paolo_b3 ha scritto:
Diciamocelo francamente, Mima, è il medesimo abuso perpetrato dalla televisione amplificato dalla potenza del mezzo di comunicazione.
Non giustifico la TV, anzi a dirla tutta manco la guardo io la TV, mi rifiuto. Sono anni che per me la TV è solo uno schermo più grosso a cui collegare un PC.
paolo_b3 ha scritto:
Sempre più spesso si punta il dito sul potenziale danno derivante da internet, ma io sinceramente dietro ci vedo una guerra tra le industrie della comunicazione di massa.
Forse sono stato frainteso. Non punto il dito contro Internet (oltrettutto sono informatico, andrei contro me stesso a fare una cosa del genere). Come detto è una risorsa straordinaria ed è forse una delle poche dove è ancora possibime esprimere democraticamente e con libertà il proprio pensiero.
Però questa libertà è un'arma a doppio taglio, perché se da una parte concede democraticamente la parola a tutti, dall'altra presta il fianco agli abusi. E quello di cui si parla nell'articolo che ho linkato è uno di questi abusi, tra l'altro per la maggior parte gestito nemmeno da esseri umani ma da computer tramite software automatizzati, con lo scopo di far guadagnare più soldi possibili ai gestori facendo si che i video vengano visti il più possibile.
È innegabile che Internet, oggi come non mai, sia uno strumento da usare con estrema cautela e con molta cognizione di causa. Perché tra bot pubblicitari automatici, social network che tracciano ogni e qualsivoglia attività degli utenti (anche
nella vita reale, non solo on-line), disinformazione, malware di tutti i generi e via dicendo, è diventato una vera e propria giungla. E da quel che vedo, la maggior parte della gente non è in grado di gestire ed usare correttamente questo strumento tanto straordinario quanto complesso e, per certi versi, pericoloso.
Ma nonostante tutto continuo a preferire questo Internet casinaro ad una sua versione controllata e censurata, ed alla TV.