Come gestire suoni e sample con nord stage

maxtub 21-09-17 10.25
Sono ancora qui che penso … venendo da una vita di workstation dove lo spazio non è mai stato un problema, ho qualche difficoltà a dover decidere di cancellare un sacco di suoni e tenere quel che mi serve e soprattutto lo spazio per i miei preset personali ed eventuali sample della Nord Library quando disponibili.
Le sezioni da gestire sono 4:
- Piano: la sezione più semplice da gestire; basta caricare i sample che piacciono di più e creare uno o due program dedicati in quanto, è possibile cambiare il tipo di piano all’interno dello stesso program con estrema semplicità.
- Program / Synth / sample: qui è più complicato; ogni sample può far riferimento ad un program o ad un synth. Esistono sample che non fanno riferimento a niente (e vengono indicati dal programma) e sample che fanno riferimento a program o a syth.
La cosa a cui ho pensato è di salvare i program e synth che potrebbero servirmi, su HD con la funzione di salvataggio che prevede l’esportazione anche del sample, magari divisi in cartelle per categoria; è vero che in questo modo occupo molto più spazio sull’HD in quando potrei salvare suoni con sample condivisi, ma quando ho bisogno di un suono che non è caricato, non devo preoccuparmi di andare a cercare il sample a cui fa riferimento. In tal modo, posso tenere sulla tastiera solo quello che mi serve sicuramente e se cerco un suono per una certa canzone, non devo far altro che trascinare nel Sound Manager i vari suoni che importano in automatico i sample nel caso non siano già caricati.
Esiste un sistema migliore?
maxpiano69 21-09-17 11.47
@ maxtub
Sono ancora qui che penso … venendo da una vita di workstation dove lo spazio non è mai stato un problema, ho qualche difficoltà a dover decidere di cancellare un sacco di suoni e tenere quel che mi serve e soprattutto lo spazio per i miei preset personali ed eventuali sample della Nord Library quando disponibili.
Le sezioni da gestire sono 4:
- Piano: la sezione più semplice da gestire; basta caricare i sample che piacciono di più e creare uno o due program dedicati in quanto, è possibile cambiare il tipo di piano all’interno dello stesso program con estrema semplicità.
- Program / Synth / sample: qui è più complicato; ogni sample può far riferimento ad un program o ad un synth. Esistono sample che non fanno riferimento a niente (e vengono indicati dal programma) e sample che fanno riferimento a program o a syth.
La cosa a cui ho pensato è di salvare i program e synth che potrebbero servirmi, su HD con la funzione di salvataggio che prevede l’esportazione anche del sample, magari divisi in cartelle per categoria; è vero che in questo modo occupo molto più spazio sull’HD in quando potrei salvare suoni con sample condivisi, ma quando ho bisogno di un suono che non è caricato, non devo preoccuparmi di andare a cercare il sample a cui fa riferimento. In tal modo, posso tenere sulla tastiera solo quello che mi serve sicuramente e se cerco un suono per una certa canzone, non devo far altro che trascinare nel Sound Manager i vari suoni che importano in automatico i sample nel caso non siano già caricati.
Esiste un sistema migliore?
Direi che hai giá individuato la strada piú sensata, ovvero salvare le patch come "Bundles" in modo da non dover ricordare quali Samples includeva. Nota: se il progam utilizza la sezione Piano, nel Bundle vengono salvati anche i relativi Piano Samples utilizzati. Un Program include sempre tutti i setting di tutte le sezioni, non é che la sezione Piano sia diversa solo perché switchare tra i suoi samples é piú semplice...

(PS: puoi anche creare Bundles di piú programmi, comodo ad esempio se in una canzone ne usi piú d'uno e vuoi tenerli assieme).

Personalmente, sará che non uso moltissimi synth samples e/o non troppo complessi, non mi sono mai trovato a corto di memoria (ed ho il NS2 che ne ha meno del 3) inoltre col Nord Sound Manager é facile individuae i samples inutilizzati (anche molti caricati nel set factory lo sono) e rimuoverli, se avessi bisogno di fare spazio.
maxtub 21-09-17 12.07
maxpiano69 ha scritto:
Direi che hai giá individuato la strada piú sensata, ovvero salvare le patch come "Bundles" in modo da non dover ricordare quali Samples includeva. (PS: puoi anche creare Bundles di piú programmi, comodo ad esempio se in una canzone ne usi piú d'uno e vuoi tenerli assieme).

Non lo sapevo, ottimo!

maxpiano69 ha scritto:
col Nord Sound Manager é facile individuae i samples inutilizzati (anche molti caricati nel set factory lo sono) e rimuoverli, se avessi bisogno di fare spazio.

Però ho sempre il dubbio, causato probabilmente dal fatto che provengo da anni di workstation, che se in live o in studio mi dovesse servire un certo suono fino ad allora mai utilizzato, se elimino tutto quello che non uso, difficilmente lo posso trovare ... in tal caso, è forse utile crearsi un libreria di suoni con già all'interno i propri samples, da tenere su computer

emidio 21-09-17 12.12
quoto Max, per quanto riguarda il supporto tecnico. Per quanto invece riguarda il supporto "psicologico", posso dirti che la chiave del tuo (iniziale) smarrimento è dovuta al fatto che vieni da "una vita" di WS, laddove la tua forma mentis si è molto abituata. Per apprezzare davvero un NS dovresti cercare di liberarti dai preconcetti legati al mondo WS, e cercare invece di farti guidare, stimolare dalla concezione differente di queste macchine. Cosiderare quindi che stai possedendo e suonando quella che è probabilmente la miglior macchina per il live finora mai concepita... E sottolieno LIVE, laddove dal vivo non serve una banca suoni sterminata da avere appresso (cosa invece indispensabile in studio), ma i PROPRI suoni, che dal vivo rendano il meglio possibile e che all'occorrenza possano essere editati con estrema semplicità (anche su palco).
Quando entrerai davvero in questo ordine di idee, vedrai vantaggi laddove ora vedi i limiti, e apprezzerai maggiormente le differenze tra WS e NS, che sono entrambe frutto di concezioni validissime, seppur ognuna alla sua maniera.
maxpiano69 21-09-17 12.29
Come dice Emidio ed in ogni caso non avere fretta di pensare se avrai abbastanza spazio o meno, gestisci la situazione caso per caso e scoprirai da solo qual samples ha senso tenere in memoria, meglio se utilizzati giá in almeno un Program (altrimenti servono a poco e non riesci ad usarli prontamente come intendi tu) e quali no. Inoltre sul NS3 hai tanto di quello spazio che secondo me basta un po' di buon senso e non avrai problemi, sempre che non ti metta a caricare anche tu (come fanno alcuni) basi/sequenze di lunghezza considerevole, sotto forma di Synth Samples, ma non é per quello che é concepito il Synth del Nord Stage (anche se si puó fare, beninteso).

PS: e comunque anche sulle workstation lo spazio per Samples utente non é infinito, dai 128K delle Kurz PC3K fino alla Flash dei Motif XF, escludendo gli SSD di Kronos/Forte; certo la waverom di fabbrica aiuta molto, coprendo gran parte delle esigenze, ma se a quella togli i pianoforti (che sul Nord Stage hanno una memoria a parte) ti rendi conto che in molti casi le factory waverom occupano uno spazio di memoria paragonabile a quello che trovi ora sul Synth del NS3 (considerando che quest'ultimo é monolayer e la compressione dei .nsmp é molto efficiente)
dielle63 21-09-17 17.22
Capisco perfettamente la sensazione provata dall'autore del post.

Uso tastiere Nord dal 2008 e......ancora ieri l'altro mi sono deciso a "fare pulizia" dei sample e pacth che non usavo.emo

Una domanda a tal proposito. E' possibile ordinare i sample secondo categorie? Un po' è già così quando arriva con la disposizione di fabbrica, però quando si comincia a togliere alcuni sample( ad esempio di String) e si aggiungono altri (ad esempio di lead) , nella numerazione non c'è più un criterio di divisione in categorie.

Volendo mettere in ordine, se ho 1,2 e 3 che sono String, e poi su 4 e 5 ho "sovrascritto" dei pad, posso spostare il 4 e 5 in altra numerazione senza creare problema alle pathc che li usano?

Spero di essere stato chiaro nel porre il quesito.emo
Pianolaio 21-09-17 17.39
dielle63 ha scritto:
Volendo mettere in ordine, se ho 1,2 e 3 che sono String, e poi su 4 e 5 ho "sovrascritto" dei pad, posso spostare il 4 e 5 in altra numerazione senza creare problema alle pathc che li usano?

Io l'ho fatto subito e ho messo secondo il mio ordine gli Strings, i Mellotron, i Brass e tutti gli altri Samples. In modo da raggrupparli e trovarli molto più facilmente.
Arci66 21-09-17 18.22
Io ti ho già dato il mio suggerimento in altro post: cancella tutto ed inizia a fare mente locale su quello che ti serve. Scegli magari solo preset di fabbrica che ti piacciono veramente o che possono essere una buona base per creare le tue personalizzazioni.
Io ho fatto così. Per i pianos con 2gb penso che ora hai spazio in abbondanza per metterci dentro ciò che selezionerai, lato sample/synth quei 100 mb in più rispetto alla NS2EX sono sicuramente utili, almeno confrontando lo spazio che ho su NS2EX
Poi sul PC puoi tenere tutti i backup campioni etc etc, puoi anche fare dei setup personalizzati ed usarli ad hoc se suoni con più gruppi.
dielle63 21-09-17 18.39
@ Pianolaio
dielle63 ha scritto:
Volendo mettere in ordine, se ho 1,2 e 3 che sono String, e poi su 4 e 5 ho "sovrascritto" dei pad, posso spostare il 4 e 5 in altra numerazione senza creare problema alle pathc che li usano?

Io l'ho fatto subito e ho messo secondo il mio ordine gli Strings, i Mellotron, i Brass e tutti gli altri Samples. In modo da raggrupparli e trovarli molto più facilmente.
Quello che chiedevo è se, spostando di posizione un sample, le pacht che usano quel sample si adattano da sole (oppure bisogna correggere tutto a mano?).

Se uso un Quartet-String in posizione 11 e lo sposto in posizione 43.......le Pacth che lo usano si aggiornano da sole alla posizione 43?
maxtub 21-09-17 19.00
@ dielle63
Quello che chiedevo è se, spostando di posizione un sample, le pacht che usano quel sample si adattano da sole (oppure bisogna correggere tutto a mano?).

Se uso un Quartet-String in posizione 11 e lo sposto in posizione 43.......le Pacth che lo usano si aggiornano da sole alla posizione 43?
Attendo anch'io una risposta
Per il resto, grazie a tutti dei consigli.
Credo farò circa così:
- farò pulizia e terrò solo i suoni strettamente necessari ad ogni evenienza (parlo della sezione synth, perchè per i pianoforti e organi il problema non esiste). Per questa configurazione, eseguirò un backup. in tal modo avrò molto spazio a disposizione per creare nuovi suoni, per scaricarne da internet e quindi, per sperimentare.
- per ogni gruppo, salverò l'intero banco suoni con relativi samples; in tal modo, quando li riporterò nella tastiera, si installeranno tutti i samples necessari a quei suoni e, se alcuni fossero già presenti, da quel che ho capito non andrebbero a duplicarsi (è esatto? farò sicuramente delle prove, ma se qualcuno me lo può confermare...). Finito il live, ripristino il backup di cui al punto precedente, per eliminare eventuali samples che fossero stati aggiunti.
- per tutti i suoni personali che andrò a creare o per i suoni che scaricherò dalla rete, farò un salvataggio che comprende anche il sample; in tal modo, se si tratta di suoni che non utilizzo spesso, posso tenerli su PC e caricarli all'occorrenza.
Che dite?
Pianolaio 21-09-17 19.23
@ dielle63
Quello che chiedevo è se, spostando di posizione un sample, le pacht che usano quel sample si adattano da sole (oppure bisogna correggere tutto a mano?).

Se uso un Quartet-String in posizione 11 e lo sposto in posizione 43.......le Pacth che lo usano si aggiornano da sole alla posizione 43?
Spostando i Samples il Program rimane invariato emo
La Nord mantiene in memoria lo strumento utilizzato e, se lo sposti, semplicemente seleziona la nuova posizione automaticamente.

maxtub ha scritto:
farò pulizia e terrò solo i suoni strettamente necessari ad ogni evenienza (parlo della sezione synth, perchè per i pianoforti e organi il problema non esiste). Per questa configurazione, eseguirò un backup. in tal modo avrò molto spazio a disposizione per creare nuovi suoni, per scaricarne da internet e quindi, per sperimentare.
- per ogni gruppo, salverò l'intero banco suoni con relativi samples; in tal modo, quando li riporterò nella tastiera, si installeranno tutti i samples necessari a quei suoni e, se alcuni fossero già presenti, da quel che ho capito non andrebbero a duplicarsi (è esatto? farò sicuramente delle prove, ma se qualcuno me lo può confermare...). Finito il live, ripristino il backup di cui al punto precedente, per eliminare eventuali samples che fossero stati aggiunti.
- per tutti i suoni personali che andrò a creare o per i suoni che scaricherò dalla rete, farò un salvataggio che comprende anche il sample; in tal modo, se si tratta di suoni che non utilizzo spesso, posso tenerli su PC e caricarli all'occorrenza.
Che dite?


Se carichi un Banco non si duplicano i suoni
E' un buon sistema di lavoro...
Io sono nella stessa condizione di Max, ovvero non uso una grande quantità di suoni e la memoria, pur avendo l'Ns2, mi è sempre bastata.
Io ti posso consigliare di non aver fretta, se non è necessario. Serate dopo serate ti renderai conto effettivamente che certi Programs li tieni lì solo perché ce li hanno messi emo
Inoltre, volendo, puoi comunque mantenere la natura del Program anche se cancelli per esempio uno String... Sostituendolo con lo String che vuoi tenere in memoria. Certo non sarà uguale uguale, ma magari suona anche meglio! emo
dielle63 21-09-17 20.48
Grazie pianolaio.

Ero entrato nel forum per rispondermi da solo: si può. Ho appena provato.

Condivido il discorso sul resto. Conviene tenersi tutti i suoni solo per un po' all'inizio, per dedurre da ognuno di essi cosa può fare la tastiera.