@ notamelodica
Quanto sei simpatico perchè il prossimo anno non partecipi a zelig.. magari ti prendono!!!
Ho letto il manuale che puoi trovare in italiano sul sito di eko sound e conosco lo strumento in ogni suo particolare, la curiosità mi è venuta spulciando in giro per questo forum dove "lele49 scriveva : Lascia perdere il set tedesco,già quello di dopamine 2.6 è valido,piuttosto impara a cambiare almeno un un set di batteria e basso campionati,impara ad usare gli effetti in modo giusto,personalizza questa tastiera,studiala bene,il sampler è eccezionale,vedrai che basta ed avanza.
Centomila styles non servono a nulla,ma pochi fatti bene,che suonamo alla perfezione con il tuo orecchio,non è facile trovarli,ascoltami.....
Se impari ad usare l'effettistica,anche solo l master 1,qualcosa succede,e poi nei suoni altrettanto,guardati bene come sono fatti,ed impara,questa è la miglior scuola..... ,gli effetti per una tastiera sono molto importanti,e sono quelli che decidono il sound finale,ma se metti riverbero a caso allora tutto cambia...
Il sampler è importante,192 mega,ma posibile he nessuno sa che esiste,0 questioni su questo argomento,non è difficile,avete tutti paura di questa bestiolina. "
Per questo non avendo trovato nulla in particolare sul manuale mi chiedevo se qualcuno aveva approfondito questo aspetto e sapeva spiegarmi come usava questi effetti
Allora: prima di tutto non volevo offendere nessuno, infatti ho risposto subito dopo.
Innanzitutto non era chiara la domanada, cioè era scritta in modo confuso e non si capiva cosa intendevi.
Ti consiglio di scrivere domande più chiare e comprensibili, ed esaustive: più informazioni ci dai, meglio possiamo aiutarti.
Del tipo:
"Raga ho la korg pa900, ma non ho capito cos'è e a cosa serve la funzione sampler. Mi date un mano?"
Detto questo, il sampler, cioè il campionatore, funziona così:
Colleghi all'ingresso Audio In quello che vuoi campionare, che sia una voce, un basso, una tastiera.
Registri quante più note possibili a varie intensità (il volume di ingresso sarà sempre lo stesso, sarai tu che suonerai ad intensità diverse): un DO 3 lo farai prima pianissimo, poi piano, poi mezzo forte, e forte. Idem per il DO#3, il RE3, eccetera... poi c'è modo di risparmiare risorse campionando ogni 2-3 note, e aggiustando l'inizio del sample.
Poi devi "dire" al sampler di suonarti a "zone" di velocity: da 1 a 30 userai i pianissimi, da 31 a 55 i piani, da 56 a 70 i mezzoforti, e così via.
Per la batteria uguale: registri varie intensità ad esempio del rullante, e idem come spiegato sopra. Assegnerai poi i vari suoni ai tasti che vuoi e dopo puoi effettarli.
Io l'ho fatto col korg triton le anni fa e, su 64 MB di RAM, ci stavano uno Steinway in 3 velocities (mono), tre mellotron, alcuni tonewheels per l'hammond e altre cose. Figurati con 192 MB cosa puoi farci...
Come dice Simone, puoi caricare dei campioni già fatti, ne trovi a bizzeffe, risparmiandoti così tutto il lavoro di registrazione/editing/mappatura.