Parlo da possessore di PA4X, ma penso che sia la stessa cosa.
Di funzionare funziona piu' o meno bene, a seconda del midifile e del tipo di brano. Fa un certo effetto vedere come ti sforna in pochi secondi uno style nuovo bello e pronto, quando gli dai da mangiare un qualunque midifile
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Cosa importante: gli style creati in automatico in questo modo hanno di default tutti i suoni GM, che sono mediamente piu' scadenti dei Factory preset.
Basta riassegnare i suoni corrispondenti pescandoli dai Factory e gia' la situazione migliora sensibilmente (ci vuole un minuto ed e' una operazione semplicissima)
Certo, uno style che funziona bene, con una buona fluidita' e suonabilita' e' tutt'altra cosa (e non potrebbe essere diversamente).
Uno style ben programmato ha decine, se non centinaia di tracce programmate per ogni variazione, intro, end, fill, moltiplicato per le chord variation. Insomma una certa mole di dati che un singolo midifile, per giunta datogli in pasto cosi' com'e', senza modifche, aggiunte, marker, non potra' mai avere.
Pero' se si ha bisogno di qualcosa al volo, e ci si accontenta, puo' essere utile. Come puo' essere utile per costruire l'impalcatura di un nuovo style, su cui poi lavorarci con calma, editando dalla tastiera o riesportando su sequencer esterno.