avere un fattore di forma decisamente più elegante.
@ clouseau57
Va' sempre ascoltato dal vivo , ma se i suoni sono buoni vale veramente tutti i soldi che costa , un bel prodotto !
IO lo trovo caro... a1400 trovo integra che però ha il mondo dentro... a meno che con questo ecpander abbiano implementato e di molto i suoni io credo che lo street price non debba superare i 900 euro
Simpetto ha scritto:
Dice si attesti sui 1.100 euri....
Dice si attesti sui 1.100 euri....
Va' sempre ascoltato dal vivo , ma se i suoni sono buoni vale veramente tutti i soldi che costa , un bel prodotto !
@ cd1958
Dal mio punto di vista, faccio poco con una macchina dell'estetica stupenda con suoni così così. Preferisco una periferica dal design meno accattivante ma che suoni bene.parlo fa possessore di dexibell s7, del quale sono pienamente soddisfatto. Poi a gennaio dovrebbero rilasciare nuovi suoni, scaricabili dal sito.
SI però un po’ piu’ bellino potevano farlo.. quell’azzurrino... Dal mio punto di vista, faccio poco con una macchina dell'estetica stupenda con suoni così così. Preferisco una periferica dal design meno accattivante ma che suoni bene.parlo fa possessore di dexibell s7, del quale sono pienamente soddisfatto. Poi a gennaio dovrebbero rilasciare nuovi suoni, scaricabili dal sito.
@ Simpetto
Dice si attesti sui 1.100 euri....
Siamo sempre alle solite, il prodotto italiano, per quanto valido, non è concorrenziale. Dice si attesti sui 1.100 euri....
@ benjomy
IO lo trovo caro... a1400 trovo integra che però ha il mondo dentro... a meno che con questo ecpander abbiano implementato e di molto i suoni io credo che lo street price non debba superare i 900 euro
Per non parlare del GSI Gemini !
IO lo trovo caro... a1400 trovo integra che però ha il mondo dentro... a meno che con questo ecpander abbiano implementato e di molto i suoni io credo che lo street price non debba superare i 900 euro
@ michelet
Siamo sempre alle solite, il prodotto italiano, per quanto valido, non è concorrenziale.
...anche perchè il modulo è un derivato dai modelli a tastiera...insomma, la stessa scheda del Vivo la schiaffano dentro un expander e via...icchè c'è da ammortizzare in fatto di R&D e altro?? a 500€ lo venderebbero anche in Bangladesh, così a 1000 cocuzze...mah...
Siamo sempre alle solite, il prodotto italiano, per quanto valido, non è concorrenziale.
anonimo 17-01-18 08.41
@ benjomy
IO lo trovo caro... a1400 trovo integra che però ha il mondo dentro... a meno che con questo ecpander abbiano implementato e di molto i suoni io credo che lo street price non debba superare i 900 euro
non hai torto
IO lo trovo caro... a1400 trovo integra che però ha il mondo dentro... a meno che con questo ecpander abbiano implementato e di molto i suoni io credo che lo street price non debba superare i 900 euro
@ benjomy
SI però un po’ piu’ bellino potevano farlo.. quell’azzurrino...
Ne abbiamo visti di tutti i colori...personalmente non mi dispiace, ma sui gusti non si discute. Pensa che posseggo un roland gr55 guitar synth, azzurrino pure lui. Quando lo acquistai c'era solo quel colore che, a dirla tutta, la tinta non mi scaldava il cuore, ma i suoni SI! Ora lo fanno solo in nero, ci fosse stato allora, avrei preferito il nero già allora. Anche dexibell s7 è contraddistinta da una linea spartana ma funzionale che "contiene" a parer mio ottimi suoni. Che poi dexibell non possa arrivar a praticare listini neppur lontanamente competitivi con quelli dei nomi "blasonati" che, sui grandi numeri riescono a realizzare economie di scala rispetto ai "piccoli". Il gatto si morde la coda, yamaha produce buone chitarre per molto meno di un migliaio di euro, l'artigiano liutaio per darti un prodotto simile non può chiedertene meno di 2000. Il piccolo non riesce a produrre a meno del grande. Anche se dexibell riuscisse a proporre un prezzo di 700 euro, chi se lo comprerebbe? Ci sarebbe sempre l'exp da 800 € col mondo dentro o quello da 1300, definitivo. Preferisci dare fiducia a un grande che sforna miliardate di devices musicali o acquistare da una piccola casa, italiana per giunta, nata dalle ceneri di roland Italy (come sapete bene, roland ha chiuso il settore arranger da noi) ? Ho preferito la seconda scelta (premesso che ho avuto un po' di tutto, arranger gem, roland, yamaha, ketron, digital piano yamaha, gem ecc), dopo esser stato in negozio mezza giornata a provarmi s7, ho deciso. Il modulo, presumo, sarà un s7 senza tasti. Vediamo quando sarà distribuito. Vediamo per quanti sarà troppo caro. Vedremo se dexibell farà strada o affronterà, cosa, quest'ultima che mi auguro non avvenga.
SI però un po’ piu’ bellino potevano farlo.. quell’azzurrino...
@ cd1958
Ne abbiamo visti di tutti i colori...personalmente non mi dispiace, ma sui gusti non si discute. Pensa che posseggo un roland gr55 guitar synth, azzurrino pure lui. Quando lo acquistai c'era solo quel colore che, a dirla tutta, la tinta non mi scaldava il cuore, ma i suoni SI! Ora lo fanno solo in nero, ci fosse stato allora, avrei preferito il nero già allora. Anche dexibell s7 è contraddistinta da una linea spartana ma funzionale che "contiene" a parer mio ottimi suoni. Che poi dexibell non possa arrivar a praticare listini neppur lontanamente competitivi con quelli dei nomi "blasonati" che, sui grandi numeri riescono a realizzare economie di scala rispetto ai "piccoli". Il gatto si morde la coda, yamaha produce buone chitarre per molto meno di un migliaio di euro, l'artigiano liutaio per darti un prodotto simile non può chiedertene meno di 2000. Il piccolo non riesce a produrre a meno del grande. Anche se dexibell riuscisse a proporre un prezzo di 700 euro, chi se lo comprerebbe? Ci sarebbe sempre l'exp da 800 € col mondo dentro o quello da 1300, definitivo. Preferisci dare fiducia a un grande che sforna miliardate di devices musicali o acquistare da una piccola casa, italiana per giunta, nata dalle ceneri di roland Italy (come sapete bene, roland ha chiuso il settore arranger da noi) ? Ho preferito la seconda scelta (premesso che ho avuto un po' di tutto, arranger gem, roland, yamaha, ketron, digital piano yamaha, gem ecc), dopo esser stato in negozio mezza giornata a provarmi s7, ho deciso. Il modulo, presumo, sarà un s7 senza tasti. Vediamo quando sarà distribuito. Vediamo per quanti sarà troppo caro. Vedremo se dexibell farà strada o affronterà, cosa, quest'ultima che mi auguro non avvenga.
io scelgo quello che mi soddisfa.. che mi da suoni che mi piacciono,tecnicamente molto valido, garanzia di affidabilità, se possibile prezzo corretto e tenuta sull'usato.. se poi è italiano tanto meglo ma nel campo musicale la nazionalità conta poco....un expander del genere, per una azienda che deve ancora farsi il nome...
Ne abbiamo visti di tutti i colori...personalmente non mi dispiace, ma sui gusti non si discute. Pensa che posseggo un roland gr55 guitar synth, azzurrino pure lui. Quando lo acquistai c'era solo quel colore che, a dirla tutta, la tinta non mi scaldava il cuore, ma i suoni SI! Ora lo fanno solo in nero, ci fosse stato allora, avrei preferito il nero già allora. Anche dexibell s7 è contraddistinta da una linea spartana ma funzionale che "contiene" a parer mio ottimi suoni. Che poi dexibell non possa arrivar a praticare listini neppur lontanamente competitivi con quelli dei nomi "blasonati" che, sui grandi numeri riescono a realizzare economie di scala rispetto ai "piccoli". Il gatto si morde la coda, yamaha produce buone chitarre per molto meno di un migliaio di euro, l'artigiano liutaio per darti un prodotto simile non può chiedertene meno di 2000. Il piccolo non riesce a produrre a meno del grande. Anche se dexibell riuscisse a proporre un prezzo di 700 euro, chi se lo comprerebbe? Ci sarebbe sempre l'exp da 800 € col mondo dentro o quello da 1300, definitivo. Preferisci dare fiducia a un grande che sforna miliardate di devices musicali o acquistare da una piccola casa, italiana per giunta, nata dalle ceneri di roland Italy (come sapete bene, roland ha chiuso il settore arranger da noi) ? Ho preferito la seconda scelta (premesso che ho avuto un po' di tutto, arranger gem, roland, yamaha, ketron, digital piano yamaha, gem ecc), dopo esser stato in negozio mezza giornata a provarmi s7, ho deciso. Il modulo, presumo, sarà un s7 senza tasti. Vediamo quando sarà distribuito. Vediamo per quanti sarà troppo caro. Vedremo se dexibell farà strada o affronterà, cosa, quest'ultima che mi auguro non avvenga.
1) avrei puntato su un colore caratterizzante, tipo nord, in modo da essere immediatamente riconoscibile sui palchi
2) avrei cercato di essere concorrenziale anche dal lato prezzo.. tieni conto che l'expander è un vivo senza tastiera.. ilo motore sonoro c'era già... sotto i mille euro secondo me avrebbe molte più possibilità...
@ benjomy
io scelgo quello che mi soddisfa.. che mi da suoni che mi piacciono,tecnicamente molto valido, garanzia di affidabilità, se possibile prezzo corretto e tenuta sull'usato.. se poi è italiano tanto meglo ma nel campo musicale la nazionalità conta poco....un expander del genere, per una azienda che deve ancora farsi il nome...
1) avrei puntato su un colore caratterizzante, tipo nord, in modo da essere immediatamente riconoscibile sui palchi
2) avrei cercato di essere concorrenziale anche dal lato prezzo.. tieni conto che l'expander è un vivo senza tastiera.. ilo motore sonoro c'era già... sotto i mille euro secondo me avrebbe molte più possibilità...
Non ho idea di cosa possa costare la pura parte meccanica/tastiera/chassis di un s7, quando lo acquistai io spesi intorno ai 1700 euro, se exp lo venderanno a 1100 (mi pare che siano rumors o sbaglio?) Forse di qualcosa potrebbero scendere, vediamo quando inizieranno a distribuirlo.
io scelgo quello che mi soddisfa.. che mi da suoni che mi piacciono,tecnicamente molto valido, garanzia di affidabilità, se possibile prezzo corretto e tenuta sull'usato.. se poi è italiano tanto meglo ma nel campo musicale la nazionalità conta poco....un expander del genere, per una azienda che deve ancora farsi il nome...
1) avrei puntato su un colore caratterizzante, tipo nord, in modo da essere immediatamente riconoscibile sui palchi
2) avrei cercato di essere concorrenziale anche dal lato prezzo.. tieni conto che l'expander è un vivo senza tastiera.. ilo motore sonoro c'era già... sotto i mille euro secondo me avrebbe molte più possibilità...
@ benjomy
io scelgo quello che mi soddisfa.. che mi da suoni che mi piacciono,tecnicamente molto valido, garanzia di affidabilità, se possibile prezzo corretto e tenuta sull'usato.. se poi è italiano tanto meglo ma nel campo musicale la nazionalità conta poco....un expander del genere, per una azienda che deve ancora farsi il nome...
1) avrei puntato su un colore caratterizzante, tipo nord, in modo da essere immediatamente riconoscibile sui palchi
2) avrei cercato di essere concorrenziale anche dal lato prezzo.. tieni conto che l'expander è un vivo senza tastiera.. ilo motore sonoro c'era già... sotto i mille euro secondo me avrebbe molte più possibilità...
E comunque la priorità deve essere quella del piacerti lo strumento. Qui si entra nel campo del gusto personale. Se non piace, se non convince il tuo orecchio, se non "asseconda" il tuo feeling, non c'è storia, recensione, feedback che tenga.
io scelgo quello che mi soddisfa.. che mi da suoni che mi piacciono,tecnicamente molto valido, garanzia di affidabilità, se possibile prezzo corretto e tenuta sull'usato.. se poi è italiano tanto meglo ma nel campo musicale la nazionalità conta poco....un expander del genere, per una azienda che deve ancora farsi il nome...
1) avrei puntato su un colore caratterizzante, tipo nord, in modo da essere immediatamente riconoscibile sui palchi
2) avrei cercato di essere concorrenziale anche dal lato prezzo.. tieni conto che l'expander è un vivo senza tastiera.. ilo motore sonoro c'era già... sotto i mille euro secondo me avrebbe molte più possibilità...