Aiutatemi a scegliere Mojo 61, Mojo o Legend Live

Ciao a tutti,
devo acquistare un clone organi da utilizzare in una band di Soul music.
Avevo pensato al Mojo (doppio manuale) o al Viscount Legend Live.
Come peso e prezzo siamo lì e anche come generatori sonori, bisogna dire che suonano entrambi molto bene, seppur con sfumature diverse. Ma mi piacciono entrambi.
Il problema è che nel suonare Soul occorrono a volte anche suoni di E.P. e Piano acustico.
In questo ambito il Mojo offre solo un E.P. di discreta fattura, mentre il Legend nulla.
Detto questo si inserisce nel discorso il Mojo 61 che mette tutto il ragionamento in crisi per i seguenti motivi:
- stesso ottimo suono del Mojo
- presenza di ottimi E.P. e Piano acustico
- peso e ingombro ridotto essendo singolo manuale
- a breve dovrebbe uscire l'espansione del secondo manuale utile all'occorrenza
- firmware continuamente aggiornati a differenza del Mojo che sembra un po' abbandonato

Contro:
- essendo un singolo manuale ha solo un set di drawbars (quindi nel caso di aggiunta del manuale di espansione bisognerebbe fare tutto con un singolo set di drawbars e ciò potrebbe non essere cosa immediata in live)

Alla luce di quanto detto, voi personalmente , cosa scegliereste e perché?
Potrebbe il Mojo 61 con espansione del secondo manuale, diventare una vera "killer machine" per gli altri cloni in commercio data l'innegabile versatilità che ne deriverebbe?

Dmc 122 + rack gemini ! é la risposta definitiva ...

Curiositá: perché il rack e non quello "interno"?

@buratta: i pro e i contro di ciascuno mi sembra che tu li abbia ben chiari, il resto dipende dal tuo orecchio e dalle tue esigenze specifiche (es. importanza del doppio manuale e/o di controlli "filologici" per l'organo)

Anch'io consiglierei il DMC + gemini, non rack come detto, ma il modulo inseribile (che è penso quello che si intendeva).
Mojo 61 + manuale inferiore non so quanto verrà a costare, e non si sa quando uscirà.

Il gemini ti può coprire, oltre allo stesso hammond e rhodes del mojo, anche i suoni di piano acustico, clavinet (e altri piani elettrici), synth, ed eventualmente strings e brass che ogni tanto potrebbero servirti.
Inoltre hai una catena effetti molto più potente con simulatore di ampli, wah wah, chorus, delay, etc, tutti personalizzabili per ogni suono e salvabilinin preset, e francamente questa cosa è un gran vantaggio rispetto al rhodes interno del mojo.

Disponibile qui

Allora, il DMC122 + modulo Gemini é sicuramente un'ottima soluzione ma la escludo per le seguenti ragioni:
- prezzo complessivamente più elevato delle altre 3 soluzioni
- peso nettamente più elevato delle altre soluzioni, e per me che soffro di ernie non è proprio il caso
- non ho necessità di altri suoni se non quelli degli organi ed E.P. (eventualmente e raramente piano acustico). Per situazioni ove mi occorressero suoni synth od orchestrali sono coperto dalla Jupiter 80
- estetica dello strumento assolutamente non di mio gusto, ne nella forma ne nel colore.

Per quanto riguarda l'espansione del secondo manuale per il Mojo 61, avevo visto anch'io che alcuni Store lo portano in catalogo ma non si può ancora acquistare. Questo testimonia che non è ancora disponibile ma che potrebbe esserlo nel giro di qualche mese.
Prendere un Mojo 61 + espansione secondo manuale mi sta sempre più stuzzicando per i seguenti motivi: innanzitutto si avrebbe la comodità di poter scegliere se portarsi dietro un singolo o un doppio manuale, a seconda delle esigenze e degli spazi. Poi si disporrebbe di ottimi suoni di emulazione Hammond, Vox e Farfisa e di ottimi E.P. e all'accorrenza un suono di Piano Acustico. In definitiva nella scelta di questa tipologia di macchina sono questi i fattori che mi stanno facendo propendere per il Mojo 61. Riguardo il prezzo della macchina completa di doppio manuale, si arriverebbe a spendere un centinaio di € in più.
Ancora non sono convinto al 100% ma le idee cominciano ad essere un po' più chiare

Si, il doppio uso sembra comodo, ma costerebbe pare abbastanza di più del mojo doppio manuale. E usare il jupiter come secondo manuale e accontentarsi solo del 61?

Escludo l'uso del Jp80 come secondi manuale. Se prendo il Mojo 61 o ci accoppio il secondo manuale opzionale o se no mi tengo il singolo manuale.

beh, ti sei già risposto da solo, in pratica.


se escludi il DMC + GEMINI (che è realmente la macchina che fa la differenza) e ti serve un "tutto in uno" con suono di rhodes e wurly (gli stessi del GEMINI, decisamente diversi da quelli sul Mojo doppio manuale) resta solo il Mojo 61

con la limitazione di un solo set di drawbars, se prendi il secondo manuale per uso strettamente organistico.
ma se il secondo manuale aggiuntivo lo prendi solo per assegnare ad esso i pianoforti allora sì, è la soluzione vincente per le tue esigenze

Magari dico una stupidata dato che non sono hammondista ma...il piano (anche fender) su una tastiera non pesata come fate a suonarlo?

Si fa ed entro certi limiti é un compromesso (perché sempre tale é) assai piú accettabile che suonarci un timbro di piano acustico, vuoi per il fatto che si tratta di un suono che nasce elettrico, vuoi perché la necessiá di gestione delle dinamiche su un Rhodes é di solito meno "dettagliata" di quanto accade su un pianoforte.

Non per parlare sempre delle stesse cose, dato che anche io se ti servono due manuali andrei sul dmc122 più gemini. ma un nord electro 5 no? Non ti piace? Sui suoni extra hammond è ottimo, vox, farfisa, ma anche rhodes, piani acustici.

+1

Vuoi anche perché un piano Rhodes, quello vero, non ha mica la pesatura del piano acustico!
Ed anzi, come pesatura, si avvicina più al semipesato...

In parte, peró ha sempre una meccanica "a martelletto", quindi é piú vicino ad una "pesata leggera" secondo me che ad una semi/waterfall "a molla" (ma forse stiamo andando leggermente OT)

senz'altro é anche questione di abitudine: da giovane qualche concerto dove mi toccava "fare il piano" col korg M1 lo feci...

Giustissima considerazione... da associare anche alla tipologia del tasto, con dentino "tipo piano", che è una ulteriore differenza con la waterfall organistica.
Io mi riferivo al solo discorso pesatura, che però tu forse hai definito meglio con il termine "pesata leggera", rispetto al mio "quasi semipesato".

Innanzitutto grazie a tutti per le risposte e i consigli.
Ci tengo a precisare che non sto cercando una macchina generalista o pseudo tale (vedi Nord Electro) e che fondamentalmente voglio un clone che solo all'occorrenza mi permetta di avere suoni di E.P. (e Piano Acustico in casi strettamente necessari).
Ecco perché escludo Nord e DMC122

ciao,
chiaro che se vuoi la massima qualità/operabilità vanno scelti un clone pianistico (alias piano digitale) e un clone hammond, doppio manuale, e qui mi sentirei di consigliarti il KeyB non foss'altro per il set completo di drawbars.
Questo, in un mondo perfetto o quasi.
Se i compromessi devono aumentare, allora ti potrei suggerire la classica accoppiata "digitale sotto/organo monomanuale sopra". All'occorrenza hai un tasto pesato per piani (acustici o elettrici) e un manuale inferiore per l'organo. Non è poi troppo scandaloso suonare il manuale inferiore su una pesata... il virtuoso lo fai sul manuale superiore, non sotto!
Io ho usato questo sistema per anni... prima di arrivare al mondo quasi perfetto!

aggiornamento sul fronte Mojo 61.

una OTTIMA notizia è che continuano ad uscire aggiornamenti e a breve ci sarà anche suono di clavinet con effetti dedicati.

un'altra notizia è che nonostante il secondo manuale non si potranno usare due suoni differenti sulle due tastiere (esempio: organo di sopra e piano elettrico di sotto). così mi è stato risposto a mio quesito nei commenti del video qui linkato:

video di Frank Montis

quindi se vuoi doppio manuale per poter utilizzare due suoni differenti sulle due tastiere si ritorna a bomba sul DMC più GEMINI.