Ma Voi come lo suonate un arranger?

Sono sempre stato attratto da questi meravigliosi strumenti, tant'è che ne ho uno, ma siccome sono di estrazione pianistica ho unito l'utile al dilettevole e a suo tempo comprai uno yamaha cvp 509, per chi non lo conoscesse un bel pianoforte digitale con la sezione arranger. Diciamo che la sezione arranger da me viene sfruttata direi solo forse il 10%, ma non per colpa dello strumento ma proprio perché non ne sono capace. Ho visto anche filmati della bellissima Korg PA4X, ne sono rimasto affascinato dalle tantissime funzioni implementate, ma sono sicuro che se l'acquistassi rimarrebbe accesa solamente sul "Piano 1" . Chiedo a Voi esperti di questi strumenti, quando li suonate prediligete il modo melodico o armonico? Quando eseguite con il piano un pezzo di standard Jazz,come li fate i voicing con le 7/9b 13a semidim e via dicendo? in teoria la fondamentale del basso non andrebbe suonata in quanto la suona già il basso, ma cosi facendo il riconoscimento degli accordi non risulterebbero corretti, quindi? Ho cercato su you tube di carpire qualcosa ma ho trovato ben poco, sarebbe carino se qualcuno di Voi esperto facesse un bel video tutorial di come andrebbe suonato un arranger, chiedo troppo?
Buona serata
Marco

Premesso che la mia unica esperienza con l'arranger (un Korg microARRANGER) è stata del tutto fallimentare, tanto che poi l'ho permutata con un microKORG XL+, ricordo che nel manuale operativo era spiegato come poter generare accordi, anche complessi.
Quindi, per iniziare, penso che studiare il manuale dello strumento sia il primo passo fondamentale.

Tutti gli arranger hanno limiti nel riconoscimento di accordi complessi soprattutto quando si usano diverse note di passaggio suonando a due mani... Per aggirarli potresti registrare solo la parte armonica e poi suonarci sopra il pezzo a due mani con tutta la libertà che vuoi.. in pratica suoneresti sopra una base che avresti creato tu.

L'arranger puo' anche essere un buon supporto, se usato con le giuste dosi.

Quando desidero esercitarmi su passaggi, improvvisazioni ecc, registro una base alleggerendo le parti (niente flautini e trombe varie, ma solo basso e batteria o poco piu').
In questo modo e' piu' semplice avere pronta cassa cio' che si desidera, ed elaborarla come si vuole (anche usando il basso in rivolto ecc.).

Per me il CVP407 e' principalmente un pianoforte con un ottima tastiera (ed ottime implementazioni master keyboard). Il resto sono accessori da usare con le giuste dosi, e nei modi giusti. A 10 anni dal suo acquisto ne sono sempre entusiasta.