antichita': dischi SCSI

buongiorno a tutti
ho recentemente acquistato un Triton Rack gran macchina per l'epoca (anno 2000), ma ora dove trovo i dischi con "attacco" SCSI? (la scheda SCSI e' gia' presente)
nei manuali (d'epoca anche quelli, ovviamente), parlavano di una dimensione massima di 4Gb!
tra l'altro ho dovuto sostituire il lettore floppy (non leggeva correttamente i file proprietari di Korg).
qualcuno usa il Rack o dischi simili?
grazie
Pj

Li trovi su eBay e nei mercati dell'usato, dato che si tratta di apparecchi fuori produzione da circa 20 anni.

Considera anche che non per forza deve trattarsi di un disco fisso, ma anche un drive con cartucce a disco estraibili come lo Iomega ZIP (da 100/250 MB), Iomega Jaz (1/2 GB), Syquest (se non ricordo male erano diffusi nel formato da 1 ed 1.5 GB) e via dicendo, può assolvere egregiamente il compito. E magari, in base a come vuoi organizzarti tu, può anche risultarti più comodo di un disco fisso, perché ti permette di organizzarti la tua libreria in modo più libero (per esempio puoi dedicare una cartuccia ai campioni orchestrali, una ai suoni sintetici, un'altra agli organi, e via dicendo, senza dover salvare tutto su un unico disco).

Nel caso tu decida di optare per un drive a dischi estraibili, trovi anche le relative cartucce su eBay.

SCSI!? Purtroppo ogni pezzo (SCSI I o II al massimo) avrà 15 anni sulle spalle. Se non ho cancellato le mail di qualche anno fa potrei ritrovare il telefono di un tecnico/rappresentante di strumenti che dalle mie parti aveva raccattato un bel numero di HD scsi, anche vergini, proprio in vista della futura carenza per campionatori e similari e non erano neanche cari, poche decine di euro.

grazie per gli interventi...
avevo letto delle cartucce estraibili.. rimane cmq il problema del caricamento di queste cartucce, cioe' i campioni, file PCG ecc.. come li metto sul supporto? devo poterlo collegare al PC...
la vedo un po comlicata... :-(
d'altronde la macchina ha la sua.. eta'!
ricerco ancora...
P.

Per esempio con uno di questi, che ti permettono di collegare apparecchiature SCSI al PC tramite porta USB. La cosa potrebbe risultare un po' scomoda perché dovresti sempre staccare/attaccare l'unità esterna dal Triton e collegarla sul PC tramite l'adattatore, ma può essere una possibile soluzione.

Oppure, se il tuo Triton lo permette, puoi caricargli su i campioni tramite MIDI, per poi archiviarli sull'unità disco SCSI direttamente dallo strumento. Tanti campionatori e workstation consentivano il caricamento dei campioni via SysEx, e visto che il Triton è un progetto relativamente recente (seconda metà anni '90) può darsi che anche lui metta a disposizione questa funzionalità.

Avendo utilizzato a suo tempo periferiche SCSI sia con computer Apple che campionatori AKAI, mi sento di sconsigliare vivamente ed in modo assai energico i drive Jaz e SyQuest con dischi estraibili, proprio per la loro estrema delicatezza e fallibilità. Ne ho utilizzati di almeno 2 tipi, quelli da 40MB con cartucce da 5 1/4 e da 250MB e almeno una volta su tre diventavano illeggibili. Quando finalmente acquistai un masterizzatore SCSI2 Yamaha, passai tutto il contenuto delle cartucce su CD-ROM e non ebbi più alcun problema, salvo ricordarsi di risalvare su DVD i vecchi CD-ROM masterizzati allora.

Io parlavo dei modelli un po' più recenti (per quanto possa essere "recente" un'unità disco della seconda metà degli anni '90), cioè quelli con capacità compresa tra gli 1 ed i 2 GB. Ricordo di gente che li ha usati per anni senza troppi problemi, è anche vero che da allora sono passati quasi 20 anni e la mia memoria potrebbe essere un po' sbiadita a riguardo.

Ho ancora le riviste di informatica dell'epoca dove li recensivano, tempi in cui questi aggeggi erano una novità... Quando una singola cartuccia Jaz da 2 GB (nota bene, la cartuccia e non l'unità disco, che costava molto di più) costava 180/200'000 lire, ed in quei 2 GB ti sembrava di poterci archiviare il mondo. Avevo 12 anni, come vola il tempo.

Il mio primo SCSI... 1.000.000£ l' HD da 1 Gb, 300.000£ la scheda Adaptec, più in la 500.000£ l' HD da 2 Gb per il campionatore, 300.000 lo Zip da 100 Mb, 350.000£ x 2 le RAM da 64 Mb... tutto questo tra il '95 e il '98.

Però che suoni con l' EMU!

Quale avevi, la AHA-2940?

Comunque io a quell'epoca l'unica cosa che potevo fare con quella roba era di sbavarci dietro, dato che a 12 anni di soldi manco l'ombra, e per i miei il computer era poco più che una macchina da scrivere

Ho visto il mio primo Pentium (un 200 MHz senza nemmeno le estensioni MMX) solo sul finire del 1997 e giusto perché in quel momento il Media Markt (il Media World svizzero) aveva una buona offerta se no ciccia, e fino ad allora tiravo avanti con un 486 con su ancora l'accoppiata DOS/Windows 3.1

Si, la 2940 con lo slot ultra.

Belle schede. Diffusissime ai tempi, e sempre recensite in modo positivo. Purtroppo non ho mai avuto modo di usarle allora, vedi il mio post precedente.

Ora ne ho letteralmente un sacchetto pieno di quelle schede, recuperate negli anni quando ormai erano diventate dei reperti storici e quindi senza più nessuna utilità.

grazie
ho letto i vostri suggerimenti..
interessante il convertirore da SCSI a usb (per il collegamento al PC)..
funzionera' anche un convertitore "invertito"? cioe' con cui si possa collegare ad esempio una penna USB alla scheda SCSI del Triton...

Non so se tali convertitori esistono, ma un'altra alternativa che puoi valutare è di sostituire il floppy drive del tuo Triton Rack con per esempio questo.

Quelle unità simulano un floppy drive, rimpiazzandolo in toto (si collegano allo stesso cavo piatto del floppy disk) ma usano come supporto di memoria una SD card. sulla SD Card vanno caricate le "immagini" binarie dei floppy, che sono dei file da 720 KB od 1.44 MB che contengono il contenuto esatto bit per bit di un floppy disk. Le immagini si creano da PC con un programma apposito, in genere fornito a corredo con l'adattatore, e vanno copiate su SD Card. Una volta inserita la schedina nell'emulatore installato nello strumento, si seleziona l'immagine del floppy desiderato tramite un selettore, ed un display indicherà quale file si sta leggendo. L'emulatore a questo punto farà credere allo strumento che è stato inserito un floppy fisico, e simulerà in tutto e per tutto il comportamento di un floppy drive standard.

Va da se che se in questo modo, una SD Card per esempio da 256 MB (MB, non GB) sarà in tutto e per tutto equivalente ad un armadietto pieno di più di 170 floppy da 1.44 MB. Fai tu il calcolo di quanti floppy da 1.44 MB potrebbero essere archiviati in una SD da 2 GB.

Di questi emulatori esistono varianti in grado di usare pendrive USB invece delle SD Card.

grazie mima...
probab questo drive mi risolve automaticamente anche il problema del disco SCSI