@ Dvd
Buongiorno, da nuovo possessore di Yamaha Moxf volevo chiedere un paio di info chiarificatrici.
La prima riguarda AIR (
Link ): una librearia suoni addocchiata su motifator.com. Se qualcuno di voi l'ha già utilizzata mi saprebbe dire se contiene anche campioni da caricare sulla flash aggiuntiva oppure è una libreria che utilizza solo waveform già presenti in moxf? Ve lo chiedo perchè sul sito, a differenza di altre librerie dove questo viene specificato, qua non c'è nulla che faccia intendere una o l'altra cosa. Ho visto solo che la stessa libreria è disponibile per mox (che se non sbaglio non può importare campioni) mentre per Motif XF
(a questo link) vengono aggiunti 42MB di campioni. Ho scritto anche a motifator ma al momento nessuno mi ha risposto
Altra domanda riguarda gli editor di John Males.
Voice editor: cosa fanno più del voice editor di Yamaha facendo presente che non ho la flash RAM installata?
Performance e master editor: da la possibilità di fare qualcosa che il sistema operativo del moxf non permette di fare da pannello o è solo per avere qualcosa di più immediato per crearsi le patch?
Grazie mille delle vostre risposte
Allora... la storia è un po' articolata... Motifator impiega giorni per rispondere, ma risponde a differenza di Yamaha Italia.
Esistono tre versioni del banco suoni AIR. Il primo fu creato per la serie S (Motif ES, S90ES ecc.) e successivamente convertito per Motif XS. Il file quindi esiste in due versioni: con e senza campione di imitazione (per motivi di copyright non si poteva campionarlo direttamente) del suono di D-50 chiamato Digital Native Dance.
La terza versione, per Motfi XF, contiene 42MB di campioni.
Di conseguenza nella tua MOXF senza FlashRAM potresti caricare solo la primissima versione.
Per quanto riguarda gli editor di John Melas, posso solo dire che il Voice è nettamente più intuitivo e razionale di quanto proponga Yamaha, infatti si capisce perché abbia avuto così successo.
Gli altri vanno soprattutto a colmare una lacuna grossisissima, cioè gli editor per Master, Multi, Performance e Drum a cui Yamaha colpevolmente non ha mai pensato. Motif Wave Editor è fondamentale se si desidera gestire i files contenenti campioni e per crearne di nuovi.
Certo, si può fare tutto da pannello, però questo costringe a conoscere approfonditamente la struttura dei menù dell'apparecchio. E visto che le ore di un giorno sono sempre 24, personalmente preferisco dedicarmi a suonare, comporre e perdere quanto meno tempo possibile all'editing dei suoni.
p.s. se mi scrivi in privato su wavesequence chiocciola gmail punto com ti invio il manuale in PDF del banco AIR, così puoi farti un'idea.
Ovviamente il manuale lo mando solo a te....