comunque,
Astana o Astanà come dicono loro, è una città nuovissima, ha quindici anni, stanno costruendo tutto, giorno e notte, è un cantiere unico.
Ho capito che il futuro sarà lì, hanno scoperto gas e petrolio e tutti gli industriali del mondo stanno facendo la fila per proporgli affari.
Ho anche notato però che la crescita vorticosa porta qualche falla ...in genere, per quanto avveniristico, è tutto fatto un po' a cavolo, marciapiedi storti, coperture in marmo tagliate con l'accetta, mobili come e peggio dell'Ikea, tutto bello ma fragile, ho pensato che li, fra vent'anni dovranno rifare tutto. Ed ho capito meglio la forza dei nostri borghi antichi, delle mura secolari, piene di storia... storia che nonostante tutto, ci accompagna quotidianamente e ci conforta ...loro pare che si siano venduto tutto il passato, con niente sono passati dalle greggi di yak ai suv cinesi o tedeschi, gli manca qualcosa, ho notato molto rampantismo, dall'autista dell'ambasciatore che da' buca perché con la BMW italiana si fa i suoi clienti all'aeroporto ai tanti automobilisti che ti offrono un passaggio al posto dei taxi e si fanno pagare...
Questa
è un'impiegata kazaka all'ambasciata italiana mentre sta contrattando con un automobilista "qualsiasi" il nostro trasporto in un Hotel di stralusso nel centro dove avevamo una cena. 'Sta scena a Roma sarebbe da mignotta sulla Colombo!
Però la struttura dell'EXPO è notevole:
Comunque, la musica: abbiamo fatto le prove con una frazione del coro del teatro di Astana, l'ha voluto l'ambasciatore per "rinforzare" il legame Italia-Kazakhstan ...ed io ne sono stato felice!
Abbiamo suonato in occasione della "settimana Italiana" in un tendone/teatro con un service russo coordinato da un milanese/napoletano.
Nei giorni trascorsi all'EXPO, in un'aria veramente amichevole con tutti i gruppi di tutto il mondo, mangiavamo, per accordi con l'ambasciata, in un ristorante italiano che, in occasione della settimana dedicata all'Emilia Romagna, ci rifilava sempre la LASAGNA! ...oltre quella mangiata in aereo, che era anche più buona.
Questo il mio set
Questa una parte dell'esibizione:
Per un Pugno di Dollari Si, non è musica da far saltare sulle poltrone, è anche musica facile, il pubblico lo prendi facilmente, ma è un genere che mi piace e mi piace farlo piacere al pubblico.
Abbiamo avuto anche un gruppo kazako che nel Padiglione Italia ci ha deliziato con le nostre tarantelle al suono kazako e ...addirittura con i successi di Pupo e Toto Cotugno!
Comunque, bella esperienza.
Siamo ripartiti, pare sia normale per i collegamenti con l'Europa, con gli orari kazaki, alle 3,30!
Fatto giorno sull'aereo le belle hostess bionde e giovani ci hanno passato le cibarie ...Lasagna!
Arrivo a casa giusto per l'ora di pranzo. Mia suocera mi fa: caschi bene, oggi ho fatto la LASAGNAAAA!!! Non scherzo! una settimana di lasagne!