giusto per sfizio...
e quasi OT (ma non troppo)
ecco i due simulatori "top" a confronto.
ho utilizzato il Ventilator mk1 che di fatto (pur con meno controlli da editare) ha esattamente la stessa simulazione del nuovo mk2 ma per ragioni a me ignote suona meglio al mio orecchio
(e a quanto pare non solo al mio - leggendo diversi forum americani emerge questa sensazione -).
chi avrà pazienza di sentire tutto, magari in cuffia, noterà che il BURN è sempre il più "naturale" anche confrontato con il Leslie3300W che, a modo suo, è un SIMULATORE di leslie
(se il "Leslie" per definizione è il 147/122 vintage).
il Ventilator apparentemente offre effetto sfizioso e accattivante, ma alla lunga risulta "finto", sia nella rotazione che nel suono (rende tutto medioso e un clone attaccato al Ventilator rischia di suonare meglio del C3 vintage - cosa che con un vero leslie o col BURN non accade
).
aggiungo per ulteriore termine di confronto, un simulatore vintage anni '80, giusto come "bonus"
-->
attenzione! i seguenti test sono ovviamente rivolti a chi vuole il sound tipico da leslie valvolare con ampli a buon volume (quindi con la naturale saturazione interna del leslie che, anche volendo, NON si può eliminare
).
gli amanti del suono pulitino (che però nella realtà di un hammond e di un leslie valvolare non esiste, se non tenendo potenziometro del leslie a 1 su 10
) possono anche non guardare (per loro va bene anche la simulazione dell'XB2 del '93).
Simulatori col proprio overdrive interno
qui il BURN stravince, se avete in testa il sound di un leslie valvolare con ampli "tirato a canna".
notate come escono click, full organ, percussione/attacco del suono e chorus...
Simulatori con preamp esterno
qui suona bene anche il Ventilator, ma anche il Dynacord anni '80
il preamp utilizzato non è altro che la replica esatta della sezione preamp di un leslie 122 che però da solo costa come Ventilator, Burn e Dynacord messi insieme
notate come il Burn "risponda" in maniera corretta quando sposto lo switch del preamp su "high gain" mentre il Ventilator tende a fare da "compressore" schiacciando tutto (percussione in primis).
nel complesso si nota ancora maggiormente che il Burn da solo (video precedente) offre un "compromesso" più che accettabile.
si nota anche che il 3300W, pur NON suonando nemmeno lontanamente come un leslie 147, pur chiuso in un isobox che "tarpa" metà dell'effetto dell'aria che si muove, fa suonare subito tutto in maniera diversa... direi... giusta
il test di confronto più attendibile avrei dovuto farlo col Tornado valvolare, che (lui sì) restituisce timbrica realmente simile a quella di un 145/147 vintage microfonato, ma non ho avuto il tempo di metterlo nell'isobox...
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per ulteriore approfondimento:
internal drive
si nota ancora meglio la minor "esasperazione" del giro della tromba del Burn che fa suonare tutto in modo più naturale (nel Ventilator è quasi "finto", per quanto è pronunciato - in ciò somiglia molto al Dynacord che però è degli anni '80 )
external preamp
come sopra