@ barbetta57
A me è sfuggito.
Se non si cerca di adoperarsi per sostituire un cantante vero potrebbe riservare delle sorprese
Particolare, gli arpeggi sono roboticissimi
Quanto ci hai messo ?
Lo provai anni fa ed era una cosa tremenda da programmare
Per scrivere tutto lo spartito della parte cantata e convincerlo a cantarla con le parole giuste al posto giusto, almeno una decina di ore. Poi ho lavorato di copia e incolla e di abbassamenti e innalzamenti di ottave.
Gli "strumenti" sono stati più veloci, perché non dovevano cantare un testo, salvo cose tipo "doom do-doom" per i bassi.
È un software molto particolare, perché ha un livello di profondità della programmazione impressionante. Puoi decidere anche quanto fiato uno deve prendere prima di ogni parola e stravolgere ogni voce a piacimento.
La parte di mixaggio e mastering mi ha portato via un altro pacco di ore, perché volevo creare questo effetto "live a teatro" (grossomodo) ed essendo un dilettante ho sudato un bel po' a cercare di distanziare i cantanti, piazzare il riverbero giusto (o almeno che a me sembrasse giusto).
L'idea non è quella di sostituire il cantante, ma di giocare con le voci sintetiche, proprio come fossero uno strumento. Poi, nel mio caso è una mezza necessità, essendo stonato come tre campane matalizie!