@ benjomy
ecco appunto..altrimenti ha poco senso....se non per tuo sfogo personale comprensibilissimo, potrebbe invece essere utile per altri
(solidarietà contro le fregature
Premesso che in altri negozi ho avuto esperienze più che positive, in pratica, contatto un noto negozio in zona Bologna che sembra interessato a permutare un mio strumento (posto in vendita sul mercatino a 1200 euro trattabili). Diciamo che lo avrei sicuramente venduto per 1000 , ma certamente non nell'immediato, e comunque gestendo tutti gli imbecilli perditempo del caso per alcuni mesi. Di buon grado, premettendo che non sto alla canna del gas, pur di non avere a che vedere con approfittatori, accetto la valutazione offertami - compresa da euro 780 a 840 euro - purché lo invii a mie spese presso il negoziante.
Pertanto, delego mailboxes etc. a predisporre un pallet con relativo imballaggio ultraperfetto (che viene fotografato) e alla spedizione espressa assicurata per 1000 euro.
Appena ricevo la notifica di consegna, chiamo il negozio che mi rassicura dell'arrivo del pallet e dell'imballaggio perfetto ed integro. Al corriere non viene contestato nulla. Il giorno seguente provano l'apparecchiatura e via mail mi scrivono:
"Buongiorn xxxxxxx, abbiamo ricevuto l'ampli e preso visione dello strumento. Purtroppo non è in condizioni estetiche ottime e presenta qualche piccolo problema ai potenziometri e ai pulsanti (gracchiano e vanno puliti), in più la testata, probabilmente durante il trasporto, è uscita dalla sede. In breve prima di poterlo mettere in vendita dobbiamo farlo vedere ad un tecnico per sistemarlo. Di conseguenza dobbiamo abbassare leggermente la valutazione a 700 euro. Se accetta l’offerta dovrebbe inviarci i moduli allegati compilati insieme ad una copia del tesserino del codice fiscale e di un documento d’identità. La differenza di ------ può essere pagata tramite bonifico a queste coordinate:"
Quanto dicono , a mio parere, non sta in piedi. Esteticamente era perfetto. Solo la copertina (mai citata come presente) era leggermente scucita. Ho controllato e seguito l'imballaggio e preventivamente provato il funzionamento dell'apparecchiatura.
La testata era perfettamente alloggiata e fermata da diversi fogli di polistirolo a loro volta filmati con diversi giri di pellicola. E poi, tutto era messo su un pallet a prova di ribaltamento!
Vado da MailBoxes, chiamo il negozio di fronte a loro e inizia a rimangiarsi quanto scritto. Egli inizia col dire che la testata era uscita di poco, funzionava bene ma doveva pulire i potenziometri ...
Chiaramente precisavano che se lo rivolevo indietro, dovevo organizzare il ritiro a mie spese.
In giornata ho prenotato subito il ritiro ed ora è in viaggio di ritorno. 100 euro buttate, ma per lo meno avrò indietro il mio ampli che tornerà , si spera integro, nelle mie mani. Speriamo solo che non me lo abbiano danneggiato facendo i pirla in negozio o peggio. Alle mie cose ci tengo e questa storia non mi va proprio giù.