Argomento ritrito, anche se alla fine andando a leggere i post su SM riguardo Roland boutique, reface, miniXYZ e altro: si parte con sermoni da crociata si disprezzano questi nuovi prodotti, pagine e pagine, ma poi gente che racconta esperienze personali c'è ne è poca.
O qui non li ha comprati nessuno o ?
Debbo dire che anche io non ho mai preso in grande considerazione questo segmento, anche se riguardo il minitasto, ho avuto un mininova e debbo dire che suonava bene, o almeno a me piacevano molto quelle sonorità. Rimpiango pure un po' di averlo venduto tutto sommato.
Alla fine anche considerando tutti i limiti, compresa la ridotta polifonia che non è poco oggigiorno (fino a 25 anni fa ci si adattava con le 6/8/12 note disponibili) però il punto è il suono. Come suonano questi giocattoli?
Mi sono incuriosito e sono andato a vedere sul tubo molte demo e diverse prove comparative delle riedizioni in miniatura di alcuni synth oramai entrati nella storia, il piano elettronico alla DX7 è oramai nell'immaginario come il suono dell'Hammond...uno standard.
Ho visto tutta la serie reface e solo il dx inizialmente mi aveva colpito, anche perché più facile da programmare di un DX7 prima versione. Da solo sta in piedi ma sul comparativo la DX7 prima versione lo ridicolizzava come suono, anche sul tubo...immagino peggio dal vivo.
Il vecchione suonava molto più "ricco" completo.
Poi mi sono visto tutto su la serie boutique....per farla corta su prove comparative ho notato una maggiore vicinanza "it's really close" dicono gli ammericani.
Anche se a mio gusto alla fine il JP-08 che su la carta sembrava interessante nella mia lista personale è finito all'ultimo posto. Meglio il JU-01, ma la tentazione è arrivata forte quando ho visto I demo del JX-03, a parte polifonia la castrazione è stata so le user memory due banchi da 16 nel padre e 16 nel figlio nano. Però lato architettura, rullo di tamburi lo hanno migliorato e non di poco....a volte sei uomini marketing fanno cazzate.
Io da ragazzo col JX-03 ci ho girato per un po', quando suonavo nei locali, quando iniziò anni 80 non c'erano cover band, tribute band anzi erano viste pure male.
Si suonavano pezzi propri. Be il JX-3P era quello dei poveri, papà mi poteva comprare solo quello ne JX-8P ne DX7 rimasero sogni a quei tempi. Però ebbi a gratis in offerta il PG200 che lo apriva alla programmazione, e su molti suoni pad tirava fuori bella roba.
Io lo ricordo con orgoglio, il suono non era da sfigati.
A quei tempi il JX dei sfigati ed oggi invece un vintage anche ricercato e valutato bene completo di PG200 e funzionante pretendono più di una DX7, anche il doppio.
Poi arrivò il d50 e i campionatori er Mirage(quello dei poveri) ed altro... fui costretto a darlo in permuta con soldi sopra per un Korg DSS1, il gruppo fusion dei tempi non gradive le sonorità del JX-3P suonava vecchio...i synth ai tempi, lato commerciale cercavano di imitare il flauto il piano etc...arrivati i campionatori la guerra fu persa lato musica generalista...per chi faceva elettronica il discorso è ben diverso ma a quei tempi era un elite. Be morale della favola...ho trovato una buona occasione per un JX-03 e colpa le mie "memories" ho fatto sta cazzata....però tornando al suono....ho messo il preset dei brass e ci ho spippolato 10min e...suona bene...forse pure meglio del padre....vi farò sapere di più e se altri di voi hanno le loro esperienze da riportare sui giocattoli per babiminkia (ma che fine ha fatto anjumi?? Me ammazzavo dalle risate) lo faccia...senza però stare a sparare a zero...che so minchiate lo sappiamo ma...c'è qualcosa di buono nella jungle dei synth bonsai?