[POLIS] È morto Totò u' curtu (Riina)

La notizia.

Un ratto schifoso in meno al mondo (senza offesa per i ratti), ossigeno in più a disposizione per le persone oneste. Peccato solo che in ogni caso questo non cambierà nulla per tutto il resto.

Rest in piss

Finalmente, ci ha perso tempo, doveva morire 30 anni fa e invece si è beccato pure un film dove passa quasi per eroe via la nostra RAI

Parli della fiction Il Capo Dei Capi?

Riina conquisto' il potere nella organizzazione che comandava con comportamenti feroci.Io dico solo,che se nell'Oltre c'è davvero qualcosa, dovra' parlarne con qualcuno.

e chi se frega ! caso mai nun chiagne ma fotte !!!!!!!"

sabato 23 maggio ero a mondello, con la mia famiglia stavamo discutendo, io avevo 12 anni, improvvisamente un boato, si pensa sempre ai giochi d'artificio, a 9km di distanza dietro la montagna della riserva di Capo Gallo il fattaccio, Giovanni Falcone esplode con tutta l'autostrada... Immaginate il botto, pochi giorni dopo muore Paolo Borsellino, esplode una Fiat 126 e si raccontano pezzi di carne braccia e piedi che volando si sono incastrati sulle corde da stendere dei palazzi di via D'Amelio vicino il teatro Tenda Vito Zappalà, pezzi di merda devono pagare per quello che hanno fatto

C'è poco da stare allegri, verrà prontamente rimpiazzato.

tu dici così, io sono PALERMITANO, odio e combatto la MAFIA, piango davanti la tomba di Falcone alla cattedrale di Palermo perchè per chi non lo sapesse Giovanni Falcone è seppellito alla cattedrale in mezzo alle persone importanti e ai santi.
Falcone, Borsellino e Impastato sono i miei eroi e sapete perchè mi brucia?
Perchè quando vado a Madrid, a Lisbona, a Parigi, a Londra, a New York non mi dicono Italiano... Spaghetti e Mandolino, mi dicono PALERMO MAFIA, e per queste merde di persone io sono PALERMO MAFIA, per fortuna negli ultimi anni Palermo è risorta grazie anche al parecchio discusso Leoluca Orlando, adesso per fortuna a dimostrarlo una mia amica giapponese mi ha detto P di Palermo P di Paradiso, però in molte parti del mondo mi è stato detto Palermo Mafia e questa cosa non è tollerabile, Palermo è una città che si estente per 40km sulla costa da Sferracavallo a Villabate e 12 tra il mare e la montagna i mafiosi ci sono di sicuro ma in mezzo c'è anche tanta gente onesta. La Rai non può fare un film e chiamarlo il Capo dei Capi.

Io ho visto quella fiction, e ti dirò non mi è dispiaciuta, anzi ne ho apprezzato molto gli attori, che ho trovato veramente bravi. Il Capo dei Capi racconta senza peli sulla lingua dei fatti che sono successi e che volenti o nolenti fanno parte della storia.

Sarà perché l'ho vista in modo distaccato, ma nelle sue scene non ho trovato nessuna mitizzazione di Riina e compari, anzi vengono fatte vedere senza se e senza ma la violenza e la bestialità di cui erano capaci. Guardando il film per me gli eroi erano Biagio Schirò, Boris Giuliano, Falcone, Borsellino e tutti i personaggi che combattevano cosa nostra (scritta volutamente con le iniziali in minuscolo) e che uno dietro l'altro Schirò a parte ci lasciavano le penne, non Riina o Provenzano.

Se qualcuno guardando Il Capo dei Capi riesce a prendere in simpatia Riina ed elevarlo ad eroe il problema sta a monte, nella testa di chi guarda e la ragiona in questo modo e che evidentemente ha una mentalità già portata di suo verso il male, non nel telefilm. Ma voglio sperare che la maggior parte delle persone che l'hanno visto hanno avuto ben chiaro da che parte schierarsi, cioè da quella degli onesti, e anzi che la visione di quella fiction gli abbia fatto detestare ancora di più la mafia. Per me è stato così.

Poi purtroppo che in giro ci sia gente che fa di tutta l'erba un fascio ed associa i siciliani (ed in generale gli italiani) alla mafia è così da un sacco di tempo, ed il problema sta nell'ignoranza e stupidità di quelle persone. Le stesse stupidità ed ignoranza che fanno si che tanti altri paragonino i tedeschi ad Hitler, il meccanismo mentale che sta alla fonte è il medesimo.

Il problema non è Riina, ma tutto il mondo che lo supporta. A partire da una risma di politici e dirigenti che nulla fanno per debellare il marcio, fino ai saluti sui social.

Esatto. Cioè Riina è stato senz'altro un problema e pure bello grosso, ma adesso c'è da aver paura di tutti quelli che ora che il bastardo è morto, si sprecano in ossequi e condoglianze.

Quello fa talmente schifo che pure i vermi dovrebbero avere ribrezzo all'idea di mangiarselo

è piuttosto banale dare la colpa alla politica, quando è risaputo che tutto ciò che fanno e dichiarano è solamente strumentale al consenso del loro elettorato. Dare contro il malaffare significa andare a farsi del male, molto meno rischioso aggirare gli ostacoli con sanatorie e riforme blande.
In Italia la mafia non la debella manco una dittatura con a capo Gesù Cristo coi poteri di Superman

purtroppo la realtà e ben peggiore, poco dopo la morte di paolo borsellino, attorno alle macerie causate dall'esplosione si radunò una folla di persone incuriosite, cercavano di capire cosa fosse successo, testimoni dicono che in mezzo alla folla ci fossero persone che non dovevano essere li, politici, personaggi mafiosi, personaggi di spicco delle forze dell'ordine che dovevano trovarsi a Roma o a Milano si materializzarono misteriosamente li, come se già sapessero cosa stava per succedere ed erano andati a vedere con i loro occhi se quanto promesso fosse stato mantenuto, la frase LA MAFIA HA VINTO LO STATO LI HA ABBANDONATI ci dice che una volontà politica c'era. Lo Stato Italiano vendette come Giuda, Falcone e Borsellino, in cambio la Mafia si impegnava a non fare più stragi di quel tipo. Se lo stato fosse stato presente avrebbe dovuto dichiarare lo stato di GUERRA CIVILE e mandare l'esercito armato di carri a scovare ogni singolo mafioso ma si vede che faceva più comodo così!

Il governo purtroppo è intriso di mafia e mafiosi, andare contro la mafia significherebbe andare contro loro stessi. Ricordo ancora un video di uno che si è infiltrato nel parlamento con una telecamera nascosta ed ha parlato con un paio di deputati, uno di questi (mi pare fosse quel deficiente di Razzi) disse chiaro e tondo "qui dentro sono tutti pregiudicati, se ti fai i cazzi tuoi stai a posto" o qualcosa del genere. E qualche tempo fa c'era pure stata la notizia della scoperta di un camorrista tra i deputati in parlamento.

Io lo dico sempre: in quel parlamento ci vorrebbe una bella bomba per far piazza pulita di tutti i vermi di cui è pieno. L'unica cosa per cui mi dispiacerebbe in caso di un evento del genere è per il palazzo, che oggettivamente è un bell'edificio pregiato.

perdonami, ma credo questo atteggiamento sia quanto di più sbagliato ci possa essere in questo momento storico, l'antipolitica è nociva quanto la malapolitica, ma vabbè tanto sono solo parole al vento

io sono perfettamente d'accordo con te, non ho mai saltato un referendum una votazione, eppure quando in sicilia sale Miccichè o Nello Musumeci mi brucia mi chiedo come fanno ad essere così inetti i siciliani, poi si ripresenta Berlusconi e mi chiedo come fanno ad essere così inetti gli italiani! Tutto il mondo è paese come gli americani che hanno votato Trump

Non votando o votando per partiti troppo minoritari (ho amici in Sicilia che hanno votato il Partito Radicale pensa) si favorisce il più forte, o il peggiore. Ad esempio Sicilia avrei votato un partito che non sopporto (5Stelle) ma che per quanto poco sarà sempre meglio del centrodestra di Berlusconi, Salvini e Meloni.
Chi si è astenuto è come se avesse sostenuto (seppur involontariamente) il vincitore: Musumeci.

Poi ci sono sempre le sorprese: come la maggioranza silenziosa che ha capovolto i sondaggi facendo passare scempi come la Brexit o eleggendo Donald Trump presidente.

E' gia' stato rimpiazzato 25 anni fa, ma forse gli unici che se n'erano accorti erano Falcone e Borsellino.

Solo noi non vogliamo vedere cio' che e' evidente.

Crediamo davvero che due attentati in stile militare, con tanto di uomini delle istituzioni che sottraggono tranquillamente le agende rosse, possano essere opera di un uomo con la quinta elementare?

E' stato latitante per decenni assieme al suo compare morto qualche tempo fa, e dopo le stragi del 93 li hanno presi entrambi, ma non perche' lo Stato e' diventato forte, bensi' perche' qualcun'altro aveva gia' preso il loro posto, e li ha messi da parte.

La guerra stato-mafia non l'ha vinta lo stato checche' se ne dica : prima la mafia doveva chiedere ai partiti tramite i loro referenti, poi ne ha seccato uno (il piu' importante e andreottiano), ha fatto saltare i giudici, e' diventata partito ed ha fatto arrestare la vecchia guardia riducendola al silenzio.

Salita al potere, ha allungato i tentacoli sugli altri partiti, riuscendo a far diventare agnellino quel Bossi che parlava del "palermitano che parla meneghino" e poi riducendo ad un fantoccio il partito di opposizione.

Non e' piu' la mafia delle coppole e delle lupare, ma quella dei colletti bianchi e soprattutto delle auto blu.

Quando sento dire che non viene sostituito finche' e' vivo, non ci credo : comandava ancora, ma non era piu' il capo dei capi..